Salve,
sto iniziando ad analizzare alcuni atti notarili della seconda meta' del 700 per conoscere meglio alcuni dei miei avi.
Ho compreso che la lingua usata per redarre gli atti notarili e' un misto tra italiano e latino e quindi vorrei chiedervi se c'e' qualche testo che si puo' consultare per interpretare alcune scritture e termini usati (stiamo parlando di atti del 1750 del ducato di milano).
Nel frattempo vi chiedo se potreste aiutarmi a dare un senso al termine INFRASTUS che in latino non ho trovato.
Vi allego copia della pagina dell'atto notarile del 1775 dove compare il termine al centro della pagina piu' o meno dove c'e' scritto: cum sit quod INFRASTUS.........
Grazie in anticipo a tutti per il supporto.
Saluti
grazie!!!!!!!!
non lo avrei mai trovato.
Ma puoi consigliarmi, se c'e', qualche testo o documento che mi aiuti nell'interpretazione delle parole latine "modificate" nel 700 per poter decifrare tutto il resto del testo?
Non saprei dirti. Io ho imparato "sul campo" confrontando molti atti fra loro, soprattutto per le abbreviazioni, alle quali dovrai necessariamente abituarti. In certi casi la parola non è abbreviata e così svelo il mistero. In altri casi ci arrivo con l'intuito.
Ti può forse aiutare questa pagina: http://www.tuttogenealogia.it/modules.p ... =21&page=1
E se comunque hai dei dubbi, fai come hai fatto adesso: posta l'immagine e qualcuno che ti aiuta lo trovi!
Posso farvi una domanda che potrà sembrare sciocca ma per la quale io attualmente ignoro la risposta? Questi atti notarili dove si possono consultare? Dai notai stessi?
Grazie