info su atto di morte

Hai fotografato un documento in latino ma non riesci ad interpretarlo o tradurlo? Posta qui l’immagine e ti aiuteremo.


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alberto81
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info su atto di morte

Messaggio da alberto81 »

Buonasera a tutti chiedo gentilmente alcune cose sull' atto di morte di Zucchi Luigi
1890 aprile, che giorno?
nome madre: Baiocchi Andreana?
coniuge e vedovo(?) Allegri Rosalba
grazie a tutti in anticipo
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Kaharot
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Re: info su atto di morte

Messaggio da Kaharot »

1890 il giorno 20 aprile
Zucchi Luigi figlio del fu Andrea e della fu Baiocchi Andreana coniugi, e vedovo di Allegri Rosalba, ieri mattina all'ora sesta e mezza rese l'anima a Dio all'età di anni 72, cibato e rafforzato dai Sacramenti, e sepolto in questo Cimitero Parrocchiale.
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
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alberto81
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Re: info su atto di morte

Messaggio da alberto81 »

ti ringrazio di cuore, purtroppo in latino sono pessimo, se ti va avrei dubbi anche qui

11(?) maggio 1883

Allegri Rosalba figlia di Pietro e ... (?)

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Kaharot
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Re: info su atto di morte

Messaggio da Kaharot »

Non preoccuparti, per me, come per tutti gli altri sul forum, non c'è alcun problema ad aiutare, le finalità del forum sono proprio quelle di creare una comunità di persone che si aiutano a vicenda.

Approfitto per dire che forse sarebbe il caso di reintrodurre lo studio del latino alle scuole medie, almeno per avere un'infarinatura generale e aiutare noi genealogisti a velocizzare le nostre ricerche. Ma, siccome siamo uno sparuto gruppo, infinitesimale nella percentuale della popolazione, questa rimane solo una mera utopia. Anche se lo studio del latino, tanto la lingua quanto la letteratura, è, a mio modesto parere, fondamentale per la formazione della persona, perché, insieme a quella greca, la cultura latina è, fino ad oggi, la più ricca che la storia dell'umanità abbia avuto. Non è un caso che la progressiva sparizione di questi tesori dalla cultura stia portando a una sempre maggiore disumanizzazione della persona.
Basta, fatto questo sfogo, vengo all'atto.

Anno del Signore 1883 il giorno 11 maggio.
Allegri Rosalba figlia del fu Pietro e della fu Cipriani Gioconda, nonché moglie superstite (vedova) di Luigi Zucchi, da questa parrocchia, ieri mattina rese l'anima a Dio, munita dei sacramenti etc...

Il giorno è "undecima", in latino, infatti, l'indicazione del giorno (come anche quella dell'anno) non si dà con i numeri cardinali come in italiano, ma con i numeri ordinali, e vanno al femminile perché il termine "die" (giorno) in latino è femminile.
Riporto per comodità i 31 ordinali latini per indicare il giorno (riporto per prima la forma più usata negli atti che interessano noi genealogisti e tra parentesi ulteriori forme):
Prima - Secunda - Tertia - Quarta - Quinta - Sexta - Septima - Octava - Nona - Decima
Undecima (o Decima prima) - Duodecima (o Decima secunda) - Decima tertia (o Tertia Decima) - Decima Quarta (o Quarta Decima) - Decima quinta (o Quinta Decima) - Decima sexta (o Sexta Decima) - Decima Septima (o Septima Decima) - Decima octava (o Duodevigesima) - Decima Nona (o Undevigesima) - Vigesima
Vigesima Prima - Vigesima Secunda - Vigesima Tertia - Vigesima Quarta - Vigesima Quinta - Vigesima Sexta - Vigesima Septima - Vigesima Octava (o Duodetrigesima) - Vigesima Nona (o Undetrigesima) - Trigesima - Trigesima Prima.

Per quanto riguarda il nome della madre è Jucunda (qui al genitivo Jucundae, perché complemento di specificazione).
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cannella55
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Re: info su atto di morte

Messaggio da cannella55 »

Come sempre, sono d'accordissimo con te.
Non so come siano i programmi odierni delle scuole medie, ma una base di studio, che preveda alcune nozioni latine, anche meno complete di quelle, che abbiamo studiato noi, secoli fa, potrebbe "aprire" le menti degli scolari, obnubilate da Pc e cellulari.
Lo stesso dicasi per la letteratura, fonte di informazioni su aspetti molteplici della vita, delle istituzioni, delle guerre, delle leggi dei nostri progenitori.
Per il greco, la vedo difficile, rimane una lingua ostica e limitata allo studio di un gruppo di "carbonari", cioè gli studenti del liceo classico, che da sempre, sono visti un pò come un'inutile elite nell'ambito scolastico!!
Noi, appassionati di una materia di nicchia, anche se negli anni molto più diffusa , possiamo solo dare un aiuto a chi non ha mai avuto modo di approcciarsi alle lingue classiche.
Devo dire, che dopo anni passati a dimenticarmi declinazioni e coniugazioni, purtroppo nella vita ho fatto altro in ambito lavorativo, adesso, mi sono ripresa la grammatica latina ed il mio vecchio vocabolario e, nel mio piccolo, tento di riportare alla memoria quello, che ho studiato con sudore e fatica.
Ciò non toglie, che i nostri amici del gruppo, che non hanno avuto modo di studiare il latino, con un piccolo sforzo, potrebbero imparare le formule di base, sempre le stesse, usate negli atti religiosi.

Kaharot
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Re: info su atto di morte

Messaggio da Kaharot »

Certo, il greco è sicuramente una lingua più complessa per vari motivi, primo fra tutti l'alfabeto differente, ma poi per tante altre cose. Tuttavia non possiamo dimenticare che gran parte della terminologia scientifica, soprattutto quella medica, è proprio di matrice greca, per cui penso che un'infarinatura generale ci vorrebbe.
E, se non la lingua in sé, almeno la letteratura io la farei studiare. Nelle scuole si studiano praticamente solo le letterature delle lingue vernacolari, ovvero quelle degli ultimi 800 anni, escludendo almeno 2 millenni della letteratura precedente (facendo riferimento solo alla cultura europea) e questo la dice lunga su quanto si perde in termini culturali.
Comunque, io che ho fatto il classico ho sempre amato il latino (già da piccolo, e se credessi nella reincarnazione direi che ero un antico romano!) e odiato il greco, ma riconosco oggettivamente l'enorme valore che queste culture hanno ancora oggi e quanto potrebbero aiutare l'Europa allo sbaraglio a riscoprire le proprie radici.
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cannella55
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Re: info su atto di morte

Messaggio da cannella55 »

Onestamente, devo dire, che il greco l'ho molto amato, fu la mia prima materia all'esame di maturità!!
Oggi, l'ho completamente dimenticato, purtroppo, non "frequentandolo" più da decenni, ho perduto ogni abilità linguistica in quel senso.
Non mi ci metto neppure a riprendere la grammatica, ma la letteratura mi affascina ancora ed ogni tanto, sfoglio il mio libro del liceo classico.
Sono doppiamente colpevole perchè sono laureata in Lettere classiche e quindi dovrei padroneggiare le due lingue con grande maestria.....Non è così, alle volte, faccio persino fatica a tradurre delle semplici frasi.
Resta comunque la mia passione per il mondo antico, direi sino al Medioevo.
Io sono sicura di essere di discendenza romana, ma è un discorso troppo lungo e annoierei tutti.
Ciao e grazie per gli spunti di discussione, che tiri fuori, a me molto cari.

Kaharot
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Re: info su atto di morte

Messaggio da Kaharot »

Ti racconto i motivi reconditi del mio odio per il greco.
Penso alla seconda settimana del IV Ginnasio prima interrogazione di greco: scrivi l'alfabeto alla lavagna.
Io venivo da un momento emotivo abbastanza traumatico e quindi non ero proprio mentalmente in forma, mi venne faticoso rimettermi in marcia nei primi mesi di scuola.
Comunque vado alla lavagna e comincio a scrivere, arrivato alla theta non ricordavo come si scriveva (per chi non la conosce sarebbe questa θ). I miei compagni di classe, con grande pietà devo dire, cercavano di suggerirmi dicendomi che era come il campo di calcio, ma, siccome del calcio conosco a malapena come è fatta una palla, non riuscivo a cogliere il suggerimento.
Alla fine fui rimproverato dalla professoressa che si permise (fosse stato oggi sarebbe finita sui giornali) di entrare in malo modo sul personale.
Da quel giorno in poi, il rapporto fra me e il greco è completamente morto.
Chi insegna dovrebbe capire che il lavoro che svolge è una missione e che dietro una difficoltà, specialmente se è la prima volta che ti interfacci con uno studente, possono esserci tante cose. Dovrebbero capire che gran parte dell'amore/odio per la scuola, il sapere e la cultura dipende proprio da loro.
Io poi divenni amico di quella professoressa, che, tutto sommato, non era molto più grande di noi ragazzi (era al primo incarico all'epoca), ma non dimentico mai quell'episodio.
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cannella55
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Re: info su atto di morte

Messaggio da cannella55 »

Stiamo occupando il sito con racconti personali, ma spero ,che non ci riprendano i "grandi capi"!!!
In ogni professione l'empatia con il "pubblico" dovrebbe essere una regola conclamata, ma spesso, disattesa, soprattutto in questo periodo.
Ho avuto scontri terribili con medici inopportuni durante un momento pesante nella mia vita.
Dovrebbero insegnare un pò di psicologia a chi si confronta direttamente con le persone, ma è utopia, come molte altre cose, in questo meraviglioso Paese.
Non ti annoio con il mio approccio alla quarta ginnasio: un trauma, che però penso mi abbia fortificato per affrontare prove ben più dure di una versione di greco!
Gli anni del liceo sono stati invece stupendi: professori dell'Università, che insegnavano anche a noi, con un approccio didattico molto moderno per i tempi...preistorici!!
Dopo tanti anni, sono ancora convinta di aver scelto il percorso scolastico più adatto alle mie attitudini, anche se a livello lavorativo era giù "abbonarsi" alla disoccupazione!!
Grazie per lo scambio di esperienze, mi piace interagire con le persone, che frequento, anche se virtualmente.

Kaharot
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Re: info su atto di morte

Messaggio da Kaharot »

Ovviamente ci scusiamo con alberto81 per aver monopolizzato la discussione, attraverso questi racconti, ma alla fine penso siano cose che possono aiutare tutti a riflettere. Anche io pensavo che bisognerebbe inserire un percorso di carattere psicologico per cui, come professori o medici, interagisce quotidianamente con persone in momenti e luoghi importanti per la vita di ciascuno.
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