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documento del 1661
Inviato: sabato 16 gennaio 2016, 20:50
da mannobarile
Buonasera, cerco aiuto nella traduzione di queste righe trovate su un registro dei morti nell'anno 1661.
Grazie in anticipo
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Inviato: sabato 16 gennaio 2016, 22:50
da Luca.p
La seconda è la classica annotazione fatta dal visitatore apostolico il quale conferma che (oltre alle varie cose obbligatorie durante le sacre visite) aveva anche controllato i registri parrocchiali e li aveva trovati compilati in maniera conforme alle regole e aggiornati (altrimenti avrebbe lasciato scritte le prescrizioni da adottarsi).
Inviato: sabato 16 gennaio 2016, 23:12
da mannobarile
Grazie mille. La prima foto è la continuazione della seconda. Il nome del visitatore è il Cardinale Ottavio Acquaviva? E le ultime due righe della prima foto?
Grazie mille ancora
Inviato: sabato 16 gennaio 2016, 23:39
da mannobarile
Ho risolto. E' la visita pastorale del Vescovo di Atri e Penne " Gaspare Borghi" iviato dal Cardinale Ottavio Acquaviva Abate di Santa Maria di Propezzano che è una diocesi Nullius.
Inviato: lunedì 18 gennaio 2016, 8:19
da gmoccaldi
A questo proposito, cosa significa "diocesi nullius" ?
Inviato: lunedì 18 gennaio 2016, 8:25
da Strategico8
nullius dovrebbe significare "di nessuno"
o vuol dire che o la chiesa o il cardinale non appartenevano a nessuna diocesi.
oppure non c'è scritto "nullius" ma il nome della diocesi a cui, anticamente o ancora oggi, quella chiesa appartiene.
Inviato: lunedì 18 gennaio 2016, 14:11
da Tonia
Inviato: martedì 19 gennaio 2016, 22:57
da mannobarile
Santa Maria di Propezzano, appartenente alla Diocesi di Teramo e al suo Vescovo, era definita nullius perchè la giurisdizione veniva usurpata dagli abati commendatari che erano esponenti della casata Acquaviva feudatari delle terre e dei paesi circostanti.
Inviato: mercoledì 20 gennaio 2016, 7:07
da Kaharot
mannobarile ha scritto:Santa Maria di Propezzano, appartenente alla Diocesi di Teramo e al suo Vescovo, era definita nullius perchè la giurisdizione veniva usurpata dagli abati commendatari che erano esponenti della casata Acquaviva feudatari delle terre e dei paesi circostanti.
Non veniva "usurpata", semplicemente essendo un'abbazia aveva anche un piccolo territorio su cui aveva la giurisdizione che ordinariamente avrebbe un vescovo. In Italia erano molte le abbazie con giurisdizione territoriale, l'ultima ad essere soppressa è stata Montecassino nel 2013. Il tutto ovviamente era legale, a norma del Diritto Canonico.