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Ieri in archivio, tra gli acta del '700, ho trovato questa "roba" qui, ma non riesco ad avere la minima idea di cosa possa essere.
Qualcuno riesce a capirla?

https://postimg.org/image/uhztdx8or/

E' una bolla papale di Pio VI, non saprei dirti di cosa parla ma si legge all'inizio
"Pius Episcopus Servus Servorum Dei dilecto filio Vicario" e finisce "millesimo septingentesimo septuagesimo quinto Pontificatus nostri anno primo".
Dovrebbe essere diretta a un vescovo o a un eletto vescovo (di solito "dilecto filio" indica questo), ma potrebbe anche essere un sacerdote o un nobile.

La scrittura si chiama bullatica ed è tipica della Curia Romana nel Settecento. È indirizzata al vicario generale del vescovo di Narni. Purtroppo ci si rompe la vista e riesco a capire ben poco... Riguarda comunque un certo Carlo e Maria vedova di un tal Domenico. È quasi certamente un documento matrimoniale/processetto matrimoniale e penso che riguardi la licenza per legami di consanguineità.

Correggo e aggiungo. Scrittura bollati a in uso fino al 1878 nella Cancelleria pontificia per stendere le bolle papali.

1 Pius servus servorum dei Dilectissimo Vicario Venerabilis fratris nostris (...)(...) in spiritualibus
2 dilecti filii Caroli ..........et dilecte in christo Marie vidue relicte quondam
3 Dominici antonii ............ Mariam .............. ipsius ...............
4 preveniens ............. invicem esse ................ductum ... ut crimine admisso ...
5(...)(...) et (...)(...) ad et (...)
6 ....nisi matrimonium ..... inter eam .... et innupta vivet gravamine ....

Mi fido di quel che dite, anche seguendo i suggerimenti mi perdo: non vado d'accordo con la bullatica, evidentemente
Grazie

Luca in che diocesi l'hai trovata? In quale Archivio?

Negli acta della diocesi di Narni

Certo per fare una bolla così sontuosa non erano sicuramente una coppia di contadini!

Grazie, volevo avere la conferma per l'iniziale N che viene dopo Episcopo.

Kaharot ha scritto:Certo per fare una bolla così sontuosa non erano sicuramente una coppia di contadini!

Non ho idea, non ho segnato i nomi che c'erano nel fascicoletto, sono stato soltanto attratto dall'illeggibilità pressoché totale, almeno per me, della pergamena

comunque ha una cordicella di canapa, sò che anche la cordicella ha un suo significato. cordicella di canapa nel caso si trattasse di lettere di giustizia ed esecutorie) oppure seta rossa e gialla (nel caso di lettere di grazia)

Cum filo serico se è di seta colorata ed è per i documenti solenni; cum filo canapis per lettere di giustizia, ma anche per le dispense matrimoniali.

Verso di bolla pontificia.
A sinistra compare un conteggio con totale 8,35.
Ringrazio sin d'ora (ma lo farò anche a risposta ottenuta) chi mi saprà dare una risposta soddisfacente.

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