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aiuto interpretazione e traduzione

Inviato: mercoledì 31 gennaio 2018, 1:21
da flaviobellantuono
Ciao a tutti!
Sono stato a Vertova (BG) per una ricerca in chiesa per il mio ramo Fedeli, e tra gli altri atti (tutti abbastanza semplici da capire) ce n'è uno per il quale avrei bisogno del vostro aiuto:
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Ringrazio tutti anticipatamente!

Flavio

Inviato: mercoledì 31 gennaio 2018, 7:26
da bigtortolo
Anno Domini 1803, die 7 Novembris
Marie nomine baptizavi infantem die 4 huius natam ex Petro Fedeli et ex Anne Fogljcius legitime uxore ego Benedictus Filedi ... matrina Maria Barbara uxore Joseph Fedeli

Inviato: mercoledì 31 gennaio 2018, 9:22
da Okbash
Credo "...Fedeli et ex Anna Goglj eius legitima...". Goglio è un cognome tipico del bergamasco, alta val Seriana. C'è però un segno prima di "Goglj" che non mi è chiaro: "de"? "da" per "dicta"?

Inviato: mercoledì 31 gennaio 2018, 9:28
da Okbash
Credo anche che il cognome del sacerdote sia "Zilioli", ma la grafia è pessima e si tira un po' a indovinare

Inviato: mercoledì 31 gennaio 2018, 11:14
da Okbash
Flavio, non avresti qualche altra foto dello stesso registro o un'immagine più ampia per capire come questo sacerdote scriveva la "G"?

Inviato: mercoledì 31 gennaio 2018, 12:53
da flaviobellantuono
Buongiorno! Purtroppo ho solo questa foto, dall'anno successivo la grafia migliora incredibilmente (probabilmente un cambio del parroco). Ho avuto problemi nella ricerca con questa parrocchia, data la quasi completa mancanza degli indici, e da inizio '800 andando all'indietro negli atti di matrimonio non fu segnata neanche l'età degli sposi, quindi sono dovuto andare "a naso".
Grazie a tutti per l'aiuto, gentilissimi come sempre!

Inviato: mercoledì 31 gennaio 2018, 13:41
da Okbash
Dalla grafia il parroco doveva essere molto anziano in effetti... se ti capita di tornare in parrocchia e per curiosità lo cerchi nei morti 1803-1804 secondo me lo trovi :-)
Il cognome Goglio ti potrebbe tornare? Anche se non tipico di Vertova ma di zone ben più in alto nella valle. Sai quale fosse il lavoro tipico della famiglia Fedeli? Ho antenati di Valgoglio e Ardesio e una delle mie diecimila direzioni di ricerca è sulle famiglie di malghesi transumanti delle valli bergamasche e lecchesi che scendevano verso la pianura nel bresciano, milanese, cremonese e lodigiano.

Inviato: mercoledì 31 gennaio 2018, 14:21
da flaviobellantuono
Okbash ha scritto:Dalla grafia il parroco doveva essere molto anziano in effetti... se ti capita di tornare in parrocchia e per curiosità lo cerchi nei morti 1803-1804 secondo me lo trovi :-)
Il cognome Goglio ti potrebbe tornare? Anche se non tipico di Vertova ma di zone ben più in alto nella valle. Sai quale fosse il lavoro tipico della famiglia Fedeli? Ho antenati di Valgoglio e Ardesio e una delle mie diecimila direzioni di ricerca è sulle famiglie di malghesi transumanti delle valli bergamasche e lecchesi che scendevano verso la pianura nel bresciano, milanese, cremonese e lodigiano.
Dovrei dare un'occhiata agli atti consultabili online per vedere se il cognome Goglio compare a Vertova altre volte.
Anche il cognome Fedeli in realtà non è comune in paese. Il mio trisavolo era "ofelliere", avevano una pasticceria/panetteria di famiglia da generazioni. Anche dagli atti risultano "ofellieri, negozianti, possidenti" dai primi decenni dell'800; Giovanni Antonio Fedeli nato nel 1806 era invece mugnaio, ed è l'antenato più antico su cui ho notizie riguardanti l'occupazione.

Nell'atto su cui vi ho chiesto un'aiuto stavo cercando di capire se il Pietro padre della bambina battezzata potesse essere fratello del Giuseppe citato alla fine. Giuseppe sarebbe il padre di Giovanni Antonio, ma mi risulta che la moglie si chiamasse Maria Pevola (o Perola).
Purtroppo ho pochissime informazioni da quella generazione in su. La chiesa di Santa Maria Assunta in Vertova ha un archivio completo, ma senza indici è veramente difficile continuare la ricerca avendo poco tempo (abito a Roma!).

Inviato: mercoledì 31 gennaio 2018, 16:20
da Strategico8
Più o meno la stessa grafia di don Pompeo Della Rovere, parroco di Povoletto (Ud) dal 1792 al 1832 circa. Ecco un esempio del 1820:
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