Buonasera,
sto cercando di leggere l’atto di nascita al numero 47 e faccio fatica con i nomi abbreviati.
Io leggerei: “Giovanni Antonio figlio di Bartolomeo e Maria moglie di Cibrario Sent...”
Una curiosità: vedo che i nomi abbreviati sono utilizzati quando sono doppi
Il nome abbreviato ha una valenza pari al secondo nome per noi?
La domanda nasce dall’esigenza di capire se in altri atti la persona possa essere riportata con il solo nome non abbreviato oppure se devo considerarla come altra persona
elleci ha scritto:Una curiosità: vedo che i nomi abbreviati sono utilizzati quando sono doppi
Non l'avevo mai notato. Esistono nomi "abbreviabili" e altri meno.
Credo dipenda dalla consuetudine di chi ha striato l'atto.
Qui un esempio di nomi abbreviati anche se unici (Domenico e Francesco).
Qui invece un esempio di nome doppio, scritto per esteso
ottimo, grazie, ma è possibile che una persona, ad esempio Giovanni Antonio, sia riportato in altri atti come solo Giovanni? o se era uso abbreviarlo allora dovrei ritrovarlo abbreviato in tutti gli atti?
grazie mille
Io (1971) < Papà (1946) < Francesco (1916) < Lorenzo (1887) < Michele Domenico (1855) < Spirito (1833) < Lorenzo (1809) < Spirito (1753) < Giovanni Domenico (c.1730) < Bartolomeo (c.1690) < Spirito (1651) < Giovanni (1616) < Spirito (c.1585) < Claudio (c.1560)