Nel 1685 a Castagnole Piemonte (TO) si sposa Ludovica, mia lontana parente.
Il suo cognome originario è Gay, ma qui è stato declinato in Gaia, ma per il cognome del marito non ho nessuna idea.
Qualcuno vorrebbe cimentarsi? Grazie.
Lo stesso Antonio sembra che si risposi l’anno dopo. É il penultimo nella pagina a destra. Bisognerebbe tradurre i due testi. Purtroppo il latino non é il mio forte. Leggo chiaramente “impedimento” però……
Mi sbaglio?
Langhedoc, detto anche Occhio di Falco, aveva ragione!
Ludovica è morta ad ottobre del 1685 e il vedovo si è risposato. Qui il cognome forse si capisce meglio.
Potrebbe essere Pessione, trascritto al femminile Pessiona.
E' proprio vero che 4, 6 o 8 occhi vedono meglio di due (specie se quei due sono i miei)!
Fantastico: "tanto è vissuta poco"!!! Il rigore dei genealogisti lascia il posto al Fato crudele, che portò via Ludovica a 25 anni e quindi il cognome poco importa, a meno che non abbia avuto un figlio con il marito....
Si fa per scherzare, Ziadani è di solito rigorosissima e quindi ci accodiamo al suo pensiero.
Lorena, figli non ne ho trovati, il marito si è consolato, questa famiglia mi fa impazzire tra Gay, Gaia, Gays, cambi di comune, ecc.
Ludovica, pace all'anima, era uno dei tanti figli di un antenato e mi spiace per lei, però direi che posso dirmi soddisfatta.
La poveretta è nata ed è stata battezzata, la ritrovo sposa e dopo poco muore. Del marito, francamente, poco mi importa.
Certo, ho visto quanto tu sia rigorosa con le ricerche e mi ha fatto sorridere il fatto, che dicessi, forse per la prima volta, "tanto è vissuta poco"..
La sua breve vita è purtroppo di poco conto ai fini genealogistici, chissà che cosa le sarà capitato così giovane ed il vedovo tanto inconsolabile non lo sarà stato!!
Pace all'anima sua e anche di Antonio, con il dovuto rispetto per entrambi.
Ciao