si riesce a districare le parentele delle varie persone nominate in questo atto del 1530 a Viadana (MN)?
Biagio di Servadio Buali vende del terreno a Giovanni Pietro di Biagio che compra anche a nome di altri Buali : Ludovico di Francesco.....Alessandro,Stefano,Giovanni Maria e Evangelista......Angelo e Giacomo.....Bartolomeo e Lorenzo fratelli già morti....
Biagio del fu Servadio Buali, tutore e legittimo amministratore di Francesco e Maddalena, figli suoi e di Maria Bosoni del fu Stefano, vende un pezzo di terra posta in contrada Ragazini, territorio di Santa Maria, a Giovanni Pietro figlio del fu Biagio Buali. Giovanni Pietro agisce anche a nome di Ludovico del fu Francesco, i fratelli Alessandro, Stefano, Giovanni Maria ed Evangelista e i fratelli Giacomo e Angelo, che sono tutti nipoti di Gio. Pietro, essendo figli dei suoi defunti fratelli Bartolomeo e Lorenzo. Immagino che anche Francesco fosse fratello di Gio. Pietro, anche se è nominato separatamente.
Più in basso è nominata anche Bianca moglie del fu Stefano Bosoni.
Alessio 1999 < Marco 1968 < Amelio 1924 < Umberto 1895 < Giuseppe 1863 < Serafino 1823 < Tommaso 1790 < Pietro 1765 < Bartolomeo 1725 < Domenico 1693 < Bartolomeo 1660 ca. < Domenico 1630 ca. < Giovanni 1600 ca.
Grazie veramente!!
Ldovico potrebbe anche essere cugino di Gio' Pietro, quindi Biagio e Francesco fratelli? Mentre il venditore Biagio non
si capisce se ha legami di parentela con i compratori?
Non è specificato il grado di parentela di Ludovico in particolare. Al termine dell'elenco dei nomi c'è scritto "omnium ipsorum Jo. Petri neptum ex q. Bartholameo et Laurentio olim eorum fratrum", cioè "tutti nipoti del detto Gio. Pietro dai furono Bartolomeo e Lorenzo suoi fratelli". Non so se anche Ludovico è compreso nei nipoti, visto che il nome del padre (Francesco) è citato subito e non dopo la lista come per i nomi di Bartolomeo e Lorenzo.
Del venditore non mi sembra si dica niente a proposito di parentele con i compratori.
Alessio 1999 < Marco 1968 < Amelio 1924 < Umberto 1895 < Giuseppe 1863 < Serafino 1823 < Tommaso 1790 < Pietro 1765 < Bartolomeo 1725 < Domenico 1693 < Bartolomeo 1660 ca. < Domenico 1630 ca. < Giovanni 1600 ca.
mi viene da chiedere: qual è il motivo di scrivere e sottolineare che Biagio è il tutore e amministratore dei suoi figli? e perchè deve essere nominata anche la madre? in genere si scrive che una persona agisce anche per conto dei propri eredi...mentre in questo atto no.....forse pperchè Biagio aveva altri figli con un'altra moglie? Qualcuno siè già in battuto in una cosa del genere? Grazie
Credo che sia dovuto alla provenienza del terreno venduto, che era di proprietà del fu Stefano Bosoni, padre di Maria, moglie di Biagio. Quindi credo che Biagio in realtà agisca per conto della moglie e dei figli in quanto eredi di lei, dato che il bene venduto era di proprietà della famiglia della moglie e non di Biagio.
Stefano Bosoni aveva concesso il terreno a livello a Gio. Pietro, che adesso lo compra e ne diventa proprietario assieme ai nipoti. C'è anche il riferimento all'atto di locazione del terreno, rogato dal fu notaio Bartolomeo Litulfi il 24 gennaio 1524.
Alessio 1999 < Marco 1968 < Amelio 1924 < Umberto 1895 < Giuseppe 1863 < Serafino 1823 < Tommaso 1790 < Pietro 1765 < Bartolomeo 1725 < Domenico 1693 < Bartolomeo 1660 ca. < Domenico 1630 ca. < Giovanni 1600 ca.