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Buongiorno,
ho trovato un atto notarile del 29 novembre 1632 che, pur avendo difficoltà nella traduzione, ho avuto modo di intuire che risulta molto interessante per le mie ricerche.
Personalmente, quello che sono riuscito a carpire è che in esso compaiono i nomi di fu Cola Giovanni Liporace, della moglie Felice de Vitto, del fratello Fabio, dei figli Giovanni Tommaso, Giuseppe e Fabio. Compaiono anche Marco e Pietro Stumbo e si parla di un omicidio (di Cola Giovanni Liporace?), ma non ho capito se, in tale documento, Marco e Pietro Stumbo vengono ritenuti innocenti o vengono accusati. Mi chiedo anche se nel documento ci sono elementi che possono aiutare a capire il legame di parentela tra i suddetti Marco e Pietro.
Chiedo gentilmente la possibilità di ottenere la traduzione del documento o una sintesi dello stesso che possa rispondere a quanto suddetto e ringrazio anticipatamente chi potrà aiutarmi.

Nell'atto si dice che Felice de Vitto, vedova del fu Cola Giovanni Liporace, Giovanni Tommaso e Giuseppe Liporace, figli di Felice e Cola Giovanni, e Fabio Liporace, fratello di Cola Giovanni, asseriscono, alla presenza del notaio e del governatore Matteo Parrella, che l'anno passato è stato ucciso Cola Giovanni e per questo omicidio la giustizia di Belvedere ha processato Marco e Pietro Stumpo (credo siano fratelli). Tuttavia, Felice, Gio. Tommaso, Giuseppe e Fabio, essendo pienamente informati della verità del fatto accaduto, ritengono che gli Stumpo siano innocenti, scagionandoli dall'accusa di omicidio.

Grazie di cuore per la riposta molto chiara e utile per le mie ricerche.