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Atto di matrimonio....particolare.

Inviato: martedì 28 ottobre 2014, 15:29
da Lolletto
Questo è un atto di matrimonio del 1859 dalla forma alquanto particolare...soprattutto per la descrizione dell'iter e l'alternanza dell'italiano e del latino.

Immagine

Inviato: martedì 28 ottobre 2014, 16:14
da Kaharot
Bella testimonianza storica, hanno preso in giro il Sacerdote per farsi sposare.
Richiama un po' alla mente l'imbroglio che Renzo e Lucia volevano fare a Don Abbondio.
Una traduzione per chi non sa il latino:

Anno del Signore 1859 30 Settembre.
Circa all'ora terza e mezza di notte mentre io Gregorio Salvati arciprete di questa venerabile chiesa parrocchiale e collegiata di S. Giovanni Battista ... ero nella mia camera da letto, Francesco Santarelli mio "cameriere", che era nell'anticamera mi chiamò, dicendomi: mi chiamo per un infermo; io subito uscendo dalla camera trovai Camillo Serangeli figlio del fu Giuseppe che mi disse: bisogna che venga a vedere mia madre, che sta molto male. Uscito di casa con lui e il detto Francesco, vidi in piazza davanti la chiesa qualche persona, fra cui vi era una donna, e non riconoscendola dissi a loro: come volete a quest'ora, specialmente voi donne?
In quel momento lo stesso Camillo prendendo il braccio della donna, che allora riconobbi essere Rosa Di Chiara vedova del fu Giovanni Battista Biriotti, disse: questa è la mia sposa. E lei rispose: io sono la sua sposa e lui è il mio sposo. Aggiungendo: ecco i testimoni presenti. E vi erano Vittorio Mericoni figlio di Angelantonio e Bernardino Leonardi figlio del fu Luigi, entrambi di questo luogo, ai quali gli stessi sposi chiesero: avete sentito? ed essi risposero: si.
C'era anche Filippo Di Chiara fratello della suddetta Rosa.
In fede.
Feci presente questo fatto al vescovo secondo le regole delle Costituzioni Sinodali di questa Diocesi.

Inviato: martedì 28 ottobre 2014, 16:19
da Anonymus
Supendo!

Inviato: martedì 28 ottobre 2014, 16:23
da Gianlu
Bellissimo! :)

Quindi il Manzoni non si era inventato nulla... ;)

Inviato: martedì 28 ottobre 2014, 16:49
da ziadani
Bellissimo!

Inviato: martedì 28 ottobre 2014, 17:18
da simoneVR
...senza parole... :-)

Inviato: martedì 28 ottobre 2014, 17:45
da Luca.p
Gianlu ha scritto:Quindi il Manzoni non si era inventato nulla...
Sembrerebbe di no ;)

Inviato: martedì 28 ottobre 2014, 21:55
da Basaba
Mi piace parecchio questo atto!
Giusto per curiosità, è un atto di qualche tuo antenato oppure l'hai trovato spulciando vecchi registri?

Inviato: martedì 28 ottobre 2014, 22:19
da Kaharot
P.S. Mi scuso per qualche piccola svista nella traduzione, mi appello alla bontà dei lettori.

Inviato: mercoledì 29 ottobre 2014, 8:09
da gmoccaldi
Bellissimo! Chissà che non si siano addirittura ispirati a Manzoni!

Inviato: mercoledì 29 ottobre 2014, 9:06
da Siropik
Bello questo atto! ..scusate la domanda però ...non mi risulta che bastasse quanto descritto per sposarsi ...anche allora c'erano delle procedure da rispettare (almeno le pubblicazioni e la relativa tempistica). Era davvero così "semplice" ...?

Inviato: mercoledì 29 ottobre 2014, 13:12
da Lolletto
Basaba ha scritto:Mi piace parecchio questo atto!
Giusto per curiosità, è un atto di qualche tuo antenato oppure l'hai trovato spulciando vecchi registri?
L'ho trovato perchè cercavo informazioni sulla famiglia Serangeli di cui, nel 1700, faceva parte una mia antenata. Ho il vizio di sviluppare tutti i rami collaterali fino ai giorni nostri!

Inviato: mercoledì 29 ottobre 2014, 15:23
da clamass
Veramente bello questo atto!!!

Inviato: mercoledì 29 ottobre 2014, 17:01
da frank2000net
Kaharot ha scritto:P.S. Mi scuso per qualche piccola svista nella traduzione, mi appello alla bontà dei lettori.
anche la citazione manzoniana a margine di Kakharot è notevole...

Inviato: giovedì 30 ottobre 2014, 10:53
da Lolletto
« Ascoltate e sentirete. Bisogna aver due testimoni ben lesti e ben d'accordo. Si va dal curato: il punto sta di chiapparlo all'improvviso, che non abbia tempo di scappare. L'uomo dice: signor curato, questa è mia moglie; la donna dice: signor curato, questo è mio marito. Bisogna che il curato senta, che i testimoni sentano; e il matrimonio è bell'e fatto, sacrosanto come se l'avesse fatto il papa. Quando le parole son dette, il curato può strillare, strepitare, fare il diavolo; è inutile; siete marito e moglie. »
(I promessi sposi, Capitolo VI (rr 214-221))

Wikipedia poi (anche sa prendere seeeeempre con le molle), ci viene in aiuto http://it.wikipedia.org/wiki/Matrimonio_a_sorpresa