Ti ringrazio per l'informazione ci guardo quest'oggi con calma
In seguito, a proposito del tuo questionamento, rapidamente direi:
R1) Probabilmente cercano di controllare meglio chi e cosa si scarica (in linea di principio è comprensibile e, a condizione che resti gratuito e accessibile a tutti, direi accettabile)Q1) "mi chiedo : Ma l'obiettivo ultimo è quelo di non farci scaricare proprio le immagini ossia questi file digitalizzati ??"
R2) Non ho una formazione in Diritto ma in linea di massima direi che gli atti in sé (documenti fisici) dovrebbero essere come tu dici "demaniali" ma con condizioni d'accesso e consultazione che ne preservino, appunto, l'accesso a tutti e alla posterità. Quello che dovrebbe essere sacrosanto è il nostro diritto al libero accesso ai DATI contenuti nei documenti che, a mio modo di vedere, deve essere GRATUITO e libero per un utilizzo senza fine di lucro (tipo licenza CC-BY-SA o simili per intenderci).Q2)
"Ma gli Atti di Stato Civile precedenti ai 70 anni non sono Demanio dello Stato Italiano??
Ma gli Atti di Stato Civile precedenti ai 70 anni nella loro seconda copia originale vidimata dai Tribunali di competenza Territoriale, poi versati agli Archivi di Stato di competenza non è Demanio dello Stato Italiano quindi proprietà di ofgni Cittadino Italiano??"
R3) Per me sarebbe controintuitivo e mi sembra che andrebbe contro lo 'snellimento' degli iter burocratici ma una direzione in questo senso, purtroppo, non mi sorpenderebbe totalmente. Speriamo che sia efficace, economica e rapida. Fino ad oggi, tristemente, NON sempre i Comuni hanno le risorse, alcuni neanche le competenze e, raramente, mi è sembrato di capire neanche la volontà, di rispondere favorevolmente e rapidamente alle nostre richieste.Q3)
Secondo me l'obiettivo ultimo è quello di renderli consultabili ma non riproducibili.
L'eventuale riproduzione andrà chiesta via e mail direttamente ai Comuni .........sia che sia per certificato legale ed amministrativo o a fini storici