Il notaio è lo stesso Lorenzo Caprera del post precedente e gli anni pure. Il suo modo di scrivere mi disorienta, perchè segue poco i formulari cui sono abituato.
Stavolta si tratta di una quietanza di dote (due pagine), cui è allegato l'accordo precedente (una pagina).
In quest'ultima si legge bene che Alessandro Malaspina costituisce la dote per la figlia che andrà in sposa ad Angelo Bonamore. Siamo al 22/9/1682 e i dettagli sono irrilevanti.
L'atto vero e proprio è di ben 10 anni successivo, 13/2/1692, e nel frattempo Alessandro se ne è andato.
Da qui in avanti mi perdo. Dice che la cessione dote è fatta tramite Semidora (ma chi è rispetto a lui? Forse la moglie e quindi madre della sposa? Compare anche nel primo rigo del secondo foglio) e la figlia dovrebbe essere Paola Malaspina (metà del primo foglio). Nello stesso punto compare anche un Giuseppe Cesare, figlio di Alessandro, e qui la parentela è certa, sia perchè ho altri atti che lo riportano, e anche per la coincidenza di questo nome con quello del padre di Alessandro, trovata altrove. Riporta i nomi delle donne che hanno stimato la dote (Doradea Niccari e Francesca Sannizzola, irrilevanti per la parte genealogica). Credo di capire che il genero, Angelo Bonamore, sia figlio del q. Fabrizio.
Non chiedo certo una trascrizione completa, mi basterebbe collocare correttamente le persone.
Grazie ancora


