Bona serata a tutti,
torna a chiedervi un piccolo supporto visto che (credo) di aver trovato un atto di Battesimo interessante per la ricerca sui miei antenati.
L'atto (che riporto sotto) è riferito ad un bambino, tale Domenico, nato il 13 Dicembre 1637 a Fermo, nelle Marche.
Quello che non riesco a capire è il cognome con cui viene identificato il padre del bambino. Capisco che il padre si chiamasse Marco e la madre Gloria (credo), ma proprio non riesco a capire il cognome del padre.
Qualcuno mi sa aiutare?
Come al solito so che il vostro contributo sarà importante, e vi ringrazio fin da subito.
Si tratta del cognome, che attualmente potrebbe essere Crimozzi. Non c'entra la provenienza, e, così per curiosità, in latino Cremona rimane Cremona, e l'abitante di cremona si dice cremonensis.
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.
Le ipotesi sono quasi sempre legittime.
Ma per quale motivo proponi questa interpretazione? Solo perché Crimozio oggi non esiste a Fermo?
Bisognerebbe anche sapere perché la tua attenzione sia stata attratta da questo Atto.
In ogni caso sfoglierei i registri del periodo alla ricerca del matrimonio di Marco e Gloria e di altri loro figli, battezzati o morti, nella speranza di trovare altri indizi o altre grafie dello stesso cognome.
Grazie delle risposte.
Il motivo per cui la mia attenzione è stata catturata da quell’atto risiede nel fatto che la mia ricerca condotta a Montecosaro (MC) mi ha portato ad un mio antenato diretto, tale Domenicus Firmanus. Di questo soggetto ho trovato a Montecosaro soltanto un atto di morte del 1706 in cui si dice l’età di morte, pari a 70 anni circa. Sono inoltre in possesso dell’atto di matrimonio di Marco Antonio figlio di Domenico , atto ritrovato a Montecosaro e datato 12/1/1712. In questo matrimonio si legge “Marcus Antonius flius Dominici q. Marci”. Essendo in più atti Domenico definito “Firmanus” e non trovando a Montecosaro latto di battesimo e di matrimonio di Domenico, ho ipotizzato provenisse da Fermo (non molto distante). A Fermo ho trovato l’atto di battesimo che vi ho sottoposto, dove vari indizi quadrano (data, nome del padre Marco). Alla vista di quel cognome “strano” per Fermo, all’archivio diocesano mi è stata suggerita tale interpretazione della provenienza da Cremona. Putroppo io risiedo a Roma e la mia trsferta a Fermo ha prodotto solo queste informazioni. Cercherò di organizzarne un altra, ma il materiale è tantissimo e la lettura richiede molto tempo.
Aggiungo poi che nel registro degli indici (forse databile ad un tempo successivo) il cognome veniva scritto “Cremozzo”. Effettivamente qualche atto più in la era presente un altro “Crimotij”, ma non figlio di Marco e Gloria. Oltre questi non ho trovato altri Crimotij in epoche precedenti e successive nei battesimi.
Provando a rileggere - e in ottica di riandare a Fermo per verificare il matrimonio di Marco e Gloria - riuscite voi a capire cosa ci sia scritto dopo “D. Gloria”? Potrebbe esserci scritto se i genitori erano di quella partocchia?
Io leggo :” Die 16 Dicembris 1637 ego Marinus Melioratus […] baptizati infante natum die 13 currentis ex Marco Crimotij et D. Gloria iugibus (?) degentibus(?) […] cui inpositum est nomen Dominicus. Patrini fuerunt D. Franciscus Montes ex […] Mattei et D. Orelia uscor D. Gottardi Zannetti ex […] Martini”.
Buongiorno,
dopo il nome della madre Gloria potrebbe esserci scritto "coniugibus degentibus sub huius P. (paroecia)",
cioè coniugi abitanti in questa parrocchia?
Poi "D. Franciscus Montes ex S.ti Matthei et D. Orelia uxor D. Gottardi Zannetti ex S.ti Martini", quindi della parrocchia di San Matteo e della parrocchia di San Martino.