Marguerita Guillaume neuaschiensis manens antea famulando (…) mendicando a circiter quindecim annis in praesentis parrochiae Sallabertanj casualiter percussa et mortaliter lassa die septima mensis Iulii anno domini 1654 moritur in domino ore confessa die octava eiusdem mensis et die nona corpus eius sepelitur in coemeterio parrochiali Sallabertani cum luminaribus et honoribus solitis adhiberi etiam principalibus municipalibus charitative redditis tum ex parte eclesiae et mej tum chor--- in fidem omnibus
<Margherita Guillame di Nevache mantenentesi prima come domestica (…) mendicando da circa 15 anni nella parrocchia di Salbertran casualmente colpita e mortalmente spossata il giorno 7 del mese di luglio anno del Signore 1654, morì nel Signore confessata a voce il giorno 8 stesso mese ed uil giorno 9 il suo corpo fu sepolto nel cimitero parrocchiale di Salbertran con le luminarie e le onoranze attribuite solitamente, rese anche caritativamente dai principali membri della comunità e poi da parte della chiesa e mia, poi ---, in fede di ogni cosa>
Buongiorno
Ho trovato anche il resoconto di quanto successo.Un resoconto molto lungo,3 pagine scritto fitto fitto in francese e con l'aiuto di un amico di lingua francese lo abbiamo "decifrato"
riassumendo...
Marguerite GUILLAUME era una donna abbastanza anziana e viveva a Salbertrand da una quindicina di anni di carità
in quei tempi il re di Francia era in guerra con i Savoia e in paese c'era un reggimento di cavalleria i cui comandanti soggiornavano presso le famiglie del paese.
La Marguerite aveva trovato un bambino di circa 3 anni in giro e lo aveva riportato a casa dalla mamma che stava cucinano,quando un "Lacchè" (servitore )di circa 13 anni del capitano che soggiornava in quella famiglia ha sparato con una pistola alla poveretta colpendola al collo ed al viso.Allertati dallo sparo sono accorsi anche 3 chirurghi del reggimento di cavalleria,ma la poveretta è morta il giorno dopo perdonando chi le aveva sparato
ed è stata sepolta con tutti gli onori e con le personalità del paese .
Il racconto è molto dettagliato delle sofferenze della Marguerite e di quanto fatto dal curato e dai paesani per farle il funerale e di chi abbia donato il lenzuolo per sudario e forse serviva anche al curato a rendicontare il fatto alle autorità civili e militari
Mi pare una storia molto triste,con una grande umanità della povera donna e degna di essere raccontata
una "bella" storia, che non sarebbe stata conosciuta altrimenti...bravi.
io 1964 - Antonio 1932 - Romeo 1893 - Luigi 1852 - Francesco Paolo 1817 - Antonio Maria 1787 - Gennaro 1748 - Michele 1713 - Giuseppe 1675 - Francesco 1638 - ...
