"ex prae(dict)o met patre", cioè "(figlio) dello stesso suddetto padre".
Infatti Melchiorre e Giovanni Pietro sono fratelli, figli del fu Giacomo Buali.
Alessio 1999 < Marco 1968 < Amelio 1924 < Umberto 1895 < Giuseppe 1863 < Serafino 1823 < Tommaso 1790 < Pietro 1765 < Bartolomeo 1725 < Domenico 1693 < Bartolomeo 1660 ca. < Domenico 1630 ca. < Giovanni 1600 ca.
Grazie! Chiedevo un'altra cosa: quando si capisce che il padre è quondam? cioè fq sta sempre per: figlio del fu e quindi abbreviazione di filius quondam o può essere un'abbreviazione di: figlio di e quindi il padre è ancora in vita? in molti atti non si capisce l'abbreviazione fq o fg
"Fq" sta sempre per "filius quondam", quindi "figlio del fu". Se l'atto è scritto in latino, non credo che si trovi mai "fg" come abbreviazione di figlio, dato che in latino è "filius", senza la g. Quella che in alcuni atti può sembrare una g è molto probabilmente una q.
Alessio 1999 < Marco 1968 < Amelio 1924 < Umberto 1895 < Giuseppe 1863 < Serafino 1823 < Tommaso 1790 < Pietro 1765 < Bartolomeo 1725 < Domenico 1693 < Bartolomeo 1660 ca. < Domenico 1630 ca. < Giovanni 1600 ca.