Ciao a tutti ho lavorato sul mio albero di famiglia dal ottobre 2013, da allora ho trovato i parenti che vivono in città di mio padre di Cammarata mio cugino è stato mi ha aiutato andando alla chiesa madre di san nicolo per trovare i documenti per me qui ci sono 3 i documenti che ho e vorrei traduzione se possibile.
Il mio bisnonno Paschalis Librino La Greca nasce circa 1726 so che ha sposato una donna di nome Grazia dalla sua morte, nel 1811 che è stato tradotto in questa categoria di suo figlio Vito Librino nato circa 1770 sposato con Maria Carmela scavetto o lo scavetto tra gli anni 1790-1801 la sua morte è stata inoltre trascrivere in questo gruppo è morto nel 1851.
Mio cugino ed io sperano di tornare quanto possible.Any aiuto sarebbe grande e molto apprezzato
I documenti sono due, perché la prima e la seconda foto sono lo stesso documento, perciò se tu ne hai tre, forse hai sbagliato a postare le immagini.
Sono due atti di matrimonio.
Il primo:
Giorno 13 dello stesso (cioè Febbraio ma non è segnato l'anno ma penso sia il 1736)
Premesse le denunce in tre giorni festivi continui, delle quali la prima il giorno 2, la seconda il 5, e la terza il 12 del corrente mese di Febbraio, durante le messe parrocchiali solenni, e non avendo trovato alcun impedimento, avendo prima ottenuto la dispensa Apostolica circa l'impedimento di consanguineità di quarto grado, come appare nelle lettere del Tribunale della stessa Legazia Apostolica, date in Palermo il giorno 8 Ottobre 1735, verificate in questa Curia Episcopale Agrigentina e trasmesse con lettera del 3 Febbraio 1736, il Sacerdote D. Angelo Piazza cappellano sacramentale (della chiesa) di S. Vito di questa terra di Cammarata, su mia licenza, Vincenzo la Greca celibe figlio del fu Pietro e della vivente Caterina la Greca un tempo sposi di questa terra di Cammarata, e Maria Rizzico nubile figlia del fu Gioacchino e la vivente Vincenza Rizzico un tempo sposi di detta terra, nella suddetta Chiesa di S. Vito interrogò e, avuto il loro mutuo consenso tramite le parole di presenza, congiunse in matrimonio.
Presenti i testimoni a noi noti Michele Mayda, Francesco Saltarello e Ignazio Veneziano, e poi, secondo il rito della Santa Madre Chiesa, durante la celebrazione della Messa li benedisse, e io D. Francesco Galione Parroco di detta terra, sottoscrissi e attesto che è avvenuto.
I due sposi di questo primo atto erano parenti, consanguinei di quarto grado.
Secondo atto:
Giorno 19 Novembre 1759
Premesse le denunce nei tre giorni festivi continui, delle quali la prima il giorno 22, la seconda il 28 di Ottobre prossimo passato, e la terza il 1 Novembre, durante le messe solenni parrocchiali, e non avendo trovato alcun impedimento legittimo, il Sacerdote D. Onofrio Sangiorgi, cappellano parrocchiale della Chiesa di S. Vito di questa terra di Cammarata, su mia licenza, Pasquale la Greca nubile figlio del fu Stefano e della vivente Francesca la Greca di questa terra, e Gesia Vallone nubile figlia di Vincenzo e Angela Vallone di detta terra, nella predetta chiesa parrocchiale di S. Vito interrogò e, avuto il loro mutuo consenso tramite le parole di presenza, congiunse in matrimonio, presenti i testimoni Domenico de Costanza e Mariano de Costanza, e poi, secondo il rito di S. Madre Chiesa li benedisse, ed io abbate D. Francesco Galione parroco e arciprete di questa terra sottoscrissi e attesto che così è avvenuto.
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.
Sonoo così dispiaciuto per questo errore qui è la giusta immagine
la ringrazio molto per aver dedicato del tempo per aiutarmi tradurre questo senza questa informazione vorrei avere un momento difficile trovare altri che avrò bisogno. Sto ancora aspettando che mio cugino per ottenere più nascite e matrimonio come io ancora non ho il collegamento giusto Spero che questo ci aiuterà più.
il primo è che abita nell'albergo in cui esse si chiedono se posso trovare di più informazioni a causa di questo?
Mio cugino mi ha informato che san nicolo 'la prima chiesa e si può andare e trovare qualsiasi record ho bisogno , ma sto avendo problemi a trovare un po' come Vito Librino nato circa 1770-1780 sposò tra 1790-1801 morirono 1851 questa è la traduzione che ho ottenuto dalla morte
Vito La Greca Librino , figlio del fu Pasquale e Grazia di this terra di C (Sarà Catania ? ) Dell'età di Anni 80 , RAFFORZATO con Tutti i sacramenti da Padre Luigi Manciapane , in Comunione con la Santa Madre Chiesa , Migro da this vita , il cui Corpo fu inumato Nella venerabile chiesa di S. Maria di Gesù . [/img]
E questa è la morte del padre
Giorno 23 dello Stesso ( Mese)
Pasquale La Greca Librino di this terra di ( Il Paese ) , dell'età di Anni 85 circa in Comunione con la Santa Madre Chiesa , da this vita Migro , rifocillato prima da Tutti i sacramenti Dal Rev. Dr. Antonio Manciapane Cappellano sacramentale della Parrocchia di S. Vito . Il Corpo del Quale Nella stessa chiesa fu tumulato .
Qualsiasi aiuto sarebbe grande finora ho la maggior parte dei matrimoni per i bambini di vito ora stiamo cercando in ricevendo le loro nascite .
Vito La Greca Librino , figlio del fu Pasquale e Grazia di this terra di Cammarata Dell'età di Anni 80 , rafforzato con Tutti i sacramenti da Padre Luigi Manciapane , in Comunione con la Santa Madre Chiesa , migrò da questa vita , il cui Corpo fu inumato Nella venerabile chiesa di S. Maria di Gesù .
Pasquale La Greca Librino di questa terra di Cammarata, dell'età di Anni 85 circa in Comunione con la Santa Madre Chiesa , da questa vita migrò, rifocillato prima da Tutti i sacramenti Dal Rev. Dr. Antonio Manciapane Cappellano sacramentale della Parrocchia di S. Vito . Il Corpo del Quale Nella stessa chiesa fu tumulato.
Il problema secondo me è in questo doppio cognome, quindi può darsi che negli atti di Battesimo si trovino segnati come Vito la Greca Librino o Vito la Greca o Vito Greca o Vito Librino. E così anche il padre. Bisogna, quindi, cercare in tutti e quattro i modi.
L'altro atto di matrimonio, spero di tradurlo in serata.
Grazie mille per il vostro aiuto
Stavo pensando la stessa cosa sui nomi questo è quello che so sulla supernome
I La Greca Sono divisi in tre rami: i "Librini", i "Munniaddi" EI "Santirranni".
Munniddi i santerranni librini EI testa di fiarru
Ora sto cercando negli indexs sia per vito e suo padre dalla chiesa di San Nicolo e alcuni da vito.i san sto sperando di trovare qualcosa
Il terzo atto:
Giorno 11 Settembre 1741
Premesse le denunce nei tre giorni festivi continui, della quali la prima il giorno 13, la seconda il 15, la terza il 20 del mese di Agosto prossimo passato, durante le messe parrocchiali solenni, e non avendo trovato nessun impedimento legittimo il Sacerdote D. Pietro de Miceli, cappellano sacramentale della Chiesa di S. Vito di questa terra, su mia licenza, Vincenzo la Corte cebile figlio del fu Domenico e della vivente Giuseppa la Corte alias la Saia un tempo sposi di questa terra, e Domenica Stella lo Canetto nubile figlia del fu Paolo e della vivente Francesca Stella lo Canetto un tempo sposi della stessa terra, nella detta chiesa di S. Vito interrogò, e avuto il loro mutuo consenso tramite le parole di presenza, congiunse in matrimonio. Alla presenza dei testimoni Antonino Inirindono, e Diego Tambuzzo, e poi durante la celebrazione della messa, secondo il rito di S. Madre Chiesa, li benedisse. E io D. Francesco Galione Arciprete Parroco di questa terra sottoscrissi e attesto che così è avvenuto.
Sui cognomi non sono sicurissimo, bisognerebbe controllare in loco.
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.
Livello4 Ti ringrazio molto per la traduzione lascerò mio cugino sapere a controllare i nomi meglio non so perché ho ​​la corte.
Sto andando oltre gli indici che mi ha inviato per il battesimo alcuni hanno nomi di entrambi i genitori e gli altri non lo farò pubblicare le mie possiblites qui e magari posso ottenere aiuto con i nomi perché alcuni sono difficili da leggere. Qualcuno sa quanto lontano si può andare a Cammarata?
bluefairy79 ha scritto:Qualcuno sa quanto lontano si può andare a Cammarata?
Cammarata è un paese molto antico e posto in una posizione, che dovrebbe aver reso facile la conservazione, quindi, se non ci sono state delle sciagure nel corso dei secoli, si può sperare di trovare gli atti fino al XVI secolo.
Dando un'occhiata agli Archivi Notarili, invece, mi sono accorto che per Cammarata iniziano nel 1630. Quindi probabilmente gli atti parrocchiali sono più completi e risalgono a qualche decennio prima.
grazie per il consiglio avrò mio cugino chiedere. un'altra domanda viene in mente avevano le chiese hanno copie inviate alla chiesa madre o avete controllarli tutti?
ho altri due che possono utilizzare la traduzione favore questi sono entrambi i matrimoni.
bluefairy79 ha scritto:le chiese hanno copie inviate alla chiesa madre o avete controllarli tutti?
Nei paesi piccoli all'epoca c'era una sola chiesa parrocchiale, quindi esiste solo un registro, penso che questo valga anche per Cammarata.
Gli atti.
Il primo:
Giorno 5 dello stesso
Premesse le denunce nei tre giorni festivi continui, della quali la prima il giorno 15, la seconda il 20, la terza il 24 del mese di Agosto prossimo passato, durante le messe parrocchiali solenni, e non avendo trovato nessun impedimento legittimo il Sacerdote D. Basilio de Miceli, di questa terra, su mia licenza, Pasquale Marturano celibe figlio di fu Francesco e Angela Marturana della predetta terra, e Anna Maria la Greca vedova del fu Nicola lo Biondolillo, della stessa terra, nella detta chiesa di S. Vito interrogò, e avuto il loro mutuo consenso tramite le parole di presenza, congiunse in matrimonio. Alla presenza dei testimoni Paolo lo Calabrese e Michele Marturano. E io D. Francesco Galione Arciprete Parroco di questa terra sottoscrissi e attesto che così è avvenuto.
Il secondo:
Giorno 12 Maggio 1732
Premesse le denunce nei tre giorni festivi continui, della quali la prima il giorno 23, la seconda il 30 Aprile prossimo passato, e la terza il 1 del mese di Maggio corrente, durante le messe parrocchiali solenni, e non avendo trovato nessun impedimento legittimo, viste le lettere della Curia Episcopale Agrigentina, datate 7 Maggio 1732 il Sacerdote D. Antonino Landolina, Cappellano della maggiore chiesa della terra di Cammarata, su mia licenza, Pietro Mirabile celibe figlio di mastro Antonino e Rosa Mirabile della predetta terra e un tempo abitatore di Caltavuturo, e Anna la Greca figlia del fu Antonino e Rosa della stessa terra, nella detta chiesa di S. Vito interrogò, e avuto il loro mutuo consenso tramite le parole di presenza, congiunse in matrimonio. Alla presenza dei testimoni Antonino Barsalona e Crispino Gugliotta e dopo, secondo il rito di S. Madre Chiesa, durante la celebrazione della Messa li benedisse. E io D. Francesco Galione Arciprete Parroco di questa terra sottoscrissi e attesto che così è avvenuto.
Mio cugino torneremo a san nicolo gli ho un elenco di ricerca fatto sto ancora avendo problemi a trovare i collegamenti vito o Paschalis. ciò che è fonte di confusione è che alcuni genitori avevano usato i loro nomi sposati al posto dei loro nomi da nubile grazie per la traduzione
bluefairy79 ha scritto:Qualcuno sa quanto lontano si può andare a Cammarata?
Se non ricordo male, i documenti dell'archivio parrocchiale di San Nicolò iniziano dall'anno 1600.
Presso l'Archivio di Stato di Palermo si conservano i Riveli (censimenti) di Cammarata degli anni 1548, 1584, 1593, 1607, 1616, 1623, 1636, 1651, 1681, 1714, 1748.