Questo atto di matrimonio del 1748, in cui non sono presenti i cognomi degli sposi, cita una "dispensa pontificia".
Il documento che vi allego è in realtà una trascrizione del 1755 dell'atto originale - il Vescovo di Orvieto obbligò il parroco di questo paese dell'Umbria a ricopiare su un apposito libro gli atti che il precedente parroco aveva annotato su fogli volanti (andati perduti). Il parroco del paese trascrisse solo metà degli atti, omettendo, in quelli che trascrisse, per fretta e pigrizia, importantissime notizie -.
Ora, io so che questa Caterina di Domenico era vedova. So anche che il defunto marito di Caterina era il figlio del cugino del padre dello sposo. Possibile fosse questa lontana "parentela" a rendere necessaria la "dispensa pontificia" per unire in matrimonio i due sposi?
Se c'era la dispensa, tanto o poca che fosse la parentela, significava che era richiesta in tali casi per evitare l'impedimento dirimento della consanguineità. Se ci fosse il documento matrimoniale allegato (c'è?) la troveresti lì dentro in copia originale.
io 1983-G.Pietro 1955-Antonio 1920-Carlo Andrea 1886-Pietro 1850-Giulio 1812-G.Batta 1789-Francesco M. 1760-G.Batta 1717-Francesco M. 1692-G.Batta 1657-Carlo G. 1629-G.Batta 1591-G.Andrea 1565-Pietro-G.Francesco-Pietro di Bartolomeo Broffadelli e Rosa Pisati di Leonino-Bertolino-Leonino? (v. 1428)
gianantonio_pisati ha scritto:Se c'era la dispensa, tanto o poca che fosse la parentela, significava che era richiesta in tali casi per evitare l'impedimento dirimento della consanguineità.
Al di là di un certo grado non necessitava dispensa. In questo caso la donna sarebbe stata la moglie del figlio del cugino del padre dello sposo. Praticamente non c'è consanguineità (poiché terminerebbe con il padre dello sposo e suo cugino) e neanche affinità. Dato che l'affinità termina con i cugini che noi definiamo di primo grado, ossia è affine di quarto grado il cugino del coniuge.
In questo caso la dispensa non deriva dalla parentela indicata da Siropik, ma da qualche altra cosa, che sicuramente sarà un'altra linea parentale più stretta.
Grazie per i vostri pareri. Purtroppo il "vuoto temporale" di trent'anni creato dai due parroci non lascia molte speranze. Se, come avevo già correttamente intuito, non è quella la motivazione della dispensa apostolica l'impresa diventa ardua (ma lo è già!) se non impossibile...
Scusa Siropik una curiosità sui tuoi antenati, ma Bernardino I, Vincenzo e Bernardino II hanno avuto figli tutti quando avevano circa cinquant'anni, il primo addirittura a 55 e l'ultimo a 57?
io 1983-G.Pietro 1955-Antonio 1920-Carlo Andrea 1886-Pietro 1850-Giulio 1812-G.Batta 1789-Francesco M. 1760-G.Batta 1717-Francesco M. 1692-G.Batta 1657-Carlo G. 1629-G.Batta 1591-G.Andrea 1565-Pietro-G.Francesco-Pietro di Bartolomeo Broffadelli e Rosa Pisati di Leonino-Bertolino-Leonino? (v. 1428)
L'ultimogenito di Bernardino II è nata nel 1730, quando lui aveva 64 anni (tre anni prima di morire).
Il padre Vincenzo ebbe il suo ultimo figlio nel 1687, all'età di 58 anni.
Non conosco, invece, l'esatta data di nascita di Bernardino I, ma dai dati in mio possesso dovrebbe essere nato intorno al 1575 ...quindi doveva avere qualcosa come 60 anni quando nacque il suo ultimogenito (anno 1635).
Te l'ho detto perchè essendo quasi coetanei io, arrivando fino circa al livello dei tuoi, ho ben tre antenati in più e guardando qualcosa non tornava. Può darsi, sì sì, che possano aver avuto anche figli così tardi: tu discendi sempre dagli ultimogeniti, almeno per l'inizio. Invece per me sono spesso i primogeniti o secondo/terzogeniti, quasi mai gli ultimi (solo nel caso di Pietro nato nel 1850 era l'ultimo o quasi). Ciao!
io 1983-G.Pietro 1955-Antonio 1920-Carlo Andrea 1886-Pietro 1850-Giulio 1812-G.Batta 1789-Francesco M. 1760-G.Batta 1717-Francesco M. 1692-G.Batta 1657-Carlo G. 1629-G.Batta 1591-G.Andrea 1565-Pietro-G.Francesco-Pietro di Bartolomeo Broffadelli e Rosa Pisati di Leonino-Bertolino-Leonino? (v. 1428)
Te l'ho detto perchè essendo quasi coetanei io, arrivando fino circa al livello dei tuoi, ho ben tre antenati in più e guardando qualcosa non tornava. Può darsi, sì sì, che possano aver avuto anche figli così tardi: tu discendi sempre dagli ultimogeniti, almeno per l'inizio. Invece per me sono spesso i primogeniti o secondo/terzogeniti, quasi mai gli ultimi (solo nel caso di Pietro nato nel 1850 era l'ultimo o quasi). Ciao!
io 1983-G.Pietro 1955-Antonio 1920-Carlo Andrea 1886-Pietro 1850-Giulio 1812-G.Batta 1789-Francesco M. 1760-G.Batta 1717-Francesco M. 1692-G.Batta 1657-Carlo G. 1629-G.Batta 1591-G.Andrea 1565-Pietro-G.Francesco-Pietro di Bartolomeo Broffadelli e Rosa Pisati di Leonino-Bertolino-Leonino? (v. 1428)