Salve a tutti.
Chiedo ancora il vostro aiuto perchè non riesco a decifrare alcune parole di questo atto di nascita:
Ecco cosa leggo io:
Antonius Musselli filius Angeli
Anno Domini millesimo octingentesimo trigesimo settimo die decima tertia Julii, Templi.
Ego infrascriptus solemniter et sub conditione baptizavi infantem natum die duodecima ejusdem hora
prima pomeridiana ex conjugibus Antonio Musselli et Maria Domenica Cossu, cui imposti est nomen Antonius.
Padrini fuere miles Joannes Bo filius Josephi ex Urbe [???], et Joanna Loriga filia quondam Andreae, qui
tongua [???] Procuratores se [???] Domini Caroli [???] ejusque uxoris Dominae [???] Altea promettendo [???],
quod non [???] petitionibus
Se poi qualcuno è così gentile da tradurre anche questo atto di matrimonio mi farebbe grandissima cortesia, non conosco molto bene le formule di matrimonio e non riesco a dare un senso a quello che leggo.
Anno Domini millesimo octingentesimo trigesimo settimo die decima tertia Julii, Templi.
Ego infrascriptus solemniter et sub conditione baptizavi infantem natum die duodecima ejusdem hora
prima pomeridiana ex conjugibus Antonio Musselli et Maria Domenica Cossu, cui imposti est nomen Antonius.
Padrini fuere miles Joannes Bo filius Josephi ex Urbe Asti, et Joanna Loriga filia quondam Andreae, qui
tamquam Procuratores se obtulerunt Domini Caroli Sietti/Scetti ejusque uxoris Dominae Spirantiae Altea promettendo cohibitione procuratorii mandati,
quod non obstantibus petitionibus etc...
Matrimonio:
Anno del Signore 1893 giorno 7 Gennaio. Tempio.
Premesse le pubblicazioni (letteralmente le proclamazioni) secondo il modo solito, e non avendo trovato alcun impedimento, Io infrascritto ho interrogato il celibe Angelo Musselli figlio del fu Giovanni e di Maria Giuseppa (o di Giuseppe) Cabras e pure la nubile Giovanna Carta figlia di Antonio e di Sebastiana Azzena, e avuto il loro mutuo consenso tramite le parole, di presenza, li congiunsi in matrimonio dinanzi la Chiesa (letteralmente in faccia alla Chiesa) e secondo le norme del Sacro Concilio Tridentino. Presenti i testimoni .... Posticipata la benedizione per giusto motivo (generalmente il matrimonio non avveniva con la S. Messa come oggi, gli sposi venivano benedetti poi durante la celebrazione della S. Messa domenicale dal Parroco).
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.