Le foto sono un po' piccole: forse postimage le ha ridotte di dimensione quando le hai caricate e si fa fatica a leggere un testo di per sé già complicato. Puoi ricaricarle con una maggiore definizione?
A margine Sx:
a favore di ser Salvatore Baradelotto e fratelli, confessione fatta da Sebastiana sua sorella.
Poi:
e qui costituita Sebastiana relitta dal fu Antonio de Articis, come disse oltre a £ 100 avute dai suoi fratelli in dote, come consta da instrumento 6 gennaio 1574 del notaio Daniele Longo estratto dal notaio (presente) da pergamena, fu contenta d’avere avuto da Salvatore £ 117 (e spiccioli), e i seguenti beni (valutati): un letto di piume nuove, 5 braccia di tela di lino, una pelliccia nuova, un lenzuoletto da testa di bombasina ...
Credo che i de Articis, congiunti del defunto Antonio, restituiscano la dote di Sebastiana, com'era d'uso.
Molte grazie.
E' corretto dedurre che i due si sposarono quindi nel 1574? Solitamente il contratto matrimoniale veniva stabilito pochi mesi prima di andare all'altare?
Inoltre, è pensabile che il marito di Sebastiana sia morto da pochi mesi oppure sarebbe un'affermazione priva di fondamento? E' possibile che si siano attesi anche degli anni?
Interessante documento anche per capire i simboli (a parte L = Lira) di abbreviazione del denaro in uso all'epoca in zona.
Esempio, nella seconda riga, Lire 100 soldi- piccoli-.