traduzione atti notarili

Hai fotografato un documento in latino ma non riesci ad interpretarlo o tradurlo? Posta qui l’immagine e ti aiuteremo.


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Seco79
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traduzione atti notarili

Messaggio da Seco79 »

Carissimi amici dello staff, oggi finalmente dopo un po di giorni sono riuscito ad andare all'archivio di stato di caserta. proverò a postarvi qualche documento notarile, che onestamente non sono riuscito a decifrare, un po perchè non conosco il latino, un altro po perchè alcuni registri erano veramente in cattivo stato di conservazione, richiedo il vostro aiuto Grazie di cuore

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Seco79
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Messaggio da Seco79 »

non riesco a far visualizzare la foto. boo!!!!

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Luca.p
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Messaggio da Luca.p »

Ho cancellato un po' di foto perché erano le stesse riportate più volte, ma ho l'impressione che manchino le pagine centrali.

Dalla prima foto (si tratta di un acquisto di terreno con patto di retrovendita, ma saprà essere più preciso Big).
Il giorno 12 del mese di marzo, indizione settima, 1699.
Davnti a Noi Giovanni Battista Veltre(?) di Casal Bellone(?) notaio e dei testimoni Giovanni Paolo Russo, Giovanni Battista Gentile, Francesco Gratiano del fu Pompeo, ... de Adelio tutti di Casal Bellone, e Antonio Galluccio della provincia calabra e dimorante in Santa Maria Maggiore
sono costituiti da una parte:
Marta Senese in Casilli, figlia ed erede della fu Caterina di Casal Mediconi(?) nella baronia di Formicola(?)
e Domenico Cennamo figlio ed erede della fu Cristina senese, sorella germana di Marta,
e dall'altra:
Domenico Simoni di Marano(?) nella detta baronia di Formicola(?)

Ho messo un po' di punti interrogativi sui cognomi e sulle località perché non essendo di quei posti non mi sono familiari e potrei averne sbagliato qualcuno.

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bigtortolo
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Messaggio da bigtortolo »

Va bene la trascrizione di Luca:
Il giorno 12 del mese di marzo, indizione settima, 1699.
Davanti a Noi Giovanni Battista Veltre di Casal Bellone giudice, Luca Graziano di Casal di Capua notaio e dei testi Giovanni Paolo Russo, Giovanni Battista Gentile, Francesco Graziano del fu Pompeo, Canello? de Adelio di detto Casal Bellone, e Antonio Galluccio della provincia calabra e dimorante in Casale di Santa Maria Maggiore
sono costituiti da una parte:
Marta Senese in Capillis, figlia ed erede della fu Caterina di Casal Mediconi(?) della baronia di Formicola
e Domenico Cennamo figlio ed erede della fu Cristina Senese, sorella germana di Marta,
e dall'altra:
Domenico Simoni della terra di Mairano della detta baronia di Formicola...

Però la seconda foto non è il seguito dell'atto: la pagina termina con success(ores), e l'altra immagine inizia con semper, e parla di una soccida.

Seco, se puoi pubblicare nella successione corretta e a pagina intera, magari ci si capisce qualcosa.
Vittore

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bigtortolo
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Messaggio da bigtortolo »

L'altra carta monca:
si parla di una soccida a favore di Giovanni Luca Gracino di Villa Bellone, concessa il 29 Ottobre 1591, luogo detta la Citatella, davanti al giudice Marc’Aurelio Scialdone, al notaio rogante e ai testi Nicolao Vincenzo Salerno, Fabio Salerno e Ippolito Muccillo della villa predetta.
Il soccidante è Pirro de Simone; l’oggetto della soccida secondo l’uso di Capua sembrano essere 10 capre grosse da accudire per tre anni.
Vittore

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Seco79
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Messaggio da Seco79 »

ok grazie

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Messaggio da Seco79 »

Grazie ragazzi, queste dovrebbero essere in sequenza, ma purtroppo per me è la prima volta che metto mano ad un archivio del genere, le scritture sono tutte in sequenza, e non si riesce a capire dove finisce un atto e inizia un altro. Alcuni registri come potete vedere dalla scrittura sono veramente in cattivo stato di conservazione.

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bigtortolo
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Messaggio da bigtortolo »

Seco, fotografa a pagina intera, così non si perdono informazioni a volte preziose.
Un atto comincia con gli elementi topici, di datazione e testimoni e finisce di norma con la sottoscrizione del notaio.
Ora ho da fare, ma entro domani sarai servito.
Resisti, oppure aspetta Luca o altri.
Vittore

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Messaggio da bigtortolo »

Immagine 1123 (manca la data dell’atto perchè non fotografata):
Gerolamo Graziano riceve da Clemenzia della Cioppa, vedova di Guidone Graziano e madre ed amministratrice del detto Gerolamo del fu Guidone per rata della sua quota ereditaria, 12 ducati da 7 carlini, e, come convennero, 6 oncie di (?) e il corredo di Rosa Graziano sorella germana del fu Guidone di Gerolamo, in considerazione del matrimonio di Rosa con Pirro Salvatorello, contratto e consumato carnalmente, come appare nell’atto rogato il penultimo giorno di febbraio 1594.

Immagine 1124:
8 novembre 1580, nella villa predetta(?), in località alla Croce, testimoni Luca Morrone della villa di Sangermano(?), Ottavio de Mase, Pirro de Simone, Giovanni Tommaso Graziano e Sigismondo Russo della predetta villa.
I magnifici Mario della Cioppa e Silvagno, Biagio e Muzio della Cioppa fratelli germani e nipoti di Silvagno, per loro e per i loro fratelli minori, addivengono a convenzione con il predetto Luca, e vendono una casa con cortile, pozzo, e orto e altre pertinenze, che sembrano un corpo in tre membri, coperti parte in paglia, con sopra un certo casale diroccato con camino, beni siti in località la Cittadella.

Immagine 1125 (è un ritaglio di 1124)

Immagine 1126:
Si parla di una piccola pezza di terra venduta da un certo Simone, non vi sono altri dati utili

Immagine 1127:
E’ la stessa di prima (pag. 188)

Seco, complimenti per il gran casino.
Se vuoi che ci caviamo qualcosa dovresti fare foto a libro aperto, a tutta pagina e stare attentissimo alla numerazione delle pagine che compaiono, di norma a numerazione pari.
Vittore

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Luca.p
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Messaggio da Luca.p »

La prima immagine (traduzione fatta "a braccio", da prendere con beneficio del dubbio).

Quitenza a favore degli eredi del fu Guidone Graciani il giorno 14 del mese di ottobre 1598, dodicesima indizione, davanti ad Ottavio de Maso giudice, me pubblico notaio e i testimoni Mutio della cioppa, Vincenzo Graciano, Julio de Gaieto della detta villa e Cosimo Graciano di ... Costituito in mia presenza Girolamo Graciano, spontaneamente, presente e manualmente davanti a noi ricevette ed ebbe da Clementia dela cioppa vedova del fu Guidone a nome e per parte dei detti eredi ducati 20 di Carleni per rata dei detti eredi come convennero (un po' di formule che potrà scioglierti Big) e corredo(?) di Rosa Graciano, sorella germana del detto fu Guidone e di Girolamo come garanti (???) del matrimonio tra la detta Rosa e Primo Salvatorellum contratto e consumato per causa di copula (ma qui non sono sicuro!)... come appare da strumento di promissione fatto per detto Girolamo e rogato da me pubblico notaio sotto il penultimo giorno del mese di febbraio 1594 settima indizione, il quale detto Girolamo promissore, stante la predetta soluzione (pagamento?) da sé fatta infine a nome di Clementia come sopra presente, diede quetanza e per aquiliana(???) stipulazione ... con patto ... di detti ducati venti come sopra per rata dei detti eredi, toccante (le sacre scritture?), per sé ... ... di detta Rosa o qualche altra interposta persona

opsss
Dall'anteprima ho visto che Big mi ha preceduto, ma ormai la lascio (ho corretto Cividone in Guidone, come giustamente scrive Big)

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