Buongiorno, sono quattro foto, ma in realtà due pagine perchè le foto sono sovrapposte, in questo è presente Giovanni Luca Graziano, mio avo in linea diretta, però per quanto mi sia sforzato di capire qualcosa, non ho cavato un ragno dal buco. Si parla di ducati però non riesco a capire a favore di chi e per cosa. Queste sono due pagine ridotte male, restaurate dall'archivio di stato di caserta.
Nella terza pagina, causa improvviso attacco di tremore da panico del fotografo, non si legge quasi niente, se non a costo di buttare via due decimi di vista (e comunque non mi sembra compaia il cognome Gratiano).
Seco, queste foto ce le avevi già rifilate.
Però rivederle fa sempre piacere.
Ecco quanto scritto qualche giorno fa:
1104/1105) – (piccola osservazione: altro che cattive; le condizione delle carte sono ottime).
nelle prime 5 righe si parla di 9 ducati annui a cautela del Bellone, in Capua 28 dicembre 1600, davanti al giudice Marco Chiancone, al notaio e ai testi Polidoro Salerno, Nicolao Antonio Muccillo, Muzio dalla Cioppa, Orazio e Ascanio Salerno della detta villa.
Dalla sesta: Luigi Salerno, interrogato dal sindaco Alberico D.. , Marc’Aurelio Scialdone e Gerolamo Graziano deputati della detta villa, confessa d’avere ricevuto dalla predetta università (comunità), o da Mario della Cioppa suo procuratore e attore «bonatendie predicte», per mezzo di Banci Brigidi e Angelo Capua un residuo di denari e cento ducati.
A soddisfazione del debito contratto cede al sindaco e comunità beni siti in territorio di Capua, dai quali egli ricavava ogni anno 50 ducati.
Anche nell'ultima foto il cognome Gratiano/Graciano non compare.
Un Girolamo Graciano è presente però nelle prime righe ed è indicato essere uno dei deputati della predetta villa (paese).
P.S.
Non mi ricordavo che erano già state pubblicate, ma come dice big, un po' di ripasso non guasta mai!
Seco, è ora che cerchi di imparare qualche parolina fondamentale di latino, almeno quelle che normalmente girano intorno ai nomi, tanto per capire se dai documenti riesci ad ottenere informazioni utili al tipo di ricerca che hai in mente, sennò poi rischi che big ti abbandona... in mezzo al guado.
Si questa era già stata pubblicata, avevo omesso quella dell'effetto parchinson dove speravo di completare i nomi, c'era solo la prima, mi toccherà tornare all'archivio di stato, sono andato che avevo dei dubbi e sono ritornato a casa con più dubbi di prima. l'inesperienza ha fatto si che scattassi delle foto che sono praticamente quasi inutili. Dico quasi perchè per esempio mi è stato utile sapere che come ha scritto luca, Giovanni Luca Graziano erà uno dei confinati, quindi significa che era proprietario di un appezzamento di terreno e quasi sicuramente ritornando all'archivio di stato troverò il suo rogito.
P.S. ma per ritrovare il nome delle mogli di questi signori, bisogna solo cercare le stipule matrimoniali?, perchè a me delle proprietà che avevano non interessa un gran che, salvo poi sapere che erano sposati con tal dei tali ecc, quindi penso di ritornare all'archivio di stato e cercare solo le stipule matrimoniali. Grazie come sempre del vostro aiuto, adesso ho un quadro più o meno delineato solo che c'è un Carlo Graziano che mi sta facendo letteralmente penare, sbuca fuori da tutte le parti ma solo e soltanto lui, della moglie nessuna traccia nei documenti fino ad ora consultati. Grazie
Il nome della moglie lo potrai trovare solo se di mezzo c'è qualcosa di sua (della moglie) proprietà, e difficilmente lo troverai in atti diversi dagli "sponsalia" o in rogiti collegati alle doti stesse (restituzioni di doti, vendita di beni dotali o amenità simili, ma su questo potrà essere più preciso big). Oppure se, rimaste vedove, sono loro a procedere alla divisione dei beni del defunto tra gli eredi.
Grazie, ragazzi. Passo a chiedervi un parere, ho concluso l'iter delle traduzioni e tirate delle somme parziali. secondo la vostra esperienza in materia, è possibile con soli tre generazioni coprire tutto il 1600, cioè padre-figlio-nipote, secondo lo schema che posto sotto? ovviamente queste sono deduzioni, difatti la N che sta per nascita è puramente indicativa, ma se secondo voi e possibile, mi voglio portare dietro questo schema la prossima volta che mi recherò all'archivio di stato in modo da avere una pista su cui lavorare, in pratica fino a Luca nipote di Giovanni ne ho la certezza documentata, quella che mi manca sono Camilla e Giovanni figli dello stesso Carlo padre di Luca? considerando che giovanni si è sposato nel 1664, luca suo possibile??? fratello sposato nel 1699? che ne pensate ?
Ma Camilla e Graziano non dovrebbero essere sulla stessa linea?
Da come li hai indicati tu sembrerebbero padre e figlia, ma le date, in questo caso, sarebbero completamente sbagliate.
Big ha scritto:Timeo Secos et acta ferentes
Siamo in due. Solo in due. Come spesso capita.
Se invece fossimo almeno in tre...
Secondo lo schema, che poi corrisponde alla realtà nel senso che ho trovato una situazione del genere:
Giovanni Maria Graziano (figlio di Carlo) sposo il 8 Gennaio 1664 matrimonio documentato
Camilla Graziano (figlia di Carlo) sposa il 10 Settembre 1676 matrimonio documentato
Luca Graziano mio avo (figlio di Carlo) sposo il 3 Maggio 1699 matrimonio documentato.
Adesso come dicevo ieri siamo sempre alle solite, e cioè che la moglie di questo fantomatico carlo non è scritta in nessuno di questi atti di matrimonio, l'unica cosa certa è che Carlo Graziano quando si è sposato Luca nel 1699 era vedovo (è scritto sull'atto di matrimonio). Secondo voi è possibile che questi tre siano fratelli fra di loro. Figli dello stesso Carlo? o di due cugini aventi tutti è due lo stesso nome?. Quando non ci sono i nomi delle mogli è un casino.
Seco79 ha scritto:Secondo voi è possibile che questi tre siano fratelli fra di loro, figli dello stesso Carlo?
Senza sfera di cristallo non è semplice da stabilire.
Continua a cercare altri notarili, se ti escono fuori testamenti o divisioni ereditarie, potrai avere la risposta che cerchi.
Seco79 ha scritto:Figli dello stesso Carlo? o di due cugini aventi tutti è due lo stesso nome?.
Di per sé non ci sarebbe niente di strano nel trovare 2 (o più) cugini con lo stesso nome (e, più o meno, la stessa età).
Era usanza dare al primogenito il nome del nonno: supponi che il nonno abbia avuto 5-6 figli maschi, ognuno di loro dà al suo primogenito il nome del nonno ed il gioco è fatto!
Ti ritrovi con 5-6 persone con lo stesso nome e cognome...
E non è fantasia! Un mio trisnonno ha avuto 6 figli maschi ed ognuno di loro ha chiamato il proprio primogenito Giovanni Battista (o solo Giovanni).
La calma è la virtù dei forti, la pazienza dei genealogisti... - Gianluca