Buongiorno, dovrei recuperare dei dati da un catasto del 1450.
Posto di seguito delle immagini, potreste indicarmi la formula con cui è riportato ogni terreno? Mi servirebbe capire come sono impostate le informazioni e il significato delle abbreviazioni.
Se qualcuno ha la pazienza di tradurmi queste "particelle" spero in futuro di riuscire da solo ad individuare quello che mi interessa nel resto del Catasto.
In attesa che Big possa dire la sua, provo a trascrivere quel che leggo nella terza immagine, sempre ricordando che con la scrittura del Quattrocento vado proprio poco d'amore e d'accordo:
... Sanctis Donati habet terram laborandam ...
Castri Scheggie in vocabolo La Costa del ... ...
cui $ a primo strata a 2° heredes Martini a 3°
Simon Patreghi(?) a 4° Ioannes Anthonius alias
contessino ... ... once(?) ... ... xvi ex folio
decemseptem ...
1°
Item habet tenimentum terrarum laborum (...) ..turarum
(...) fontemagio fin.. cui (sottinteso: coheret) a primo strata
a secundo heredes domini cantis a tertio franciscus gensii
a quarto frater dionisius ab alijo marinus franciscus?
et antonius maggi qua est modiorum sex (..) tres Extimj
(sott.: solvet) libras tres et solidos quinque Videlicet lb iij(4) S v(5) X
2°
Anthonius maggi habet terram vineatam (...) (...)
(...) la pieve (...) cui (sott. coheret) a primo angelus vannis
a secundo Joannes cole a tertio heredes Anthonij vannis a quarto
Bartholomeus bartholi per uxor qua est modiorum 1 tabularum 12
Extimi solidos quatuor et solidos sex Videlicet S 4 XV
3°
Johannes Sanctis donati habet terram laborum (...)
Castri Schiggie (...) Lacosta? del apuie fin..
cui (coheret) a primo strata a secundo heredes martini a tertio
Simon patre.. a quarto Joannes anthonij (...)
Cortesino qua est Modiorum 1 (..) 1 tabularum Xvj (16) Exitimj solidos
"Fontemagio" nel 1° e "La Costa" nel 3° sono dei toponimi ancora oggi presenti nel territorio a cui fa riferimento il catasto.
Luca.p hai tradotto la parola/abbreviazione che li precede come "vocabolo" e dovrebbe essere così, ma qual'è la parola latina che hai tradotto? "in voc°" ?
Bigtortolo hai lasciato il campo vuoto perchè secondo te è indecifrabile?.
Nel resto del catasto compare sempre in ogni registrazione prima dei vocaboli.
Secondo me c'è scritto "invoc°" e anche se la grafia è unita dovrebbe stare per "in voc(abol)o", ma se Big ( ) dice no, non oso contraddirlo perché poi, magari, si innervosisce ( )
"in vocabulo" va benone, anche se sono abituato alle consegne del vercellese, dove ricorre "loco dicto" oppure "ubi dicitur".
Anche i confini indicati su 4 lati e non secondo la posizione solare sono poco convenzionali (ma qualche volta ne ho trovati anch'io).
Per colmare i campi vuoti si dovrebbero studiare altre pagine dello stesso consegnamento, e conoscere le procedure locali.
Infine i valori in lire e soldi dovrebbe essere l'estimo attributo ai beni, lacifra effettivamente pagata agli esattori.