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Ario7
Livello1

Registrato: 30 Dic 2012
Messaggi: 12
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  Inviato:
06 Gen 2013 - 16:29 |
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Ciao a Tutti, dopo due anni di ricerche non ho ancora potuto sapere che professione faceva un lontanissimo parente, gli anziani ricordano un Arturo furiere deceduto a 45 anni. Mi sono rivolto al Centro documentale ufficio Matricola e Disciplina, all'Archivio di Stato ed al Ministero della Difesa, tutto inutile, non viene trovato come militare. Nelle denuncie di nascita dei figli e nelle G. U. del Regno d'Italia compare come Ufficiale d'Ordine di 1° classe. Allla Vedova viene data una indennità con delibera della Corte dei Conti, parliamo del 1890 - 1910. Grazie per le eventuali notizie. |
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pink67
Staff

Registrato: 26 Set 2007
Località: Sestri Levante, Genova, Liguria
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  Inviato:
07 Gen 2013 - 12:25 |
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ciao Ario,
ho fatto un tentativo di ricerca con Google books e sono usciti vari risultati in cui si fa riferimenti a Ufficiali di Ordine ma non penso che si trattasse di una carica militare, forse era un 'impiego statale? :
'Ordine&hl=it&sa=X&ei=ka_qUOmqG4uThgfp3oHICQ&ved=0CGQQ6AEwCA
'Ordine&dq=Ufficiale+d'Ordine&hl=it&sa=X&ei=ka_qUOmqG4uThgfp3oHICQ&ved=0CGoQ6AEwCQ
Laura |
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Ario7
Livello1

Registrato: 30 Dic 2012
Messaggi: 12
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  Inviato:
07 Gen 2013 - 22:54 |
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Grazie Laura, confermi il mio dubbio, Arturo è partito militare dal paese nativo, poi per sentito dire, dai Nipoti di una Sorella, risultava che era Furiere deceduto giovanissimo. Dopo molte ricerche ho potuto ricostruire le varie residenze, è deceduto a Piacenza il 10/04/1910. Sempre a Piacenza, alla denuncia dell'ultimo Figlio si è sempre dichiarato Ufficiale d'Ordine, nell'inviarmi l'atto di morte, l'Ufficiale dello Stato Civile ha aggiunto di suo "Militare". Ho parlato telefonicamente con alcuni impiegati della Corte dei Conti, non sapendomi spiegare a chi veniva data la pensione, mi hanno consigliato di tentare con L'Archivio Centrale dello Stato, richiesta già fatta. Non risultando in tutte le altre ricerche, probabilmente non era un militare. |
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claudio19
Livello1

Registrato: 07 Mag 2009
Messaggi: 193
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  Inviato:
22 Lug 2019 - 14:54 |
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Se serve posso andare in biblioteca a Piacenza, dove sono custoditi i quotidiani dell'epoca e provare a sfogliarli, mi faccia sapere
Saluti |
_________________ Claudio<Silvio 1915<Celso 1884<Luigi 1855<Gaetano 1823<Giuseppe Marco 1798
Claudio<Ines 1924<Leopoldo 1883<Giovanni 1853<Serafino 1816<Felice 1778 |
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aquilegia2011
Livello4

Registrato: 03 Feb 2012
Messaggi: 765
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  Inviato:
22 Lug 2019 - 18:07 |
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Ciao, posso citare il mio bisnonno paterno, che lavorava al Ministero delle Finanze, quindi aveva un impiego statale. Era "entrato" nel 1884 come scrivano straordinario, vale a dire lavorava a chiamata e non poteva aspirare alla pensione. Nel 1889 era stato nominato ufficiale d'ordine di III classe "per merito di esame" e poi via via aveva fatto "carriera", diventando ufficiale d'ordine di II classe, poi di I, fino ad arrivare alla posizione di archivista di I livello. Gli ufficiali d'ordine non potevano lavorare in autonomia, prendendo l'iniziativa, ma dovevano sottostare alle direttive dei superiori (quindi secondo me ordine è da intendersi come l'ordine impartito dai superiori). |
_________________ Sono Giulia e svolgo le mie ricerche qui: Isernia, Napoli, Caserta, Gaeta, Palermo, Messina, Roma, Firenze, Arezzo, Isola d'Elba, Perugia, Macerata, Ancona, Milano, Como, Bergamo, Lugano/Svizzera, Pirano/Istria |
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gvvcc
Livello1

Registrato: 15 Mag 2013
Messaggi: 245
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  Inviato:
22 Lug 2019 - 19:57 |
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aquilegia2011 ha scritto: |
Ciao, posso citare il mio bisnonno paterno, che lavorava al Ministero delle Finanze, quindi aveva un impiego statale. Era "entrato" nel 1884 come scrivano straordinario, vale a dire lavorava a chiamata e non poteva aspirare alla pensione. Nel 1889 era stato nominato ufficiale d'ordine di III classe "per merito di esame" e poi via via aveva fatto "carriera", diventando ufficiale d'ordine di II classe, poi di I, fino ad arrivare alla posizione di archivista di I livello. Gli ufficiali d'ordine non potevano lavorare in autonomia, prendendo l'iniziativa, ma dovevano sottostare alle direttive dei superiori (quindi secondo me ordine è da intendersi come l'ordine impartito dai superiori). |
Anche io ho un antenato che, più o meno nello stesso periodo, fu Ufficiale d’ordine (prima “in soprannumero”, poi di III classe, poi di II, poi di I, poi vice-segretario) nell’Amministrazione Provinciale di Napoli. Nel mio caso specifico non svolgeva mansioni di ufficio, ma per lo piú funzioni di segreteria ed amministrazione nei Manicomi della Provincia.
Concordo in pieno con l’interpretazione di “ordine”, in pratica erano impiegati esecutivi senza funzioni direttive, però lo stipendio non era male... |
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aquilegia2011
Livello4

Registrato: 03 Feb 2012
Messaggi: 765
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  Inviato:
23 Lug 2019 - 09:54 |
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[quote="gvvcc"]
aquilegia2011 ha scritto: |
Concordo in pieno con l’interpretazione di “ordine”, in pratica erano impiegati esecutivi senza funzioni direttive, però lo stipendio non era male... |
Grazie dell'informazione: il bisnonno infatti manteneva una famiglia composta da moglie, suocera e dieci figli; e due figlie prendevano pure lezioni di violino... |
_________________ Sono Giulia e svolgo le mie ricerche qui: Isernia, Napoli, Caserta, Gaeta, Palermo, Messina, Roma, Firenze, Arezzo, Isola d'Elba, Perugia, Macerata, Ancona, Milano, Como, Bergamo, Lugano/Svizzera, Pirano/Istria |
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