Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

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ziadani
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Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da ziadani »

Spesso notiamo che quegli utenti che i affacciano alle nostre pagine giusto per una ricerca fine a se stessa si dimenticano di ringraziare. A volte poi, secondo me fatto ancora più grave, ci accorgiamo che qualcuno, fatta la domanda, non si collega più al forum, neppure per controllare se la risposta, come spesso accade, è arrivata.
Poi ci sono quelli che ci propongono ricerche facili però con un velo di mistero. Insomma, quelle che piacciono a noi e poi ti scrivono "GRAZIE DI TUTTO! Sarebbe stato impossibile fare queste scoperte senza il vostro aiuto. Grazie per la velocità e la gentilezza".

Non so voi, mai io sono rinfrancata.
Grazie a te, gentile utente!

crviero
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da crviero »

Complimenti!
è la pura, sacrosanta verità!

cannella55
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da cannella55 »

E' vero, ho notato anche io, che alcuni, ricevuto il risultato, spariscono e non si collegano più.
Altri, non controllano nemmeno se il risultato è arrivato.
Molti, quasi pretendono una risposta
La fama del sito, forse, fa pensare, che le ricerche qui avvengano in modo semplice e lineare!!
Varia varietà umana, purtroppo...
Di contro, ci sono persone educate, gentili, nelle cui affermazioni si nota lo stupore, la felicità e la riconoscenza per chi, gratuitamente, occupa ore ed ore del suo tempo per aiutare.
Ci sono giovani entusiasti, che passo passo prendono dimestichezza con la materia e che ringraziano sempre, anche per piccole scoperte.
Questo, per quanto mi riguarda, è la migliore ricompensa.
Non ho molto tempo, purtroppo, da dedicare all'aiuto di chi chiede, ma non passa giorno, che non sbirci sul sito per vedere le nuove domande.
E' un modo per ricongiungersi con chi non si conosce, ma ormai fa parte del quotidiano.
Grazie ve lo dico io, che cerco da decenni, perchè continuo ad imparare e a mantenere il mio esaurito cervello quanto più in forma possibile!!

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Leccoguy
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da Leccoguy »

ziadani ha scritto:
lunedì 30 agosto 2021, 21:48
Spesso notiamo che quegli utenti che i affacciano alle nostre pagine giusto per una ricerca fine a se stessa si dimenticano di ringraziare. A volte poi, secondo me fatto ancora più grave, ci accorgiamo che qualcuno, fatta la domanda, non si collega più al forum, neppure per controllare se la risposta, come spesso accade, è arrivata.
Poi ci sono quelli che ci propongono ricerche facili però con un velo di mistero. Insomma, quelle che piacciono a noi e poi ti scrivono "GRAZIE DI TUTTO! Sarebbe stato impossibile fare queste scoperte senza il vostro aiuto. Grazie per la velocità e la gentilezza".

Non so voi, mai io sono rinfrancata.
Grazie a te, gentile utente!
Devo dire che ammiro molto la passione con cui vi dedicate a ricerche per persone che non solo non conoscete, ma che molto non condividono nemmeno la passione genealogica. Chapeau!

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ziadani
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da ziadani »

Parlo per me e posso dire che ogni nuova ricerca mi arricchisce perché c'è sempre tanto da imparare.
Queste indagini tengono allenata la mente, meglio delle parole crociate!
Se poi aggiungiamo che proprio grazie alla ricerca svolta per un utente argentino ho trovato, del tutto casualmente, il fratello di un mio antenato che credevo perso per sempre, ti dirò che tutto questo non ha prezzo.

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MamyClo
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da MamyClo »

Ritiro le tue parole ziadani ; Parlo per me e posso dire che ogni nuova ricerca mi arricchisce perché c'è sempre tanto da imparare.
Queste indagini tengono allenata la mente, meglio delle parole crociate!
Non trovo niente di più gratificante che essere in grado di risolvere un enigma.
Rimpiango di non essere stato più efficiente con te Cannella
Buon pomeriggio
un abbraccio. Claude
Claudia >> Gerardo/Geneviève >> Giacomo / Rechilde >> Domenico / Anna Maria >> Giacomo / Domenica >> Florendo /Teresa

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Langhedoc
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da Langhedoc »

Concordo pienamente.
Qui non si tratta solo di date oppure di atti di nascita o di decesso come pensano in molti, purtroppo, oppure di ficcare il naso negli affari familiari altrui anche se gli avi sono gli stessi.
É molto di più. É scoprire un mondo molto diverso dal nostro attuale.
I patimenti e le difficoltà che molti dei nostri avi hanno dovuto sopportare.
Io ho scoperto cose che mai avrei pensato.
Un esempio: Un matrimonio ecclesiastico annullato perché i miei trisnonni avevano degli antenati in comune e tutti i figli delegittimati e poi risposati dal parroco sul letto di morte di lei con un permesso speciale. Spirava il giorno dopo, serena a soli 29 anni. Suo marito che si risposa e sta per diventare ancora padre per l’ennesima volta a 72 anni ma non riesce a vedere l’ultimo figlio perché muore a maggio ed il figlio nasce a settembre.
Una figlia nata dal primo matrimonio, mia bisnonna, non va d’accordo con la seconda moglie del padre e fugge in Argentina, aiutata probabilmente da parenti già sul luogo. Lei lavorava lì come stiratrice, lui portava il carbone alla stireria. un giorno va a chiederla in sposa cavalcando un cavallo bianco. Tornano in Italia subito dopo.
Ne potrei citare tante altre. Queste sono storie vere, appassionanti che non sarebbero mai state tramandate se qualcuno non avesse scelto di dedicare un po’ del suo tempo alla ricerca del passato.
Un grande apprezzamento a tutti voi professionisti ed anche un pochino a noi dilettanti che nel nostro piccolo cerchiamo di rispolverare un po’ il passato.
Altroché solo date, noi guardiamo con gli occhi di oggi alle storie di ieri e proiettiamo i vari personaggi in una nuova dimensione, sotto una nuova luce che in alcuni casi non hanno mai conosciuto in vita.
Li facciamo rivivere, per noi e per i nostri discendenti, se questi ultimi lo vorranno.

margravio
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da margravio »

Buongiorno, leggo solo ora ma vorrei aggiungere qualcosa a quanto espresso sinora raccontando la mia esperienza personale (penso la stessa vissuta da tanti): da qualche tempo ho iniziato la mia modesta ricerca sulla storia familiare, forse per l’assenza nella mia infanzia di racconti sui nonni che non ho mai conosciuto ioltre a cattivi rapporti (peraltro basati sul nulla) con la “famiglia” di mio padre.
Fatto sta che per anni non sono riuscito a sapere quasi nulla, si frequentava solo il “ramo materno”.
Durante il periodo delle scuole superiori però ho avuto la fortuna di conoscere un professore, del quale non riporto il nome perché non vorrei si infastidisse, a cui devo tutto quello che è venuto dopo.
Lui coinvolse tutta la classa all’effettuazione di studi sulla toponomastica della città di Foggia a partire dalla cd “carta Mongelli” – una pianta della città della prima metà dell’800.
In relazione ciò conobbi gli Archivi parrocchiali e l’Archivio di Stato nonchè il Cimitero cittadino; La curiosità del passato e soprattutto quella del passato familiare si fusero e divennero più pressanti.
Dopo qualche tempo cominciai ad interessarmene ma risiedendo in altre città la cosa diventava difficile, comunque iniziai con le ricerche in famiglia (ormai però i più ricchi di informazioni non c’erano più) e poi con l’Archivio di Stato, raccogliendo varia documentazione.
Con il tempo, per caso ho scoperto FS ed Ancestry ed infine il vostro splendido sito che mi hanno dato e continueranno a farlo, una grande mano ed un nuovo entusiasmo.
Tanto cose hanno preso forma anche se da mediocre dilettante, arrivato ad un certo punto, non so come continuare (ma mi verranno idee), parafrasando Langhedoc, sto cercando di far rivivere i miei avi, per mia curiosità di conoscenza e per i miei figli, se lo vorranno.
Siamo al dunque: io personalmente non posso che ringraziare tutti quelli che hanno prestato attenzione alle mie richieste (e che spero lo faranno anche in futuro), una professionalità e competenza oltre l’ordinario, una evidente passione messa a disposizione di altri, di fatto “sconosciuti”.
Come spesso accade anche una sola parola travisata da un antico documento può cambiare l’esito della ricerca o può aprire nuove strade ovvero confermare la bontà del lavoro fatto per questo ringrazio ancora tutti per la competenza e la disponibilità. GRAZIE!
io 1964 - Antonio 1932 - Romeo 1893 - Luigi 1852 - Francesco Paolo 1817 - Antonio Maria 1787 - Gennaro 1748 - Michele 1713 - Giuseppe 1675 - Francesco 1638 - ...

Giovannimaria_Ammassari
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da Giovannimaria_Ammassari »

ziadani,
tutto ciò che scrivi è verissimo.
Non hai scritto però dei furbi e di coloro che agiscono con reticenza.
Fanno finta, fingono di non sapere e sanno.
Chiedono a volte anche di cercare documenti e poi si scopre che sono già in loro possesso. !!!
Fanno finta di essere ignoranti di ricerche storiche e genealogiche e poi anche in privato ti scrivono: io anche so, magari non quanto te, ma so, conosco, capisco....

Certamente anche a me piace quando mi scrivono grazie in qualche modo, ma questo è il minimo perché dovrebbero-e sottolineo dovrebbero- manifestarsi in modo più trasparente e sincero.
Invece si nascondono.

Mi sono accorto che la riconoscenza nel vero e reale intendimento per alcuni non esiste.
Si prende senza dare.
Si può scrivere anche grazie, ma non basta....
Bisogna mostrarsi umili e " bisognosi" perché qui' molti utenti donano le loro conoscenze senza pretendere o volere nulla in cambio....
Buona Domenica a tutti

pierluigic
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da pierluigic »

.
Mi sono accorto che la riconoscenza nel vero e reale intendimento per alcuni non esiste.
Si prende senza dare.
Si può scrivere anche grazie, ma non basta....
Bisogna mostrarsi umili e " bisognosi" perché qui' molti utenti donano le loro conoscenze senza pretendere o volere nulla in cambio.
??????? Giovannimaria spero tu stia scherzando

sono iscritto al forum IAGI dal 2005 ,sono iscritto a tuttogenealogia dal 2008 , sono su Internet col sito dal 2003
in tutti questi anni ho visto ruotare intorno a questo mondo gente di tutte le specie
persino truffatori
Io non riesco a meravigliarmi di niente

Dico che in tutti questi anni di ricerca io ho avuto piu' di quanto ho dato
E sinceramente credo di aver dato molto anche come idee
E penso con gratitudine ai 1000 amici a cui io debbo qualche notizia della mia ricerca , o uno stimolo nuovo
e non penso ai 1100 che mi hanno fatto perdere tempo. Perche' ogni tanto dopo anni uno di questi 1100 che credevo perso viene e mi permette di aprire uno spiraglio

Su questo forum sono stato presente abbastanza poco , perche' il mio interesse principale era ed e' la storia medievale
ed in questo forum ho dato poco e ricevuto tantissimo

Ed e' proprio su questo forum che io ho trovato la gentilezza maggiore
Non mi e' stato fatto pesare mai niente e quando era possibile sono stato aiutato
Sempre ho trovato qui persone capaci ( ci sono adesso in questo forum alcuni nomi storici della "storia di famiglia") e gentili

Diciamo che sarebbe un peccato guastare la caratteristica precipua di questo ambiente : la gentilezza
con mugugni e recriminazioni

Mi raccomando continuate ad essere gentili
A volte si va su un forum solamente per sentirsi confortati nella strada intrapresa

Giovannimaria_Ammassari
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da Giovannimaria_Ammassari »

pierluigic,
io di mio non sono mai scherzoso, raramente Lo sono...quindi ciò che ho scritto, anche quel " brano" che tu hai citato.

Anche io sono iscritto nel Forum IAGI dal 2006, su Tuttogenealogia.it dal 2008, ero iscritto anche al Forum del Principe Lupis Genmarenostrum che poi è stato " chiuso".
Ero anche moderatore di una Sezione di un Forum che riguardava la storia , la genealogia del Salento nelle Puglie e si chiamava Cultura Salentina che adesso non c'è più on line ma è rimasta traccia a differenzadel Forumgenmarenostrum.

Quindi so bene quello che scrivo.
Sui Forum e sul web è così.


Vi sono moltissime discussioni nelle quali sono intervenuto ed ho dato risposte e poi l'utente si è letteralmente volatilizzato e non è intervenuto più.

Quindi scrivo con cognizione di causa.
Sono rarissimi i casi di chi ti ringrazia come devo ammettere hai fatto tu, o altri qui' su Tuttogenealogia.it, o come ha fatto solo per fare da ultimo e non da ultimo il carissimo Nicola.varnava' al quale va il mio saluto.

Quindi ciò che ho scritto è frutto della mia esperienza in questi Forum e soprattutto ed anche con il confronto continuo con degli studiosi e ricercatori che ti fanno intendere "anche io so di ricerche e di genealogia ".
Quindi secondo me sminuendo la professione del genealogista.

È come un muratore oppure un piastrellista che a casa si mette a realizzare un impianto elettrico.
Ognuno ha la sua professione e va rispettata.

Certamente tu Pierluigi sei un Ingegnere e la tua professione è quella( almeno così scrivi e non so in che ambito dell'ingegneria), quindi la tua professione non è Genealogista

Capisci che chi si pone con " io anche lo sapevo " oppure " Lo so fare anche io" ti umilia.

Certamente esiste una Genealogia fai da te, come vi è l' hobby dei tutto fare che si dedicano al "fai da te" andando alla Brico.

Certamente qui' su Tuttogenealogia.it vi sono i professionisti Genealogisti e chi invece considera la Genealogia un passatempo.


Quindi è così.
Anche qui' su Tuttogenealogia.it un utente con Messaggio Privato mi scrisse : " sai nemmeno io sono digiuno di ricerche genealogiche", salvo poi chiedere ogni 2x3 aiuto sulla lettura di fotogrammi digitalizzati.

La mia non è polemica è solo una constatazione.

Ad esempio qui' su Tuttogenealogia.it vi fu un periodo che si iscrivevano falsi brasiliani che inviavano post identici con un format uguale.
Dietro loro chissà chi c'era e poi si è passati alla "donazione" per aiutare Tuttogenealogia.it, certamente volontaria ma risultante utile.

Quindi io ripeterei parola per parola ciò che scrissi perché è la verità.
Almeno questa è la mia impressione constatata nel tempo.





pierluigic ha scritto:
sabato 25 giugno 2022, 11:57
.
Mi sono accorto che la riconoscenza nel vero e reale intendimento per alcuni non esiste.
Si prende senza dare.
Si può scrivere anche grazie, ma non basta....
Bisogna mostrarsi umili e " bisognosi" perché qui' molti utenti donano le loro conoscenze senza pretendere o volere nulla in cambio.
??????? Giovannimaria spero tu stia scherzando

sono iscritto al forum IAGI dal 2005 ,sono iscritto a tuttogenealogia dal 2008 , sono su Internet col sito dal 2003
in tutti questi anni ho visto ruotare intorno a questo mondo gente di tutte le specie
persino truffatori
Io non riesco a meravigliarmi di niente

Dico che in tutti questi anni di ricerca io ho avuto piu' di quanto ho dato
E sinceramente credo di aver dato molto anche come idee
E penso con gratitudine ai 1000 amici a cui io debbo qualche notizia della mia ricerca , o uno stimolo nuovo
e non penso ai 1100 che mi hanno fatto perdere tempo. Perche' ogni tanto dopo anni uno di questi 1100 che credevo perso viene e mi permette di aprire uno spiraglio

Su questo forum sono stato presente abbastanza poco , perche' il mio interesse principale era ed e' la storia medievale
ed in questo forum ho dato poco e ricevuto tantissimo

Ed e' proprio su questo forum che io ho trovato la gentilezza maggiore
Non mi e' stato fatto pesare mai niente e quando era possibile sono stato aiutato
Sempre ho trovato qui persone capaci ( ci sono adesso in questo forum alcuni nomi storici della "storia di famiglia") e gentili

Diciamo che sarebbe un peccato guastare la caratteristica precipua di questo ambiente : la gentilezza
con mugugni e recriminazioni

Mi raccomando continuate ad essere gentili
A volte si va su un forum solamente per sentirsi confortati nella strada intrapresa

pierluigic
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da pierluigic »

.
io capisco Giovannimaria cosa vuoi dire
ma non lo condivido e vorrei spiegarti

oltre a tutto vedo che il numero di vecchie conoscenze in comune aumentano tra questi anche Vincenzo D'Aurelio che come ben ricordi non era un genealogista professionista ma era autore di una ricerca bellissima che mi invio tanto tempo fa e che ho da qualche parte
Era un forum bellissimo Cultura Salentina un vero peccato non sia piu' movimentat0

Invece sono sempre stato contrario al Forum del Lupis che consideravo per opinione personale sbagliato nella verita' storica perpetuando i miti di una nobilta presentata fuori da un confronto storico realistico ed aggiornato
Con genealogie monche e da verificare con metodo moderno e che comunque non tenevano volutamente conto dei rami poveri (Perche' come ben sai sempre un cosidetto cognome aristocratico e' composto di linee aristocratiche e di linee contadine )


La storia va letta alla maniera di Le Goff

Professor Le Goff, perché ha scelto la storia?
«Mi ha sedotto da sempre. Però l’importante è capire quale storia. A me piace la storia che ti vedi passare davanti agli occhi. Negli Anni Trenta vivevo a Tolone con i miei genitori. Mi accorsi che per le strade si vedevano sempre più automobili e nelle case sempre più telefoni e frigoriferi. Noi eravamo una famiglia della piccola borghesia, mio padre era professore d’inglese, e non avevamo né automobile né telefono né frigorifero. C’era la ghiacciaia, e sento ancora il venditore ambulante di ghiaccio urlare per strada: "La glace! La glace!". E allora mi facevano scendere per comprarlo. Ma questo non è importante. L’importante, per me, è stato capire molto presto che l’avvento del frigorifero e la scomparsa della ghiacciaia era un avvenimento storico, perché cambiava la vita quotidiana, la vita delle persone, molto più delle guerre e dei Re. Per me, la storia è sempre stata storia sociale».

intervista di Alberto Mattioli a Jacques Le Goff e pubblicata su "La Stampa" il 28 Gennaio 2012
cioe' ,se rileggi questo post, nello stesso modo come la leggono Langedoc e Margravio che si dicono solo appassionati

Io sono solo uno che ama la storia ed ho amici che sono docenti universitari
Poi amici tanti che fanno ricerca e sono bravi come i docenti salvo che non sono docenti
Piccardi ad esempio legge le pergamene con la medesima facilita' e' stato nominato professore dall'Accademia del Disegno per alcune scoperte
nell'archivio musicale della santissima Annunziata
Segnini era impiegato in una ditta tessile una volta in pensione si e' laureato in storia moderna col massimo dei voti
Quindi mai sottovalutare gli appassionati : alcuni di loro sono in grado di sviluppare ricerche a livello universitario se non superiore
Uno dei grandi Dantisti del momento e' Giuseppe Indizio che e' un assicuratore
L'ingegner Rauty prima che brillasse la stella di Maria Elena Cortese era il maggior esperto dei Guidi in Toscana

Come hai detto anche tu il modo di fare ricerca con l'avvento di internet e' cambiato
Molti archivi sono digitalizzati, molte pergamene sono tradotte e regestate
Gli elenchi degli archivi sono in buona parte fruibili
ecc ecc .
Per cui viene lasciato sempre piu' spazio alla capacita' principe del ricercatore : trarre delle deduzioni dai dati raccolti
Rimpiangere il passato e' come rimpiangere il regolo calcolatore avendo a disposizione uno splendido calcolatore elettronico


i Forum servono a dare aiuto a mettere in contatto persone con la medesima passione
E possibilmente a spargere sempre piu' il buon seme
Cercando d'incorraggiare e non di spaventare
Attirare in questa passione le persone che sono curiose e cercare di agevolarle a proseguire Tenerle su quando minacciano di cadere

io credo poi a una fnz ancora piu' importante
E' fnz del forum fare della microstoria e della genealogia una branca della macrostoria insegnando dei metodi scientifici , insegnando una corretta lettura della Macrostoria e insegnando ad inserire la vita dei nostri antenati nella Storia

il nostro comune conoscente Roberto Celentano mi insegno una cosa nel 2006 di cui gli sono ancora grato
La genealogia come elenco di nomi e di date e' inutile .lo sforzo del genealogista e' di dare carne a quei nomi . Carne per quanto e' possibile
In un forum occorre che si ci aiuti uno con l'altro a capire meglio la Macrostoria ed ad inquadrare le azioni in questo solco

Per finire isisto
Io qui su questo forum conosco solo alcuni e vedo persone competenti ( come indubbiamente te )ma quello che mi colpisce e' l'insolito spirito d' amicizia che va nella direzione che mi piace
Trovo che non debba mai cambiare
Trovo che debba rimanere invariato il piacevole modo d'insegnare e di far crescere d'esperienza l'inesperto

Poi troverai l'ingrato ma tu non te ne preoccuperai perche' se farai amare la storia anche solo a due persone .............

Quindi ancora vi ringrazio moderatori per la vs gentilezza
E vi prego continuate cosi anche quando la vs pazienza viene messa alla prova.

pierluigic
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da pierluigic »


Giovannimaria_Ammassari
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Re: Ecco cosa ci motiva ad andare avanti

Messaggio da Giovannimaria_Ammassari »

Pierluigi,
resto delle mie convinzioni.
Sono nato respirando il piombo e la polvere delle amate e sudate carte.

Vincenzo d'Aurelio è un carissimo amico diventato tale dopo che mi commissionò la Genealogiadella sua famiglia.

La Genealogia a corredo del volume da lui scritto è frutto del mio sudato lavoro.
Forse ma non ne sono sicuro mi ha citato nel volume da lui pubblicato.

Certamente mi retribui' in denaro ma fu una ricerca o meglio una Genealogia molto complicata.
i soldi da lui dati non bastarono nemmeno per le spese.

Poi rintracciai un altro atto Notarile, e ne pubblico' un testo " Dote, Matrimonio e Famiglia ".
Lì mi ha citato e ringraziato.

Ma ho collaborato con tantissimi che hanno poi pubblicato(certamente retribuito per il mio lavoro) e pochi mi hanno citato credo anche giustamente, tra loro anche Docenti Universitari che si sono vantati delle loro pubblicazioni che poi erano fruttodel mio sudato lavoro.

È un mondo difficile per Genealogisti professionisti come me che svolgono con passione la loro professione.
Quindi io ci metto tanta tantissima passione.

Non ho nulla contro gli appassionati ma non sopporto la prevaricazione, la prepotenza di chi ti vuole schiacciare.
Ma il mondo è così e vige la Legge del più forte.

Quindi Pierluigi io senza disprezzare nessuno resto della mia opinione, condivisibile o meno.


Grazie per il tuo intervento..
A presto su questi schermi.

pierluigic ha scritto: .
io capisco Giovannimaria cosa vuoi dire
ma non lo condivido e vorrei spiegarti

oltre a tutto vedo che il numero di vecchie conoscenze in comune aumentano tra questi anche Vincenzo D'Aurelio che come ben ricordi non era un genealogista professionista ma era autore di una ricerca bellissima che mi invio tanto tempo fa e che ho da qualche parte
Era un forum bellissimo Cultura Salentina un vero peccato non sia piu' movimentat0

Invece sono sempre stato contrario al Forum del Lupis che consideravo per opinione personale sbagliato nella verita' storica perpetuando i miti di una nobilta presentata fuori da un confronto storico realistico ed aggiornato
Con genealogie monche e da verificare con metodo moderno e che comunque non tenevano volutamente conto dei rami poveri (Perche' come ben sai sempre un cosidetto cognome aristocratico e' composto di linee aristocratiche e di linee contadine )


La storia va letta alla maniera di Le Goff

Professor Le Goff, perché ha scelto la storia?
«Mi ha sedotto da sempre. Però l’importante è capire quale storia. A me piace la storia che ti vedi passare davanti agli occhi. Negli Anni Trenta vivevo a Tolone con i miei genitori. Mi accorsi che per le strade si vedevano sempre più automobili e nelle case sempre più telefoni e frigoriferi. Noi eravamo una famiglia della piccola borghesia, mio padre era professore d’inglese, e non avevamo né automobile né telefono né frigorifero. C’era la ghiacciaia, e sento ancora il venditore ambulante di ghiaccio urlare per strada: "La glace! La glace!". E allora mi facevano scendere per comprarlo. Ma questo non è importante. L’importante, per me, è stato capire molto presto che l’avvento del frigorifero e la scomparsa della ghiacciaia era un avvenimento storico, perché cambiava la vita quotidiana, la vita delle persone, molto più delle guerre e dei Re. Per me, la storia è sempre stata storia sociale».

intervista di Alberto Mattioli a Jacques Le Goff e pubblicata su "La Stampa" il 28 Gennaio 2012
cioe' ,se rileggi questo post, nello stesso modo come la leggono Langedoc e Margravio che si dicono solo appassionati

Io sono solo uno che ama la storia ed ho amici che sono docenti universitari
Poi amici tanti che fanno ricerca e sono bravi come i docenti salvo che non sono docenti
Piccardi ad esempio legge le pergamene con la medesima facilita' e' stato nominato professore dall'Accademia del Disegno per alcune scoperte
nell'archivio musicale della santissima Annunziata
Segnini era impiegato in una ditta tessile una volta in pensione si e' laureato in storia moderna col massimo dei voti
Quindi mai sottovalutare gli appassionati : alcuni di loro sono in grado di sviluppare ricerche a livello universitario se non superiore
Uno dei grandi Dantisti del momento e' Giuseppe Indizio che e' un assicuratore
L'ingegner Rauty prima che brillasse la stella di Maria Elena Cortese era il maggior esperto dei Guidi in Toscana

Come hai detto anche tu il modo di fare ricerca con l'avvento di internet e' cambiato
Molti archivi sono digitalizzati, molte pergamene sono tradotte e regestate
Gli elenchi degli archivi sono in buona parte fruibili
ecc ecc .
Per cui viene lasciato sempre piu' spazio alla capacita' principe del ricercatore : trarre delle deduzioni dai dati raccolti
Rimpiangere il passato e' come rimpiangere il regolo calcolatore avendo a disposizione uno splendido calcolatore elettronico


i Forum servono a dare aiuto a mettere in contatto persone con la medesima passione
E possibilmente a spargere sempre piu' il buon seme
Cercando d'incorraggiare e non di spaventare
Attirare in questa passione le persone che sono curiose e cercare di agevolarle a proseguire Tenerle su quando minacciano di cadere

io credo poi a una fnz ancora piu' importante
E' fnz del forum fare della microstoria e della genealogia una branca della macrostoria insegnando dei metodi scientifici , insegnando una corretta lettura della Macrostoria e insegnando ad inserire la vita dei nostri antenati nella Storia

il nostro comune conoscente Roberto Celentano mi insegno una cosa nel 2006 di cui gli sono ancora grato
La genealogia come elenco di nomi e di date e' inutile .lo sforzo del genealogista e' di dare carne a quei nomi . Carne per quanto e' possibile
In un forum occorre che si ci aiuti uno con l'altro a capire meglio la Macrostoria ed ad inquadrare le azioni in questo solco

Per finire isisto
Io qui su questo forum conosco solo alcuni e vedo persone competenti ( come indubbiamente te )ma quello che mi colpisce e' l'insolito spirito d' amicizia che va nella direzione che mi piace
Trovo che non debba mai cambiare
Trovo che debba rimanere invariato il piacevole modo d'insegnare e di far crescere d'esperienza l'inesperto

Poi troverai l'ingrato ma tu non te ne preoccuperai perche' se farai amare la storia anche solo a due persone .............

Quindi ancora vi ringrazio moderatori per la vs gentilezza
E vi prego continuate cosi anche quando la vs pazienza viene messa alla prova.

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