questa è la motivazione legislativa secondo la quale il comune di Bergamo non rilascia né copie integrali nè estratti...
DIREZIONE: Servizi Polifunzionali e Innovazione Bergamo, data del protocollo
SERVIZIO: Servizi Polifunzionali e Demografici
U.O. Stato Civile
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OGGETTO: Diniego rilascio copie integrali / estratti di stato civile con indicazione di paternità e
maternità - uso ricerca storica.
In riscontro alle sue richieste pervenute a mezzo PG E0009411/2023 e PG E0009485/2023,
intese al rilascio di estratti di atti di stato civile con indicazione di paternità e maternità, riguardanti
xxx ed yyy, si comunica che l’istanza non è accoglibile in
quanto non sussistono motivi giuridicamente validi al rilascio dei documenti richiesti.
Per quanto riguarda il rilascio di ‘estratti per riassunto’ degli atti dello stato civile con
l'indicazione della paternità e della maternità, questi possono essere rilasciati solo “per l'esercizio di
doveri o di diritti derivanti dallo stato di legittimità o di filiazione”, come indicato dall’art.3 del D.P.R.
n. 432 del 02 maggio 1957.
In merito al rilascio delle copie integrali di atti di stato civile, con il D. Lgs. N. 101 del 10 agosto
2018 sono state emanate nuove disposizioni per adeguare il Codice in materia di protezione dei dati
personali, approvato con D. Lgs. 196/2003 alle nuove norme comunitarie di cui al Regolamento UE n.
679/2016 in vigore dal 25.05.2018. Ciò ha condotto, in particolare, all’abrogazione dell’art. 177 del D.
Lgs. 196/2003 che, disciplinando le condizioni per il rilascio delle copie integrali degli atti di stato civile,
al comma 3 ne consentiva indistintamente il rilascio “decorsi 70 anni dalla formazione dell’atto”.
Per effetto delle citate modifiche legislative il rilascio delle copie integrali è ora regolato soltanto
dall’articolo 107, comma 1 del regolamento di stato civile approvato con D.P.R. n. 396 del 03 novembre
2000, che ne consente il rilascio “soltanto quando ne e' fatta espressa richiesta da chi vi ha interesse e
il rilascio non e' vietato dalla legge”.
Il richiedente deve dunque comprovare di avere un interesse personale e concreto a disporre
dell’atto richiesto, indispensabile al fine di tutelare un interesse o comunque una posizione
giuridicamente rilevante.
Ne consegue che non è possibile dare corso alle richieste di rilascio di copie integrali / estratti
di atti dello stato civile con indicazione di paternità e maternità per finalità di “ricerca storica” o di
“ricostruzione di alberi genealogici” dal momento che nell’ordinamento giuridico tali fattispecie non
configurano un interesse meritevole di tutela; a maggior ragione quando richieste di questa natura sono
avanzate da privati che, in quanto tali in senso giuridico, non possono essere considerati come portatori
di interessi diffusi.
Sulla scorta di tali motivazioni, non è quindi possibile dar seguito alla sua richiesta come in
oggetto al solo scopo di effettuare una ricerca storica personale.
Si segnala che è invece possibile rilasciare un semplice estratto con le sole annotazioni
certificabili presenti sugli atti di stato civile.
distinti saluti
ecco,a questo punto cosa dovrei controbattere? mi sa che dovro' andare dal giudice di pace...
io---Defendente(1937)---Andrea(1905)---Defendente(1871)---Angelo(1837)---Defendente(1810)---Giovanni(1767)---Giuseppe(1745)