Diniego dell'anagrafe di rilasciare informazioni
Inviato: mercoledì 22 maggio 2019, 10:03
Buongiorno, sono nuovo del forum e vorrei cogliere l'occasione per sapere cosa ne pensate su un diniego che ho ricevuto dall'Ufficio Ricerche anagrafiche di Milano.
Ho inviato una mail direttamente al Responsabile dell'Ufficio in quanto avevo già notato delle "complicazioni" presso gli altri uffici.
Avevo richiesto, sempre tramite mail, quali fossero i figli, con le date di nascita ed eventuale morte, di un fratello del mio bisnonno emigrato appunto a Milano, sposato nel 1927 e morto nel 1960.
Mi hanno letteralmente risposto così:
"In riferimento alla Sua richiesta del... ,si comunica che il rilascio di certificati storici attestanti situazioni anagrafiche pregresse è subordinato alla presentazione di un’istanza che evidenzi una motivazione tutelata dai principi dell’ordinamento giuridico.
La motivazione viene riscontrata qualora sia a tutela di situazioni concrete e giuridicamente rilevanti (art. 35 D.P.R. N.223/89 – ART.22 legge n. 241/1990) non riscontrabili nella ricerca genealogica. Nello specifico la motivazione della richiesta deve essere finalizzata ad ottenere il riconoscimento di un diritto, di un beneficio di legge, a sostenere proprie ragioni in giudizio
Pertanto, mancando tali presupposti, l’istanza da Lei avanzata non può essere accolta.
Distinti saluti."
Cosa ne pensate?
Grazie
Ho inviato una mail direttamente al Responsabile dell'Ufficio in quanto avevo già notato delle "complicazioni" presso gli altri uffici.
Avevo richiesto, sempre tramite mail, quali fossero i figli, con le date di nascita ed eventuale morte, di un fratello del mio bisnonno emigrato appunto a Milano, sposato nel 1927 e morto nel 1960.
Mi hanno letteralmente risposto così:
"In riferimento alla Sua richiesta del... ,si comunica che il rilascio di certificati storici attestanti situazioni anagrafiche pregresse è subordinato alla presentazione di un’istanza che evidenzi una motivazione tutelata dai principi dell’ordinamento giuridico.
La motivazione viene riscontrata qualora sia a tutela di situazioni concrete e giuridicamente rilevanti (art. 35 D.P.R. N.223/89 – ART.22 legge n. 241/1990) non riscontrabili nella ricerca genealogica. Nello specifico la motivazione della richiesta deve essere finalizzata ad ottenere il riconoscimento di un diritto, di un beneficio di legge, a sostenere proprie ragioni in giudizio
Pertanto, mancando tali presupposti, l’istanza da Lei avanzata non può essere accolta.
Distinti saluti."
Cosa ne pensate?
Grazie