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archivio notarile
Inviato: lunedì 8 settembre 2008, 17:27
da More72
Ciao,
ho fatto richiesta presso l'archivio notarile copia di un fondo notarile del mio bisnonno inerente ad un'osteria di sua propieta'.
L'archivio e' stato capace di trovarmi invece del fondo, il testamento pubblico redatto dal mio bisnonno.
Quali informazioni ai fini della mia ricerca genealogica aldila' dei lasciti, possono essermi utili su questo tipo di documento?
Visto che le spese da sostenere per copia del verbale non sono proprio economiche...
grazie e ciao Morena
Re: archivio notarile
Inviato: lunedì 22 settembre 2008, 12:42
da Giovannimaria_Ammassari
More72 ha scritto:Ciao,
ho fatto richiesta presso l'archivio notarile copia di un fondo notarile del mio bisnonno inerente ad un'osteria di sua propieta'.
L'archivio e' stato capace di trovarmi invece del fondo, il testamento pubblico redatto dal mio bisnonno.
Quali informazioni ai fini della mia ricerca genealogica aldila' dei lasciti, possono essermi utili su questo tipo di documento?
Visto che le spese da sostenere per copia del verbale non sono proprio economiche...
grazie e ciao Morena
Signora Morena,
La sua domanda mi risulta poco chiara.
Lei ha " fatto richiesta presso l'archivio notarile" di che cosa? di una copia di testamento pubblico? non certo di "copia di un fondo notarile".
Eppoi aveva già le indicazioni giuste per richiederne "copia" ( nome del notaio giorno mese ed anno dell'atto notarile di testamento pubblico.
Se si tratta di testamento olografo trova si l'entità dellla massa ereditaria del de cujus, ovvero del defunto. Troverà ciò che il suo bisnonno possedeveva alla data del testamento case , terreni, ma non sempre il defunto scriveva o faceva scrivere dal notaio nellle disposizioni testamentarie : acquistato il ..con atto del notar... Nè mai potrà sapere, dal testamento, i beni che suo nonno ha posseduto nel corso della sua vita.
Dalla denunzia di successione invece può trarre più informazioni ovvero più notizie ove erano collocati i beni, (sempre di quelli posseduti alla data delòla morte) con le"coordinate catastali". Potrà così fare una ricerca catastale..............
Saluti e buon lavoro...
Inviato: lunedì 22 settembre 2008, 12:49
da vdaurelio
Oltremodo, di che periodo parliamo?
Le informazioni relative all'osteria che lei cerca sono relative ad un acquisto, ad una vendita, ad un lascito, ad una permuta?
In questo caso a parte la consistenza dei beni immobiliari e mobiliari, come diceva Giovanmaria, potrebbe trovare altre informazioni tipo l'importo della compravendita, il proprietario, l'eventuale importo del prestito (se l'ha fatto) ecc... ecc...
Se cerca date di nascita e quant'altro utile alla ricostruzione dell'albero genealogico troverà in tutti questi documenti semplicemente il nome dell'avo.
Saluti
Inviato: lunedì 22 settembre 2008, 15:18
da Giovannimaria_Ammassari
Vincenzo !!!!
stiamo scrivendo di una "copia di testamento pubblico" costosa, ha scritto More72 quindi richiesta sicuramente presso quelli istituti chiamati "'Archivio Notarile Distrettale" .
Li una "visura"di un'atto notarile costa Euro 7,01 se fruttuosa infruttuosa euro 4,00, la copia poi decine se non centinaia di Euro!!!!!!
Altra cosa è il cosidetto "fondo Archivistico denominato Archivio Notarile versato presso gli Archivi di Stato.
Non scriviamo perciò dell'anno 1801 ma sicuramente di anni post 1865 data di morte del bisnonno di Morena.
Gli Archivi Notarili distrettuali furono infatti istituiti dallo stato Italiano dopo l'unità d'Italia.
Dal testamento si apprende quel che si apprende......
Per rintracciare l'ubicazione e ricostruire il patrimonio del bisnonno bisogna procedere ad un'altro "tipo " di ricerca.
Bisogna sapere che ciosa cerca More72 come tu giustamente sottoliniiiiiiii
Saluti
Giovanmaria
Inviato: lunedì 22 settembre 2008, 16:46
da vdaurelio
"... ho fatto richiesta presso l'archivio notarile copia di un fondo notarile del mio bisnonno inerente ad un'osteria di sua propieta'" ... io mi riferivo a questo ipotizzando che il testamento non servisse a nulla.
inerente un'osteria cioè? Acquisto, vendita, permuta, o che cosa?
Ciaooooooooo
Inviato: lunedì 22 settembre 2008, 22:20
da Giovannimaria_Ammassari
Vincenzo,
la Signora Morena non poteva chiedere copia "di un fondo notarile del mio bisnonno inerente ad un'osteria di sua propieta'" I fondi Notarili sono composti da migliaia se non milioni di volumi di protocollo di 20 30 300 500 pagine ognuno per un totale di miliardi di pagine.!!!!!!!!!!!!!!
Forse voleva scrivere copia di ATTO NOTARILE."inerente ad un'osteria di sua propieta"(sic!!!)
Poi scrive :
"L'archivio e' stato capace di trovarmi invece del fondo, il testamento pubblico redatto dal mio bisnonno. "E' sicura che è stato l'archivio a trovarlo o altro istituto??
Il testamento pubblico non è che non serve a nulla come tu dici, perchè l'osteria del suo bisnonno se lui la possedeva al momento del decesso l'avrà citata nel testamento......quindi serve, però non è utile per farci comprendere come il bisnonno è venuto in possesso di questo bene? Lo ha costruito o fatto costruire? lo ha acquistato?
Ecco perchè ho scritto : di "fare una ricerca catastale.............."
Ed ancora : "Per rintracciare l'ubicazione e ricostruire il patrimonio del bisnonno bisogna procedere ad un'altro "tipo " di ricerca. "" Compresa l'Osteria!!!!!!!!!!
AriCiaoooooooooooo
Inviato: martedì 23 settembre 2008, 8:32
da More72
Ciao a tutti,
ho letto le risposte e credo abbiate sollevato in merito a questa mia discussione un tale polverone a cui cerchero' di dare chiarezza.
Dunque: il mio bisnonno e' nato nel 1880 so' che proveniva da una famiglia agiata, a vant'anni morto suo padre si e' trasferito in altro paese vicino, si e' sposato, credo abbia quindi acquistato un'osteria, di fatto era pero' un'agricoltore e possidente.
Gravemente ammalatosi, nel 1928 all'eta' di 48 anni muore. Ora consultando sul computer l'indice dell'archivio di stato di Brescia sia i fondi catastali che i fondi notarili arrivano fino al XIX° sec. ovvero 1800. Quindi gli atti postumi a questa data sono da ricercare all'archivio notarile, nel mio caso di Brescia. L'archivio notarile in risposta alla mia richiesta e cioe' copia dell'atto di acquisto dell'osteria, mi ha fatto sapere che non vi e' traccia di suddetto atto, ma e' invece stato trovato il testamento pubblico del mio bisnonno stilato un mese prima di morire.
Su questo documento composto da tre pagine sono citati i beni che il mio bisnonno possedeva, a chi li ha lasciati compresa l'osteria.
Se ho citato i fondi e' perche' ho letto le "sezioni speciali" dove dice che i fondi notarili sono una vera miniera di informazioni e invito chi non lo avesse ancora fatto di andarseli a vedere. Poi in risposta a Giovannimaria, si, sono sicura che il testamento provenga dall'archivio notarile di Brescia visto che c'e' tanto di timbro. A qusto punto spero di essere stata chiara e mi scuso se ho formulato magari male la mia domanda iniziale.
Grazie a tutti Morena[/b]
Inviato: martedì 23 settembre 2008, 9:50
da Giovannimaria_Ammassari
More72 ha scritto:Ciao a tutti,
ho letto le risposte e credo abbiate sollevato in merito a questa mia discussione un tale polverone a cui cerchero' di dare chiarezza.
Dunque: il mio bisnonno e' nato nel 1880 so' che proveniva da una famiglia agiata, a vant'anni morto suo padre si e' trasferito in altro paese vicino, si e' sposato, credo abbia quindi acquistato un'osteria, di fatto era pero' un'agricoltore e possidente.
Gravemente ammalatosi, nel 1928 all'eta' di 48 anni muore. Ora consultando sul computer l'indice dell'archivio di stato di Brescia sia i fondi catastali che i fondi notarili arrivano fino al XIX° sec. ovvero 1800. Quindi gli atti postumi a questa data sono da rchivio Notarile distrettale, non può rintracciare nessun atto di coricercare all'archivio notarile, nel mio caso di Brescia. L'archivio notarile in risposta alla mia richiesta e cioe' copia dell'atto di acquisto dell'osteria, mi ha fatto sapere che non vi e' traccia di suddetto atto, ma e' invece stato trovato il testamento pubblico del mio bisnonno stilato un mese prima di morire.
Su questo documento composto da tre pagine sono citati i beni che il mio bisnonno possedeva, a chi li ha lasciati compresa l'osteria.
Se ho citato i fondi e' perche' ho letto le "sezioni speciali" dove dice che i fondi notarili sono una vera miniera di informazioni e invito chi non lo avesse ancora fatto di andarseli a vedere. Poi in risposta a Giovannimaria, si, sono sicura che il testamento provenga dall'archivio notarile di Brescia visto che c'e' tanto di timbro. A qusto punto spero di essere stata chiara e mi scuso se ho formulato magari male la mia domanda iniziale.
Grazie a tutti Morena[/b]
Signora Morena,
CVD , come volevasi dimostrare.
Trattasi di documentazione cartacea recente!!!!!!!!!!!!!
Lei scrive :
""""" Poi in risposta a Giovannimaria, si, sono sicura che il testamento provenga dall'archivio notarile di Brescia visto che c'e' tanto di timbro."""""""" Certamente e lo sa perchè, perchè li presso l'Archivio Notarile Distrettuale di Brescia conservano le schede dei testamenti depositati presso i notai.
Quando poi una persona decedeva l'Archivio Notarile Distrettuale, grazie a quella scheda rintracciava il nome del notaio e la data del testamento depositato che poi doveva essere pubblicato in luogo della morte di chi lo aveva scritto.
L'Archivio Notarile Distrettuale non può rintracciare nessun atto di comprampravendita,donazione o quant'altro del suo bisnonno .
Lei deve,deve,deve,deve,deve,deve dare a loro le indicazioni relative al none del notaio , data dell'atto giorno mese ed anno e numero di registrata.
Ecco perchè ho scritto quel che ho scritto.
Certo io saprei come si fà......
L'atto di acquisto della osteria lo troverà solo sul Vecchio Catasto Fabbricati impiantato nel Regno d'italia nell'anno 1876(milleottocentosettantasei) e cessato nel 1960(millenovecentosessanta).
Rintracci la denunzia di successione (presentata presso l'Ufficio del Registro e forse versata nell'Archivio di Stato di Brescia) dell'anno 1928 di suo nonno individui le "coordinate catastali" e consulti il Vecchio catasto fabbricati.
Ci sarebbero altre strade...........................
Più di ciò che ho scritto non posso scrivere io gli ho dato "l'imbeccata" altrimenti vado a farla io la ricerca
Saluti e Buon lavoro
Inviato: martedì 23 settembre 2008, 10:16
da More72
Giovannimaria sei troppo simpatico, ma lascia perdere la "signora" mi fai sentire vecchia, Morena puo' bastare!
Ottima idea fare le ricerche al posto mio, cosi' mi risparmierei la fatica che sto' facendo, ma siccome mi diverto troppo nei panni dell'investigatore, grazie declino l'offerta.
Comunque io non ci capisco niente o quasi. Lei deve,deve,deve ect,etc... dare a loro le indicazioni del nome del notaio,etc etc, ma a loro chi se sono stati proprio loro a fornirmi queste informazioni? E poi visto che la copia del verbale del testamente l'ho pagata un botto non vorrei dovermi ipotecare la casa alla ricerca di altri documenti (scherzo). Mi attivo subito per cercare l'atto di acquisto dell'osteria.
Giovannimaria se potessi ti darei un bacio per la tua gentilezza ma visto che non posso te lo mando virtuale, grazie Morena
Inviato: martedì 23 settembre 2008, 12:49
da Giovannimaria_Ammassari
Morena,
mi fa arrossire...
allora...........
il tuo bisnonno è deceduto nell'anno 1928.
Le trascrizioni e pubblicazioni degli atti notarili presso quelle che un tempo venivano chiamate "Conservatorie dei pubblici Registri immobiliari" ora Agenzie del territorio- servizi di pubblicità immobiliare risultano obbligatorie dall'anno1921(millenovecentoventuno).
Che vuol dire? Vuol dire che se il tuo bisnonno ha acquistato l'osteria nel 1919 non risulta la trascrizione presso i pubblici registri immobiliari e non puoi conoscere il notaio presso quegli Uffici (Conservatorie dei pubblici Registri immobiliari" ora Agenzie del territorio- servizi di pubblicità immobiliare e poi presso l' Archivio Notarile Disrettuale )
Sempre se suo nonno non l'abbia ugualmente fatta fare dal Conservatore....(ma se il suo bisnonno non voleva spendere soldi in più come vuoi fare ora tu sicuramente non l'ha fatta).
Ora ripeto:
L'Archivio Notarile Distrettuale non può rintracciare nessun atto di comprampravendita,donazione o quant'altro del suo bisnonno .
Chi può far questo è un'altro Ente Statale :
le EX Conservatorie delle Ipoteche poi ex Conservatorie dei pubblici Registri immobiliari" ora Agenzie del territorio- servizi di pubblicità immobiliare .
La visura costa Euro 4,00 a nominativo se non erro + Euro 5,00 per la lettura della trascrizione(ovvero scoprire il notaio che ha rogato l'atto)
BISOGNA CONOSCERE Nome, Cognome Paternità , così puoi fare una ricerca e sapere quante volte il tuo bisnonno è andato davanti ad un notaio come acquirente, venditore, donante.
I periodi delle visure nominative sono :
1865-1927
1928-1957
1958-1978 (per questi anni bisogna conoscere la darta di nascita del soggetto)
Ora il tuo bisnonno è deceduto nel 1928
La visura cartacea presso la EX Conservatorie delle Ipoteche poi ex Conservatorie dei pubblici Registri immobiliari" ora Agenzie del territorio- servizi di pubblicità immobiliare . l'hai fatta con Nome, Cognome e paternità??????????????????????????????????????????
periodo 1928-1957 cosa è uscito? la trascrizione del solo testamento reso pubblico davanti al notaio e trascritto del Registro delle trascrizioni.
Quindi dimmi la verità : (ma forse neanche sai)
sei andata presso l'Archivio Notarile Distrettuale o presso le EX Conservatorie delle Ipoteche poi ex Conservatorie dei pubblici Registri immobiliari" ora Agenzie del territorio- servizi di pubblicità immobiliare.
Ma tu dici :
""""Comunque io non ci capisco niente o quasi. """"""
ed ancora """""""ma siccome mi diverto troppo nei panni dell'investigatore, grazie declino l'offerta. """"""
Sappi che l'investigatore non cammina e si muove senza conoscere le strade da percorrere.
Ti confido una cosa, anch'io da bambino ero molto curioso e mi piaceva scoprire, indagare, tanto che pensavo di diventare da grande un detective, un investigatore privato, invece poi sono diventato un genealogista!!!!!!!
Saluti e Baci

Inviato: martedì 23 settembre 2008, 12:56
da vdaurelio
insomma da così

a così

!
Ve l'avevo detto che era bravo Gianmaria!
Inviato: martedì 23 settembre 2008, 13:11
da Giovannimaria_Ammassari
Ricercatore vdaurelio,
non esagerare tra smile ed altro diventerai subito Gran Maestro!!!!!!

Un abbraccio a te Vincenzo amico mio
Inviato: martedì 23 settembre 2008, 13:50
da BOBBO
stiamo scrivendo di una "copia di testamento pubblico" costosa, ha scritto More72 quindi richiesta sicuramente presso quelli istituti chiamati "'Archivio Notarile Distrettale" .
Li una "visura"di un'atto notarile costa Euro 7,01 se fruttuosa infruttuosa euro 4,00, la copia poi decine se non centinaia di Euro!!!!!!
Vorrei portare la mia modesta esperienza presso un Archivio Notarile Distrettuale... precisamente quello di Ascoli Piceno....
Ho contattato tale ufficio alla ricerca degli atti originali di alcune vendite e di alcuni testamenti dei miei avi... di tali atti avevo i riferimenti grazie ai registri catastali presso l'Archivio di Stato dove sono riuscito anche a "ricostruire" i possedimenti dei miei antenati ed i vari passaggi di proprietà (più o meno)....
L'AND di Ascoli Piceno, nella persona della Sig.ra Franca, mi ha "tirato fuori" dagli scaffali i registri che mi interessavano... e quando io sono andato lì mi sono messo a cercare gli atti a cui "miravo" in piena tranquillità..... ho fatto le foto... ho parlato un po' con gli impiegati (la gentilissima Sig.ra era in ferie).... ho rimesso tutto in ordine..... ho salutato e sono andato via.... e non ho pagato mezz'euro....
Diverso il discorso dell'Archivio di Stato di Ascoli Piceno... in questo caso ho pagato 3 euro per unità di conservazione (registro) consultato e fotografato...
Inviato: martedì 23 settembre 2008, 14:40
da pink67
... io alla Conservatoria o meglio
all'Agenzia del territorio della mia zona ho trovato l'atto di acquisto della casa che il mio bisnonno comprò nel 1892.... (in effetti credo di essere stata fortunata visto che all'epoca non c'era l'obbligo di trascrizione...)
Però ottenere la copia mi è costato mi pare sui 42 euro
Laura
p.s. è stato bellissimo leggere la descrizione della casa e suoi annessi dal momento che è rimasto pressapoco tutto così....
Inviato: martedì 23 settembre 2008, 15:24
da Giovannimaria_Ammassari
Appare l'eccezione o meglio l'
ABUSO (mi sia passato il termine) o FAVORE (mi si passi il termine) che fa eccezione alla regola ed alle regole dettate dalla legge che dovrebbe, e sottolineo dovrebbe essere uguale su tutto il territorio della repubblica italiana.
Ribadisco che presso gli Archivi Notarili Distrettuali le visure sono a pagamento : Euro 7,01.
Foto neanche a parlarne.............
Ma è sicuro????
Forse gli atti notarili che Lei ha visionato e fotografato erano presso l'Archivio Notarile Distrettale, ma è come se stessero presso l'Archivio di Stato perchè non c'era posto presso l'Archivio di stato per provvedere al versamento.
Ma le foto presso un Archivio Notarile Disrettuale??????
Ma Lei ha letto atti di notai che hanno terminato di rogare nell'anno 1907? o che hanno terminato di rogare il 1910,1920 e che quindi devono, devono,devono stare ancora presso l'Archivio Notarile Distrettuale?????
INORRIDISCO davanti a queste disparità di trattamento dei cittadini che vanno a scapito dei contribuenti italiani
Saluti
E......scusate lo scritto