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Buongiorno, sono nuovo in questo forum, ringrazio anticipatamente e spero trovare qualcuno che possa rispondere ad un mio quesito.
Mi scuso anche se questa non fosse la sezione adatta.

Cercando di essere il più dettagliato possibile, avendo svolto una ricerca presso archivi di stato e bibliotecaria, ho trovato informazioni su miei avi materni della provincia di Mantova, e vorrei capire se qualcuno sapesse interpretare un po’ i dati per capire a che ceto patrimoniale/sociale possano essere appartenuti.
Ho scoperto che il bisnonno fu:
Consigliere comunale, poi assessore , poi sindaco a porto mantovano.
Dal 1872al 1910 ca.
Lui ed il fratello sempre nel catasto del Lombardo Veneto e poi in quello post unitario,
Vengono indicati come possidenti ed a volte proprietari agricoltori.
Ho trovato che i due fratelli erano proprietari di circa 2400 pertiche o ( 240 ettari), in 3 comuni,
Porto, Castelbelforte e Goito.
So che i terreni erano prevalentemente Viti, Moroni, e prati foraggi, bestiame ecc
Poi oltre alle proprietà il bisnonno aveva in affitto (credo di capire ventennale)190 ettari di una tenuta agricola del Conte Bonoris Gaetano.
Ho trovato anche un documento dove lo inseriscono nella lista degli esportatori di foraggi dell anno 1902
Ho trovato anche un notarile dove comprano un terreno di 22 ettari per 20 Mila lire nel 1875credo.


So che dei 6 figli uno fu medico chirurgo a tesoriere dell ordine dei medici,
il secondo Farmacista, il terzo Pilota della regia aeronautica,
Gli altri seguirono l’agricoltura

Scusate la lunghezza del messaggio ma volevo dare abbastanza dati per capire se qualcuno di voi può diciamo interpretare un po’ meglio di me.
Cioé anche se è la mia prima ricerca e non so niente di tutto ciò, credo di capire che fossero benestanti o più.
Dico bene ?
Cosa ne pensate ?

Grazie mille a tutti.

Ti rispondo molto in generale .
Il fatto che fossero presenti nell'amministrazione comunale o di altri Ordini, come quello dei medici, indica che erano ben inseriti nel contesto sociale dei luoghi dove vivevano.
Il Sindaco, ad esempio, nel mio paese, veniva quasi sempre scelto tra chi era ricco, anche un contadino o aveva studiato, in modo da saper muoversi in ogni ambiente.
Possidente, lo dice la parola stessa, possedevano terre. proprietario agricolo più o meno è lo stesso.
I figli hanno studiato o hanno intrapreso delle carriere di rilievo, quindi il padre, pur avendone 6, forse le altre erano femmine, aveva avuto i mezzi per fare questo.
Ho scoperto di recente, che gli esami della Facoltà di Medicina, a metà dell '800 erano decisamente di meno rispetto al percorso odierno e non si studiava per 6 anni e più, quindi, l'impegno economico per sostenerli sarà stato notevole, ma non per un periodo lunghissimo.
Possiamo certo dire, che si trattava di una famiglia con delle risorse.
Un capitolo, che alle volte riserva delle belle sorprese e definisce il quadro della situazione economica, sono i matrimoni:chi sposava chi è di solito un segno dell'estrazione sociale degli sposi, che solo in rarissimi casi contraevano un matrimonio al di sotto della propria "casta". Le doti delle figlie sono assai importanti per capirne di più.
Non so valutare l'estensione delle terre, qualcun altro ti saprà dire.

Grazie mille della risposta ora capisco qualcosa in più.
Mi rimane il dubbio sulle terre data L epoca.
Giusto per info:
La facoltà di medicina di Pavia mi ha mandato i dati del mio familiare e ti dico che si erano 6 anni.
Almeno nel 1881 quando lui si laureò.
Hanno tutto tesi registri dei pagamenti delle tasse e libretti esami.

Il mio parente è degli inizi del 1800 e dai documenti sembravano meno anni,ma può essere che fossero 6.
Delle terre non so molto, fai il conteggio degli ettari e vedi l'estensione delle proprietà.