TuttoGenealogia.it

Cari appassionati di genealogia,

Spero che possiate darmi una mano con la mia ricerca genealogica. Ho trascorso parecchio tempo a costruire il mio albero genealogico e quello di mio marito, che ora conta oltre 1200 persone. Ma sono bloccata e mi serve il vostro aiuto.

Mi trovo a Montella, in provincia di Avellino, e sto cercando di risalire fino al 1600. Il problema è che non riesco ad accedere ai registri parrocchiali perché il parroco non è molto disponibile. Ho provato in tutti i modi, ma non riesco a ottenere i documenti necessari. Sono riuscita a risalire solo al nome di alcuni antenati e alla loro data di battesimo.

Mi chiedo se potreste consigliarmi altre fonti da consultare. Sono aperta a qualsiasi suggerimento su archivi, biblioteche o altre risorse che potrebbero aiutarmi a trovare le informazioni di cui ho bisogno.

Sarei davvero grato se poteste condividere la vostra esperienza e conoscenza in materia, così da poter superare questo ostacolo e continuare la mia ricerca sulle mie radici.

Grazie in anticipo per il vostro prezioso aiuto.

Se il parroco non vuole non c'è molto da fare.
Non si accede nemmeno con una autorizzazione della Curia?
Alle volte, non sempre, funziona.

Esiste qualche volontario di fiducia del parroco, che possa accedere ai volumi?

Gli atti notarili sono una buona fonte di informazione sui legami famigliari, sono conservati negli Archivi di Stato.

Per il 1600, a meno che non parliamo di famiglie nobili o notabili, non penso si possa trovare niente di storicamente attendibile.

Grazie, in realtà sono riuscita con l'aiuto di un uomo di fiducia del parroco a consultare un database che conserva i dati dei battesimi. Sono riuscita però a ricavare solo alcuni dei nomi degli antenati senza poterli verificare. Mi chiedevo pertanto se ci fossero altre fonti che avrei potuto utilizzare.

Ulteriori fonti possono essere, oltre i documenti notarili, catasti antichi e numerazioni dei fuochi in Archivi Comunali o Archivi di Stato provinciali o regionali; Stati delle Anime o processetti matrimoniali negli archivi diocesani (in quest'ultimo caso occorre conoscere le date o gli anni in cui avvennero i matrimoni, a meno che non esistano degli inventari o pandette con i nominativi).