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Salve a tutti!
Nel certificato di morte di una mia trisavola vissuta nei primi dell'800 c'è scritto alla voce professione "mendica". Non sono ne uno storico e ne un esperto genealogista, ma deduco che sia inteso mendicante.
Qualcuno potrebbe darmi conferma di ciò?
Grazie mille!

Sì, anche io avevo trovato lo stesso termine al maschile, solitamente erano contadini/braccianti che erano troppo vecchi e non riuscivano più a lavorare. (Ad esempio il mio antenato aveva 72 anni)

Certamente, i mendicanti erano molto diffusi, in città come in campagna in tutte le epoche e latitudini ed erano socialmente riconosciuti come tali; ho trovato anche una famiglia di mendicanti nelle mie ricerche che abitava in una casa.
Talvolta morivano negli ospedali il che significa che venivano di fatto presi in carico dalla comunità.
Ho notato che spesso morivano ad una età ragguardevole, rispetto alla media dei concittadini. Fateci caso

Lei ha descritto esattamente il mio caso!
Grazie mille a Lollo e Niko per le vostre risposte!

https://antenati.cultura.gov.it/ark:/12 ... 99/58KJ4Zb

Consideriamo che possiamo fare tutte le ricerche che vogliamo con nomi e date, ma mai sapremo esattamente quanti cittadini erano affetti da menomazioni fisiche e mentali, quanti sopravvivevano a parti problematici o a mutilazioni. I casi più gravi venivano ricoverati negli ospizi, ma se la rete famigliare era insufficiente la mendicitá era l'unico rimedio.
"Mendica" è da intendersi come verbo presente 3a persona singolare.

niko29 ha scritto: ↑

sabato 13 luglio 2024, 20:56

Ho notato che spesso morivano ad una età ragguardevole, rispetto alla media dei concittadini. Fateci caso

Beh, teniamo presente che in realtà i dichiaranti non sapevano quasi mai la vera età dei deceduti. Quindi quella che leggiamo, in genere, è l'età "apparente". Il che ha la sua logica, perché certamente dovevano aver un aspetto molto più mal messo degli altri.