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Buongiorno a tutti,
vorrei aiutare un amico che sta cercando di fare una ricerca su una persona nata in Sicilia, ma i vari enti ai quali si è rivolto tramite mail non rispondono... La persona in questione si chiama Tavilla Pietro, nato nella seconda metà dell'ottocento, di Messina. All'età di 25 anni era già detenuto con una probabile condanna all'ergastolo nelle prigioni di S.Leo (Rimini); non si sa quando, dove e perchè venne condannato. Si sa che oltre ad essere stato condannato, era un pittore. Il mio amico sperava di ottenere qualche notizia in più dai fogli di famiglia, ma non ha mai ricevuto risposta. Come possiamo fare per avere ulteriori informazioni su questa persona?

Potresti essere più preciso? A quali enti si è rivolto il tuo amico? Tavilla Pietro è nato a Messina città o nella provincia? Sai i nomi dei genitori? Puoi restringere l'anno di nascita? A quali fogli di famiglia alludi?

Chi sono gli "enti" a cui ti riferisci?

Non ho mai cercato persone detenute e quindi ipotizzo, che allora come ora, ci fosse un processo, un tribunale giudicante, una sentenza trascritta..
Da dove viene l'informazione dell'ergastolo e perchè San Leo?


La fortezza di San Leo non è più un carcere dal 1906, almeno così è scritto, quindi bisognerebbe ipotizzare la nascita di Pietro, il processo e la reclusione entro quella data.
Difficile, come si fa?

Il reato di cui fu accusato potrebbe essere avvenuto ovunque, ma mi pare che dal 1860 San Leo faccia parte della provincia di Pesaro Urbino e poi ora di Rimini,ma non ho controllato.
L'archivio di Stato di Pesaro potrebbe avere del materiale, ora non ho tempo di guardare, ma potresti provare a scrivere e chiedere informazioni.Loro sapranno indirizzarti meglio, essendo del luogo.


Sapete se morì in carcere?

Buongiorno a tutti, scusate il mio ritardo nel rispondere...
Il mio amico sa pochissimo di questa persona; ha contattato l'archivio di stato di Pesaro, ma non hanno nulla in merito; ha contattato l'archivio di stato di Roma, ma manca il registro di matricola dove venivano registrati i detenuti con tutta la loro "carriera" carceraria ed ha contattato anche l'archivio di stato di Messina, ma non è stato trovato nulla inerente questa persona. Dell'archivio del carcere di S.Leo sono rimasti pochissimi volumi, che ha già consultato, ma con esito negativo. Ha contattato anche il comune di Messina per avere ulteriori notizie di Pietro Tavilla, dato che prima della detenzione non si sa nulla di lui, ma dal comune hanno risposto che c'è un guasto al sistema rotatorio dell'archivio...
Sappiamo che era un pittore e diverse sue opere si trovano anche su internet. Il mio amico ha cercato anche in biblioteche e musei, ma non ha trovato nulla. Inoltre non sappiamo dove sia morto; in carcere a San Leo è rimasto per una decina di anni.
Mi sarebbe piaciuto dare una mano al mio amico, magari con qualche suggerimento su dove poter cercare del materiale su questa persona, ma a questo punto penso che il mio amico abbia già chiesto ovunque informazioni ed io non saprei proprio in che modo poterlo aiutare. Grazie comunque a tutti

Le vie intraprese sono le uniche possibili e ragionevoli.

La pista del pittore l'avete seguita?
Non ho guardato,ma alle volte, per i quadri ci sono delle informazioni scarne su chi le ha eseguite, certo non è Picasso!!

Alle volte bisogna arrendersi,ma non è detto che in futuro non possano uscire informazioni.

Se il materiale è carente o disperso però non c'è nulla da fare.
Ci dispiace.

Per scrupolo ho guardato i dipinti, in uno, come avrai già letto, scrivono che , essendo un pittore, seppur ergastolano, gli venivano concessi dei permessi per dipingere.

A logica non sarà andato molto lontano, anche perchè i soggetti sono quasi sempre religiosi, a parte qualche gentiluomo.
E' ipotizzabile che le chiese che contengono questi quadri possano avere informazioni sulla commissione data a questa persona, anche se, essendo un detenuto, non lo so se esistesse un contratto...
Era già tanto che potesse uscire.

Penso sia morto in carcere, avete provato a chiedere in Comune?

C'è un altro quadro con scritto "Tavilla, il pittore dipinse Alghero 1889",ma di Tavilla ce n'è uno, con nome di battesimo iniziante con la "G" e quindi non è dato sapere chi ne sia il vero autore.

Su Facebook c'è un post di" San Leo albergo diffuso", che ha messo queste informazioni come curiosità del luogo,ma le notizie le avrà prese dai cataloghi perchè sono tutte uguali.


Avete provato con qualche associazione del territorio, che si occupi di storia locale?
Essendo una curiosità magari qualcuno del posto si è interessato alla vicenda.

Non ho altre idee, ho chiesto ad una amica, che conosce il terriorio,ma non mi ha saputo aiutare.

Ho letto che a San Leo furono rinchiusi anche detenuti del periodo Risorgimentale,ma se Pietro è nato davvero nella seconda metà del 1800 non può essere interessato da questi avvenimenti.Non sarà stato un detenuto politico, insomma,ma una persona , che commise un delitto o qualche reato assimilabile.
Avete consultato i giornali di Messina di quel periodo?
Poi come fate ad essere sicuri che sia proprio di quella città o della sua provincia?

https://www.studimontefeltrani.it/presentazione.html

Potreste contattarli, chissà che non siano incappati nel vostro pittore.

https://www.prosanleo.it/

O la Proloco, vedi mai...

opera che tratta della storia della Fortezza di San Leo, con tanti particolari sull’architettonica e sulle vicende vissute dagli abitanti della Rocca, con mappe d’epoca, foto e ricostruzioni fedeli, unitamente a commenti di testimonianze autorevoli, e a citazioni di documenti originali, frutto della capacità descrittiva degli Autori, Daniele Sacco e Alessandro Tosarelli, è il libro: La Fortezza di Montefeltro. San Leo: processi di trasformazione, archeologia dell’architettura e restauri storici, Ed. All’Insegna del Giglio, ArcheoMed, Urbino, 2016.

Un libro sulla storia della Rocca e del carcere, che forse potrebbe aiutare a capire il motivo della reclusione.

Le celle erano poche, non si trattava di un carcere per tutti, aveva un regime duro,ma la storia riguarda soprattutto il notissimo Cagliostro, che ci "abitò" 100 anni prima o giù di lì, quindi alcune situazioni potrebbero essere state diverse.

Il libro dice anche che: "Alcuni elementi, in particolare la bandiera francese dell’epoca na-
poleonica e l’assenza delle strutture elevate nella seconda metà del XIX secolo, permetterebbero di datare il dipinto a non oltre l’inizio dell’Ottocento. Sarebbe confutata l’attribuzione al pitto- re Tavilla, che fu incarcerato nella fortezza durante gli anni 70 dell’Ottocento." (pag 103)

Purtroppo ci son poche notizie online:
http://www.guidantiquariato.it/?/Guida% ... ittore/411

Fai attenzione che online sembra anche esserci confusione tra diversi pittori Tavilla: Per esempio qualcuno dice che la firma che si vede sul sito qui sopra indicato potrebbee ssere di un Tavilla G. e non di Pietro. (dipinto ad Alghero nel 1889, ma lui era ergastolano a Sa Leo? almeno che non fosse stato trasferito).

Come non detto: secondo questo, era recluso ad Amghero, a fine '800

https://www.google.fr/books/edition/Mus ... frontcover

Bene, nel 1898 era ad Alghero, quindi si potrebbe chiedere lì, dove devo guardare

Se era della seconda metà del 1800 prima sarà stato ad Alghero e poi a San Leo, se a 25 anni era già stato condannato.

Informazione che non ho trovato, sarebbe interessante sapere da dove ne venga....


La signora non ha visto le ulteriori notizie, speriamo ci dia un cenno di riscontro.

https://www.giustizia.it/giustizia/it/d ... =MII158935

La storia del carcere di Alghero, c'è una mail, potrebbero scrivere per sapere se esista una documentazione in loco oppure sia stata trasferita altrove.

https://sias-archivi.cultura.gov.it/cgi ... as-sassari
Provare qui?

Indubbiamente prima ad Alghero e poi a San Leo, credo:

https://www.giustizia.it/giustizia/it/d ... =MII158935#

Scusate la mia assenza.... Grazie mille a tutti!!!