Finanziaria 2025

Non sai come utilizzare il forum? Posta qui le tue domande.

Moderatori: Collaboratori, Staff

Rispondi
Ale582
Livello1
Livello1
Messaggi: 100
Iscritto il: venerdì 22 novembre 2013, 17:03

Finanziaria 2025

Messaggio da Ale582 »

Con la legge di bilancio, è stata introdotta una tariffa fino a 300 euro per ciascun atto di stato civile formato da piu' di 100 anni. Cosa ne pensate?

Avatar utente
niko29
Livello3
Livello3
Messaggi: 746
Iscritto il: mercoledì 23 dicembre 2020, 16:42
Località: Milano

Re: Finanziaria 2025

Messaggio da niko29 »

Potresti indicare una fonte ?

cannella55
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 7836
Iscritto il: martedì 18 settembre 2007, 12:04

Re: Finanziaria 2025

Messaggio da cannella55 »

Spiegaci meglio

Suriano01
Livello1
Livello1
Messaggi: 66
Iscritto il: lunedì 30 marzo 2015, 10:02

Re: Finanziaria 2025

Messaggio da Suriano01 »

Sto leggendo ora la notizia e dice che è introdotta dalla legge di Bilancio 2025 in molti comuni e si va ad un massimo di 600 euro.

Una parziale soluzione è arrivata proprio dalla Legge di Bilancio 2025 che prevede l'introduzione di una tassa, che può arrivare anche a 600 euro, per avviare i procedimenti di richiesta della cittadinanza italiana. “Abbiamo quindi deciso di applicare il contributo amministrativo massimo, ovvero quello di 600 euro, per ciascun richiedente maggiorenne che presenti domanda per il riconoscimento della cittadinanza italiana”, conferma Mosca.

Il contributo, specifica la delibera riguarda sia i procedimenti legati alla Legge 91 del 1992 che a quella del 1912, ormai abrogata ma ancora applicabile per eventi che si sono verificati durante la sua vigenza. Inoltre, per le richieste di certificati o estratti di atti di stato civile formati oltre cento anni fa e relativi a persone diverse dal richiedente, il contributo è stato fissato a 300 euro per ogni atto. Se però il richiedente specificasse l’anno di formazione dell'atto e il nominativo della persona a cui l’atto si riferisce, l’importo sarà ridotto a 250 euro.

“Sono tanti i comuni che in questi anni stanno registrando difficoltà a causa di questa esplosione di domande e siamo lieti che il Governo abbia recepito questa difficoltà introducendo la possibilità di applicare queste tariffe - conclude fiducioso il sindaco - Auspichiamo che questa possibilità possa per lo meno ‘contenere’ l’arrivo di queste richieste. La situazione stava veramente diventando ingestibile, perché la ricerca di parenti migrati centinaia di anni fa comporta il dover andare a cercare in archivi che, in alcuni casi, non si trovano nemmeno più nella nostra sede del Comune".

"La mole di richieste, poi, non poteva più essere gestita da una sola persona. Siamo un piccolo comune e il dipendente che gestisce queste pratiche, in certi casi, era costretto a fare solamente quello per poter rispondere nei tempi corretti. Con un carico di lavoro del genere il rischio concerto era che altre rischiassero di rimanere ferme”.

Suriano01
Livello1
Livello1
Messaggi: 66
Iscritto il: lunedì 30 marzo 2015, 10:02

Re: Finanziaria 2025

Messaggio da Suriano01 »

La Legge di Bilancio (l. 207 del 30 dicembre 2024) ai commi 636, 637 e 638 dell’art. 1 della (“Legge di Bilancio 2025”) dispone quanto segue:

“636. I comuni possono assoggettare le domande di riconoscimento della cittadinanza italiana presentate ai sensi degli articoli 1, 2, 3 e 14 della legge 5 febbraio 1992, n. 91, o degli articoli 1, 2, 7, 10, 11 e 12 della legge 13 giugno 1912, n. 555, al pagamento di un contributo amministrativo in misura non superiore a euro 600 per ciascun richiedente maggiorenne. Il primo periodo non si applica alle domande presentate per il tramite degli uffici consolari, soggette esclusivamente ai diritti consolari di cui al decreto legislativo 3 febbraio 2011, n. 71.

637. I comuni possono assoggettare le richieste di certificati o di estratti di stato civile formati da oltre un secolo e relativi a persone diverse dal richiedente al pagamento di un contributo amministrativo in misura non superiore a euro 300 per ciascun atto. Per le richieste corredate dell’identificazione esatta dell’anno di formazione dell’atto e del nominativo della persona cui l’atto si riferisce, il contributo può essere ridotto. Non sono assoggettate al contributo di cui al presente comma le richieste presentate da pubbliche amministrazioni.

638. Le domande di cui ai commi 636 e 637 presentate ai comuni sono improcedibili in caso di mancato o inesatto pagamento dei contributi ivi previsti nei termini stabiliti dal comune conformemente al proprio ordinamento. I contributi riscossi ai sensi dei commi 636 e 637 sono integralmente acquisiti al bilancio del comune. Restano ferme le disposizioni vigenti in materia di imposta di bollo”.

Tanto premesso, si ritiene che in materia sia competente a deliberare la Giunta comunale, atteso che l’art. 42, comma 2, lett. f) del TUOEL n. 267/2000 attribuisce la competenza esclusiva al Consiglio comunale in tema di istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote nonché la disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi.

Pertanto, stante la competenza residuale della Giunta ai sensi dell’art. 48, competerà a quest’ultima avvalersi delle facoltà previste dalla suddetta normativa, formulando altresì le previsioni di bilancio sulla base dell’applicazione delle misure stabilite.

mmogno
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 5486
Iscritto il: mercoledì 10 febbraio 2016, 22:32

Re: Finanziaria 2025

Messaggio da mmogno »

Ale582 ha scritto:
martedì 4 marzo 2025, 10:56
Con la legge di bilancio, è stata introdotta una tariffa fino a 300 euro per ciascun atto di stato civile formato da piu' di 100 anni. Cosa ne pensate?
Una ruberia
Emilio Lussu: “Che ne sarebbe della civiltà del mondo, se l’ingiusta violenza si potesse sempre imporre senza resistenza?”
🇺🇦 Slava Ukraine! 🇺🇦
🎗🇮🇱תחי ישראל🇮🇱🎗

Ale582
Livello1
Livello1
Messaggi: 100
Iscritto il: venerdì 22 novembre 2013, 17:03

Re: Finanziaria 2025

Messaggio da Ale582 »

niko29 ha scritto:
martedì 4 marzo 2025, 11:03
Potresti indicare una fonte ?
Non è previsto indicare alcuna fonte quando si tratta di disposizioni di legge. Peraltro si tratta novità abbastanza risaputa

Legge 207/2024 art. 1

637. I comuni possono assoggettare le richieste di certificati o di estratti di stato civile formati da oltre un secolo e relativi a persone diverse dal richiedente al pagamento di un contributo amministrativo in misura non superiore a euro 300 per ciascun atto. Per le richieste corredate dell’identificazione esatta dell’anno di formazione dell’atto e del nominativo della persona cui l’atto si riferisce, il contributo può essere ridotto. Non sono assoggettate al contributo di cui al presente comma le richieste presentate da pubbliche amministrazioni.

Federico
Livello1
Livello1
Messaggi: 108
Iscritto il: venerdì 11 marzo 2022, 19:32
Località: Torino

Re: Finanziaria 2025

Messaggio da Federico »

Possibile che venga applicata solo nel caso della richiesta di cittadinanza?
Non c'è scritto, però dato che è un provvedimento preso proprio per limitare il numero di queste domande...

Fare ricerche genealogiche è diventato estremamente frustrante.
Prima il cambio di regolamentazione che ha chiuso l'accesso ai documenti dopo 70 anni (come se comunque non venissero regolarmente pubblicati online GRATIS dallo stesso stato sul portale antenati). Poi, alcuni comuni hanno introdotto il pagamento di una tassa per la ricerca dei documenti (quando lo stato stesso dice che questi dovrebbero essere esenti dal pagamento di bolli e o contributi).

RIP ricerche in Emilia Romagna. Già eravate difficili, ora siete proprio impossibili😔

A questo punto mi viene da pensare che qualcuno al governo sia un figlio illegittimo e non voglia che si scopra ahah
(scherzo)
Federico (2002) <-- Paolo (1970) <-- Edmo (1935) <-- Gino (1908) <-- Giovanni (1884) <-- Giorgio (1846) <-- Massimiliano

Langhedoc
Esperto
Esperto
Messaggi: 2135
Iscritto il: venerdì 10 aprile 2020, 15:47

Re: Finanziaria 2025

Messaggio da Langhedoc »

A proposto di Emilia Romagna ecco qui un comune del piacentino che si sta già adeguando.
https://www.liberta.it/news/cronaca/202 ... pagamento/

Federico
Livello1
Livello1
Messaggi: 108
Iscritto il: venerdì 11 marzo 2022, 19:32
Località: Torino

Re: Finanziaria 2025

Messaggio da Federico »

Menomale che giusto ieri mi hanno inviato i documenti da Vigarano (scansionati male, però finalmente miei).

Io non sono impiegato comunale, però ho parlato con un po' di gente che si occupa di queste cose e alcuni di loro sono perplessi.
Cioè, fare una "fotocopia" e mandarla ti prende 5 minuti (parole non mie, non odiatemi).
Capisco ci possano essere molte richieste, per cui soprattutto i paesi più piccoli facciano fatica, ma non fa parte del loro lavoro?
Sicuramente sono di parte, però invece che mettere questa tassa fastidiosa lo stato avrebbe potuto provare ad assumere più persone addette a questi compiti. Perché giustamente gli impiegati si saranno lamentati che il lavoro è caotico e non riescono a starci dietro, motivazione sacrosanta. Però boh, non mi sembra corretta come cosa che lo stato blocchi un suo servizio perché troppa gente vuole usufruirne. Cos'è, prossimamente bloccheranno la possibilità di inviare mail ai comuni perché arriva un numero eccessivo di domande stupide?

Lo so, lo so: polemica inutile.
Solo che, a volte, mi sembra che si prenda la soluzione più complessa a un problema semplice
Federico (2002) <-- Paolo (1970) <-- Edmo (1935) <-- Gino (1908) <-- Giovanni (1884) <-- Giorgio (1846) <-- Massimiliano

Ale582
Livello1
Livello1
Messaggi: 100
Iscritto il: venerdì 22 novembre 2013, 17:03

Re: Finanziaria 2025

Messaggio da Ale582 »

La cosa assurda è che si paragona un'indagine generica senza dati precisi, che richiede tanto personale e settimane di lavoro, ad un'istanza con gli estremi esatti, che richiede normalmente 12 minuti di lavoro. Assurdo poi che se uno chiede un atto con gli estremi esatti dell'anno 1924 debba pagare 300 euro, mentre un'indagine da parte di privato su un atto tra il 1925 e il 1935 (per esempio) sia gratuita.

Forse era meglio aumentare il contributo di ciascuna cittadinanza a cifre più elevate (ad esempio: 1500/2000 euro) e allo stesso tempo prevede un tariffario nazionale unico per gli atti di stato civile, magari 16 euro come l'imposta di bollo

Avatar utente
asimonetti67
Livello2
Livello2
Messaggi: 206
Iscritto il: sabato 5 dicembre 2020, 1:51
Località: Roma

Re: Finanziaria 2025

Messaggio da asimonetti67 »

Ale582 ha scritto:
sabato 8 marzo 2025, 15:53
Forse era meglio aumentare il contributo di ciascuna cittadinanza a cifre più elevate (ad esempio: 1500/2000 euro) e allo stesso tempo prevede un tariffario nazionale unico per gli atti di stato civile, magari 16 euro come l'imposta di bollo
Sarebbe stato ragionevole: accedere a dati pubblici, fatti salvi gli inevitabili costi amministrativi, dovrebbe essere un diritto garantito e non un lusso.

Rispondi