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Atto notarile 1630

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 10:22
da Strategico8
Buondì a tutti,
sottopongo agli esperti la decifrazione delle parole sottolineate in questo atto dell'11 dicembre 1630. Per voi sarà un gioco da ragazzi, già lo so...
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grazie :)

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 12:55
da Luca.p
Il primo

d'esser vero
...
si chiamò contento
servatis servandis
reattione(reazione?)
overo per lui(?) stipulante
esseguire
sì con (nel senso di così con i suddetti buoi... che con li altri suoi animali)

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 13:49
da posilino
d'esser vero
per resto d'an ( =uno) para de buo hoggi a detto Lorenzo
si chiamò convinto
se per sententia giudiciaria dechiarato fussi servatis servandis
senza alcuna eccettione
et loro heredi overo per essi? stipulante
che possi essequire per tutta la summa
essecutione si con li sudetti buoi
obliga reverendo acio fe__, proroghe? di tes__?, essentioni et cadaun altro beneficio
promettendo attendere et osservare a quanto è predetto sotto obligatione un'altra volta
et all'incontro il predetto Lorenzo promise per se et suoi heredi
sotto obligatione
possino far tuore/tore (voce del verbo tor=prendere)

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 17:16
da Strategico8
Grazie mille Luca.p e posilino :)
a breve ne posterò un altro, sempre dello stesso notaio

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 17:54
da Strategico8
Ecco il secondo atto... oltre alle parole, ditemi se riuscite anche a capire che tipologia di compravvendita è. Acquisto di una parte? Subaffitto? A me non sembra chiarissimo, sarà che non mi occupo di discipline legali o d'acquisti...
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grazie ancora!

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 20:22
da gianantonio_pisati
Prima foto: Reverendo, proprio, pro ut, responsione, nella prossima futura festa.

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 20:49
da gianantonio_pisati
C'è scritto di fianco cos'è: Atto di compravendita dell'eccelentissimo signor Giovanni Pianese la Zuan Caz? d'un livello ecc.". Siccome è un livello si spiegano gli obblighi dell'acquirente e i patti.

Seconda foto: superano, prato di sator (non so cos'è), di seme, di sator, tener, scoder (riscuotere), responsioni. L'ultima parola non riesco perché bisognerebbe ingrandire la foto. Si ingrandisce ma non riesco a spostarmi a destra.

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 20:51
da gianantonio_pisati
terza foto: correranno, Francesci??? ad libitum solutis

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 21:06
da Strategico8
gianantonio_pisati ha scritto:C'è scritto di fianco cos'è: Atto di compravendita dell'eccelentissimo signor Giovanni Pianese la Zuan Caz? d'un livello ecc.". Siccome è un livello si spiegano gli obblighi dell'acquirente e i patti.

Seconda foto: superano, prato di sator (non so cos'è), di seme, di sator, tener, scoder (riscuotere), responsioni. L'ultima parola non riesco perché bisognerebbe ingrandire la foto. Si ingrandisce ma non riesco a spostarmi a destra.
Grazie di cuore Gianantonio! Mi spieghi un po' come funzionavano e cosa erano i livelli? Mi sono fatto un po' aiutare da mia madre, che è più pratica, ma non ho capito bene il senso... grazie

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 21:25
da gianantonio_pisati
La spiegazione che c'è su Wikipedia sotto "livello fondiario" è corretto.

In termini terra terra: un monastero concedeva a me un terreno con un livello perpetuo di 10 lire all'anno, 5 capponi e 2 dozzine di uova. Io ogni anno dovevo pagare queste cose al monastero. Dopo un dieci anni non volevo più lo dicevo all'agente del monastero che volevo vendere e allora, d'accordo col monastero, lo passavo a te che andavi avanti a pagare le stesse cose (o qualcosa in più) e così via.
Magari mi son spiegato male ma Wikipedia dice correttamente.

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 22:03
da ery1
Ciao,
i miei avi erano perlopiù contadini livellari...
Oltre al contratto livellare, di cui trovi anche qui la definizione:

http://www.treccani.it/enciclopedia/liv ... aliana%29/

esisteva pure l'enfiteusi:

http://www.treccani.it/enciclopedia/enfiteusi/


Erica

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 22:38
da Strategico8
Grazie mille, gentilissimi!
Ora finalmente ho capito! solo che c'è una discordanza tra i prezzi... Nel secondo atto sono citati due campi e due prati e vengono venduti a livello per 10 ducati. In un altro atto, invece, un solo campo venne stimato 31 ducati. Boh, rimango un po' confuso

Inviato: martedì 20 dicembre 2016, 23:15
da gianantonio_pisati
Un conto è la stima del valore del campo e un conto il livello da pagare.

Inviato: mercoledì 21 dicembre 2016, 9:30
da posilino
Strategico8 ha scritto:Grazie mille, gentilissimi!
Ora finalmente ho capito! solo che c'è una discordanza tra i prezzi... Nel secondo atto sono citati due campi e due prati e vengono venduti a livello per 10 ducati. In un altro atto, invece, un solo campo venne stimato 31 ducati. Boh, rimango un po' confuso
Le stime dei campi, anche nella stessa epoca (diciamo decennio) possono variare a seconda di tanti aspetti:

- tipo di terreno
- vicinanza a centri abitati
- presenza o meno nel fondo di abitazioni
etc...

La stima di un campo è la somma di denari con cui si compra il campo;
Il canone annuo di un livello è altra cosa, naturalmente

Inviato: mercoledì 21 dicembre 2016, 16:43
da gianantonio_pisati
A volte il livello da pagare poteva essere anche abbastanza alto. Ad esempio poteva anche essere che con 10 anni di livello si sarebbe potuto pagare l'acquisto del campo. Come dice posilino variava in base a tanti fattori. Ovviamente se produceva di più o era facilmente irrigabile poteva valere di più.