Cosa leggete ?

Hai fotografato un manoscritto in italiano e hai bisogno di una mano per interpretarlo? Inserisci qui la tua richiesta.


Moderatori: AleSarge, Collaboratori, Staff

Rispondi
Avatar utente
claudio19
Livello2
Livello2
Messaggi: 228
Iscritto il: giovedì 7 maggio 2009, 23:37
Contatta:

Cosa leggete ?

Messaggio da claudio19 »

Ho trovato questo atto di morte, io leggo
"non averlo potuto fare poppare"

https://postimg.org/image/4pzg9kdlx/

ma se succedesse oggi ?
Forse avete visto anche di peggio, ma leggere "febbre tifoide" oppure "annegato" fa un'altro effetto

grazie

Avatar utente
fmonaco
Livello1
Livello1
Messaggi: 110
Iscritto il: martedì 30 dicembre 2014, 19:26
Località: Palermo

Messaggio da fmonaco »

Confermo. Anche secondo me c'è scritto "di non averlo potuto far poppare".
Molto triste.
Ettore 2013 < Francesco 1976 < Giuseppe 1940 < Francesco 1914 < Giuseppe 1880 < Girolamo 1848 < Mario 1809 < Girolamo 1782 < Mario 1755 < Santo 1723 < Pietro 1683 < Giuseppe ca 1640 < Santoro ca 1610 < Biagio ca 1570 < Domenico ca 1540

gianantonio_pisati
Esperto
Esperto
Messaggi: 2581
Iscritto il: venerdì 26 settembre 2008, 11:40
Località: Castelnuovo Bocca d'Adda (Lodi)

Messaggio da gianantonio_pisati »

Confermo anch'io, anche se credo che la causa di morte non sia questa nella realtà. Sarà stato qualcos'altro combinato con il fatto di non averlo fatto poppare.
io 1983-G.Pietro 1955-Antonio 1920-Carlo Andrea 1886-Pietro 1850-Giulio 1812-G.Batta 1789-Francesco M. 1760-G.Batta 1717-Francesco M. 1692-G.Batta 1657-Carlo G. 1629-G.Batta 1591-G.Andrea 1565-Pietro-G.Francesco-Pietro di Bartolomeo Broffadelli e Rosa Pisati di Leonino-Bertolino-Leonino? (v. 1428)

Avatar utente
ziadani
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 14656
Iscritto il: martedì 9 agosto 2011, 20:01
Località: Torino

Messaggio da ziadani »

Verso la metà dell'800 la definizione clinica della morte per mancata alimentazione era detta inanizióne, frequentissima causa del decesso dei neonati.
I bambini colpiti forse da altre patologie che determinavano una importante debolezza erano destinati a morire nei primi giorni di vita.

In questo caso sono stati più espliciti.

Strategico8
Livello4
Livello4
Messaggi: 750
Iscritto il: venerdì 27 novembre 2015, 18:52
Località: Udine

Messaggio da Strategico8 »

Dalle mie parti utilizzavano formule più vaghe ma al tempo stesso con una vaga conoscenza clinica:
febbre verminosa, rachitide, infiammazione, febbre putrida.
Oppure un vago "debolezza".
Luca (1987)< Mauro (1955)< Mario (1928)< Giuseppe (1893)< Antonio (1858)< Pietro (1820)< Antonio (1774)< Francesco (1744)< Antonio (1707)< Giovanni Battista (1680)< Francesco (1645 c.)< Antonio (1602 c.)< Giovanni (ante 1563) < Giacomo (ante 1529)

davpiredda
Livello1
Livello1
Messaggi: 17
Iscritto il: martedì 31 gennaio 2017, 19:00
Località: Roma

Messaggio da davpiredda »

Io vorrei porre una domanda sciocca (da ignorante). Negli atti di morte dei Comuni non c'è mai scritta la causa, per lo meno quelli che ho io! Che tipo di atto di morte è questo?

Avatar utente
ziadani
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 14656
Iscritto il: martedì 9 agosto 2011, 20:01
Località: Torino

Messaggio da ziadani »

Negli atti di morte dello Stato Civile Italiano no, però esistono altri documenti come questi

Padova
http://www.antenati.san.beniculturali.i ... 5.jpg.html

Murano (VE)
https://www.familysearch.org/ark:/61903 ... cc=2043809

Torino
https://www.familysearch.org/ark:/61903 ... cc=2030223

Avatar utente
darioroat
Livello2
Livello2
Messaggi: 245
Iscritto il: domenica 8 maggio 2016, 19:33
Località: Trento Via Aosta 16
Contatta:

Debilitas vitae

Messaggio da darioroat »

Nella ricerca dei miei ascendenti paterni ho ritrovato fra gli atti anagrafici anche quello di mio zio Guido, morto a soli due giorni della nascita. Il curato di Tenna (Trento) indica come causa di morte di Guido " Debilitas Vitae"; ma il curato scrive anche in altri atti anche " immaturità e impotenza di popare".
Luciano Brida (assieme ad altri autori) nel suo testo " Tenna cenni storici" elenca, fra l'altro, le cause di morte dal 1805 al 1900 avvenute sempre a Tenna.
Ad esempio, vi sono 28 casi di debolezza in neonati, di questi neonati 3 sono gemelle, tutte femmine.
Ecco l'atto di morte di mio zio Guido.

Immagine
Giorgio(1563)-Giorgio(1589)-Giacomo(1622)-Giacomo(1652)-Andrea(1703)-Giacomo(1731)-Antonio(1767)-Cristoforo(1804)-Daniele(1855)-Amerigo(1898)-Dario(1940)-Enrico(1970)

Colligite fragmenta ne quid pereat (Gv 6,12)

Rispondi