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Salve a tutti, pubblico due foto di due vecchi atti. mi potete aiutare a capire cosa vi è scritto? grazie mille. In particolar modo nella foto 1, nella riga di "padre e madre......" nella foto 2, invece, nella riga numero sei.

La seconda immagine:
nella riga che a te interessa, l'ultima parola non sono sicura

I documenti sono le copie degli atti di nascita degli sposi, rilasciati dall'ufficiale di Stato Civile di Termoli, quello dello sposo in data 24 ottobre emesso dell'Ufficiale di Stato civile di questo Comune, quello della sposa in data d'oggi. Al sudetto matrimonio ha prestato il consenso il padre dello sposo e non e' intervenuta la madre perche di...?? (discorde?)
Letto il presente atto agli intervenienti e' stato dello sposo, dai testimoni e da me firmato avendo la sposa e il padre dello sposo assicurato di non saper scrivere.

La prima immagine:
padre reso defunto a 76 anni per ictus
madre reso defunta a 70 anni per .... (appena "indovino" la malattia te lo posto )

Ciao, grazie del tuo interessamento, si in effetti sarei molto curioso sulla causa di morte della mia trisnonna....ma non mi riesce a decifrare...

Ciao,
questa dovrebbe essere la trascrizione della prima immagine:

"Scompenso cardiaco in miocarditico con asma cardiaco.

Il paziente, vecchio cardio paziente ultimamente era assalito da attacchi di asma bronchiale? che in precedenza non aveva mai avuto.
Consultato il medico curante ne consigliava l'immediato ricovero in questo ospedale.

Padre reso defunto a 76 anni per ictus 
madre resa defunta a 70 anni per malattia invalidante? (la parola è tagliata...)

Nato da parto eutocico a termine. Allattamento materno, normali i primi atti fisiologici.
Non riferisce di aver avuto gli esantemi della prima infanzia.
In gioventù ha sofferto frequentemente di tonsilliti con febbri alte.
Da circa venti anni il paziente è sofferente di asma con dispnea".


Erica

Grazie di tutti...ma potrebbe essere "malattia infettiva"? Mi sembra una f non una v.. la causa di morte della madre.... che ne dite?

mmmh non credo sia "malattia infettiva", e' un medico, scrive rapido e sembra male per deformazione professionale, ma non se "mangiarebbe " mai le doppie t.... , piuttosto credo che la prima parola sia: embolia

mmm bisognerebbe sentire uno del campo medico ...

Concordo con Sonia, la presente parola mi sembra proprio embolia, bisognerebbe cercare un aggettivo che somigli alla seconda parola, che a me pare "infartiva" con mooolta fantasia.

dovrebbe essere con quasi certezza: malattia imprecisa. Oppure malattia imprecisata. Può essere che le ultime due lettere fossero "ta". La prima parola ha la doppia t, dopo a seguire una misera "i" e la a leggermente staccata e piccola. La seconda parola è imprecisa/ta . La lettera "e" e "c" la scrive nello stesso modo. La lettera lunga è una "p". (mio nonno cioè non sapeva la malattia precisa che portò la morte a sua madre.)

MARCOKAMA ha scritto:dovrebbe essere con quasi certezza: malattia imprecisa. [...] (mio nonno cioè non sapeva la malattia precisa che portò la morte a sua madre.)

Se ci avessi fornito questi dati fin da subito non avremmo perso tempo a cercare una malattia che neanche in famiglia sapevate con precisione e che nel documento non è indicata.
P.S. potrebbe andare bene anche quello che leggi tu.

Ieri sera sono stato tutta la sera a vedere lettera per lettera tutta la cartella clinica. Per vedere come poteva scrivere il medico. Se avessi saputo che ci fosse scritto cosi secondo te pubblicavo questo annuncio?...non credo proprio. poi del fatto che mio nonno non sapesse di cosa fosse morta la madre è una ipotesi che ho pensato io ieri sera. La cartella è del 1953!..nessuno ha conosciuto queste persone, nemmeno questo nonno.

MARCOKAMA ha scritto:dovrebbe essere con quasi certezza: malattia imprecisa. Oppure malattia imprecisata. Può essere che le ultime due lettere fossero "ta". La prima parola ha la doppia t, dopo a seguire una misera "i" e la a leggermente staccata e piccola. La seconda parola è imprecisa/ta . La lettera "e" e "c" la scrive nello stesso modo. La lettera lunga è una "p". (mio nonno cioè non sapeva la malattia precisa che portò la morte a sua madre.)

Contento te .... io mantengo quel che ho detto, la seconda parola continuava oltre il foglio sembra più embolia "intra"qualcosa ....

Concordo per embolia, anche perché altrimenti avrebbe messo // o ?. La tua ipotesi, che inizialmente poteva andare anche bene è incrinata dal fatto che le due t di quella che tu dici "malattia" sono fatte diversamente dalle due t di "attacchi" nella seconda riga.