TuttoGenealogia.it

Non riesco a capire in quanti giorni passò a miglior vita Gotardo Menoncello, ultima entrata al numero 773.
Qualcuno sa illuminarmi? grazie

Io leggo in giorni d.o [nel detto giorno], ovvero il 25 marzo 1779. Non credo cheil redattore intendesse indicare un numero di giorni. La causa di morte è «per male di pet[t]o».

Non avevo mai incontrato questa dicitura, io finora ho sempre visto "in giorni tot".
Grazie.

Chissà cosa mai voleva dire con quel "male di petto", l'ho incontrato anche altre volte.

"male di petto" equivale ad "angina pectoris", quindi infarto più o meno grave. Avrebbe perciò senso pensare ad un numero di giorni: otto?...?

può essere! "oto"
grazie!

Non sempre "male di petto" viene riferito ad "angor pectoris", ma bensì a malattie pregresse forse anche croniche, in soggetti indeboliti (e non) ma acutizzate repentinamente: bronchite, polmonite, tosse persistente che porteranno alla morte tra 8 e 15 giorni (dato che gli antibiotici non cerano ancora) quello non toglie che il soggetto sia morto comunque di infarto.

sonia67 ha scritto:Non sempre "male di petto" viene riferito ad "angor pectoris", ma bensì a malattie pregresse forse anche croniche, in soggetti indeboliti (e non) ma acutizzate repentinamente: bronchite, polmonite, tosse persistente che porteranno alla morte tra 8 e 15 giorni (dato che gli antibiotici non cerano ancora) quello non toglie che il soggetto sia morto comunque di infarto.

Non è affatto detto che sia morto d'infarto. Poteva trattarsi tranquillamente anche ti tubercolosi o altre malattie del ristema respiratorio... Nel dubbio riporta un vago "mal di pet[t]o" e sai di non sbagliare

I preti d'un tempo non erano dei buoni medici