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Ciao a tutti,
Vorrei chiedere il vostro prezioso aiuto (ancora una volta), per cercare di comprendere il più antico registro di tutta la mia genealogia, direttamente dal XVI secolo:
Il registro che segue è il battesimo di Pietro Pitasso, nato ad Orsaria nell'anno 1584. Secondo l'albero genealogico realizzato da un cugino, Pietro era figlio di Zua (Giovanni) Pitasso e Paola ed era nipote di Antonio Pitasso. Ma nel registro non sono riuscito a trovare menzione di Antonio, qualcuno di voi può? Il registro è terribile da leggere, non sono riuscito nemmeno a capire la data di nascita / battesimo, sospetto che sia qualcosa di come 05 marzo, ma non ne sono sicuro, non so nemmeno se il registro è in italiano. Lascio il registro in tre edizioni, ho provato a migliorare la risoluzione dell'immagine:



Vi ringrazio tutti immensamente!

adi 5 genaro 1584
Io prete francesco batzai uno putto da zua di zorzerono?? et da sua moglier paula al quale fu posto il nome pietro compader Matthia bobes di orsaria? et Agostina moglier del q. Iacobo di faruzutto? di ditto loco

adi 5 zenaro 1584
jo pre' Francesco batizai uno putto a Zuan di Rovoretto et a sua mogler Paula, al qual fu posto nome Piero. compadri Matthia Babes di Orsaria et Agostina moglir del q. Jacomo di Jarunuto di ditto loco.



Sui Pitàs / Pitasso / Pitassi : hai mai pensato ad una provenienza da un altro paese e non da Orsaria ?

anno 1415 - Lanfrit di Pitas da Forgaria.

anno 1488 - Giorgio q. Biagio Pitassi di Cisterna.

anno 1489 - Giovanni q. Biagio Pitassi di Cisterna.

anno 1536 - Stefano detto Pitas q. Nicolao di Coseano.

Negli anni 1457-1593 il Capitolo di Cividale aveva possedimenti sia a Cisterna che ad Orsaria: è quindi possibile un trasferimento di famiglie contadine dei Pitassi da Cisterna ad Orsaria, specialmente dopo le devastazioni dei Turchi nella zona di Cividale, nel 1472 e 1477, ed anche dopo la così chiamata "guerra dei Tedeschi " (1508 - 1517).

Cari Roberto e Bigtortolo, grazie mille per aver risposto a questo argomento, la grafia di questo registro non è facile.

Ho bisogno di scoprire da dove mio cugino ha avuto l'informazione che il padre di Zua era Antonio, forse ha letto male il record, so che non abbiamo il registro di matrimonio di Pietro (potrebbe essere lì), ma aveva una sorella di nome Elena, nata a 1576, forse nel suo battesimo, glielo chiederò.

Moscjon ha scritto: ↑

lunedì 25 gennaio 2021, 17:00

Negli anni 1457-1593 il Capitolo di Cividale aveva possedimenti sia a Cisterna che ad Orsaria: è quindi possibile un trasferimento di famiglie contadine dei Pitassi da Cisterna ad Orsaria, specialmente dopo le devastazioni dei Turchi nella zona di Cividale, nel 1472 e 1477, ed anche dopo la così chiamata "guerra dei Tedeschi " (1508 - 1517).

Quanto al fatto che il ramo Pitasso provenga da un'altra località, è un'ipotesi a cui non avevo mai pensato, ma è qualcosa su cui indagare, purtroppo in Brasile non ho molte risorse che mi permettessero di fare una ricerca più approfondita, ho un grande interesse per la ricerca negli archivi notarili per verificare se è possibile avanzare qualche rami in più, ma si tratta di progetti che non sono ancora stati pianificati.

Abitare a Rovoreto non significava essere automaticamente un Pitas / Pitassi.
La prima notizia sicura della presenza dei Pitàs ad Orsaria è del 1685 : pre' Salvador figlio del q. Zuane Pitassi e di Menega, di Orsaria, nato nel 1660.
Prova anche a scrivere alla biblioteca del Seminario di Udine per chiedere copie dello Schedario Biasutti relative ad Orsaria
biblioteca@seminario-udine.it

Moscjon ha scritto: ↑

giovedì 28 gennaio 2021, 9:53

Abitare a Rovoreto non significava essere automaticamente un Pitas / Pitassi.
La prima notizia sicura della presenza dei Pitàs ad Orsaria è del 1685 : pre' Salvador figlio del q. Zuane Pitassi e di Menega, di Orsaria, nato nel 1660.
Prova anche a scrivere alla biblioteca del Seminario di Udine per chiedere copie dello Schedario Biasutti relative ad Orsaria
biblioteca@seminario-udine.it

Caro Roberto, buon pomeriggio. Il solo fatto di essere abitante a Rovereto, infatti, non significa che sia un Pitas, questo è uno dei motivi per cui ho bisogno di analizzare meglio le fonti utilizzate da mio cugino Sandro nella realizzazione dell'albero.

Scriverò alla biblioteca, grazie mille! Per quanto riguarda gli atti della famiglia Pitas, ho il registro di battesimo di Pieri Pitas (Pietro Pitasso) (che era il nipote di Pietro nato nel 1584), nato il 01 ottobre 1652 (se non sbaglio), lascio l'immagine del registro (chiedo scusa per i poveri qualità dell'immagine):

Adi 1 ottobrio 1652

Pieri filiolo legittimo di Baptista Pitas di Rooret et Maria sua moglie fu baptezato da me pre' Antonio Linceo Vic(ario) Cur(ato) di Orsaria, furono compadri Gasparo di Facci di Lonzano et Narda filiola di Andrea Jaronuto di Orsaria

Moscjon ha scritto: ↑

venerdì 29 gennaio 2021, 11:15

Adi 1 ottobrio 1652

Pieri filiolo legittimo di Baptista Pitas di Rooret et Maria sua moglie fu baptezato da me pre' Antonio Linceo Vic(ario) Cur(ato) di Orsaria, furono compadri Gasparo di Facci di Lonzano et Narda filiola di Andrea Jaronuto di Orsaria

Grazie Mille, Roberto!! Un solo dubbio, invece di Gasparo, il padrino potrebbe essere Bastiano (Sebastiano)? Anni dopo, il figlio di Pietro sposò Orsola De Faccio (figlia di Sebastiano de Faccio, nato nel 1635).

felipecastanho ha scritto: ↑

domenica 7 febbraio 2021, 1:52

Grazie Mille, Roberto!! Un solo dubbio, invece di Gasparo, il padrino potrebbe essere Bastiano (Sebastiano)? Anni dopo, il figlio di Pietro sposò Orsola De Faccio (figlia di Sebastiano de Faccio, nato nel 1635).

Forse sbaglio a leggere, ma mi sembra che la prima lettera sia una B.

Anch'io leggo una B e più precisamente Bastiano, come padrino.