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Buongiorno. Ho decodificato praticamente tutto il testo di questo atto di nasciata del 21 agosto 1813 tratto dall'Archivio di Stato Napoleonico, ma non riesco a interpretare il cognome da nubile della madre, che di nome fa Giorgia.
Si tratta della seconda parola della sesta riga dall'alto, situata tra le parole "Giorgia" e "menagére".
Spero che qualcuno possa aiutarmi e proporre qualche possibile interpretazione, alla luce della grafia delle restanti parole.
Ringrazio chi si cimenterà.
[url=https://postimg.cc/ph3sKf9q][/url

La parola mancante credo sia Therèse, cioè il nome della madre. La parola precedente (mi sembra Giargia) sarebbe quindi il cognome.

AleSarge ha scritto: ↑

giovedì 15 aprile 2021, 15:29

La parola mancante credo sia Therèse, cioè il nome della madre. La parola precedente (mi sembra Giargia) sarebbe quindi il cognome.

Soluzione semplice e logica, grazie!
Avrei dovuto capire al volo che, come per tutti gli altri nominativi, il cognome precede il nome, ma ero così convinta di leggere "Giorgia", ovvero un nome femminile, da non accorgermi dell'evidenza che si trattava del cognome Giargia, credo ormai molto raro, ma tipicamente astigiano.
Davvero mille grazie!

P.s.
Ma come si riesce a risalire tanto indietro nella propria genealogia, AleSarge?

Non per fare la saputella ma qui parliamo di Stato Civile Napoleonico, non di Archivio di Stato Napoleonico.

Inoltre, visto che sei nuovo/a del forum, per il futuro ti pregherei di pubblicare il link quando il documento si trova su Antenati o Family Search o altri siti gratuiti o, diversamente, usare queste istruzioni per pubblicare correttamente le immagini. Grazie.

viewtopic.php?f=18&t=11128

Vjlia ha scritto: ↑

giovedì 15 aprile 2021, 15:48

P.s.
Ma come si riesce a risalire tanto indietro nella propria genealogia, AleSarge?

Una volta terminata la consultazione degli atti civili, per procedere nella ricerca in genere si utilizzano quelli parrocchiali, con cui è possibile risalire anche al Cinquecento.

In questa sezione del nostro sito puoi trovare una trattazione approfondita delle varie fonti per la ricerca genealogica: dove-cercare

ziadani ha scritto: ↑

giovedì 15 aprile 2021, 16:37

Non per fare la saputella ma qui parliamo di Stato Civile Napoleonico, non di Archivio di Stato Napoleonico.

Inoltre, visto che sei nuovo/a del forum, per il futuro ti pregherei di pubblicare il link quando il documento si trova su Antenati o Family Search o altri siti gratuiti o, diversamente, usare queste istruzioni per pubblicare correttamente le immagini. Grazie.

viewtopic.php?f=18&t=11128

Certo, si tratta dello Stato Civile Napoleonico e non dell'Archivio di Stato Napoleonico, mi sono accorta del lapsus dopo aver inviato il post, ma non ho trovato il modo di rieditare il mio scritto per correggerlo. E' possibile?

Come pure non trovo il sistema di cancellare la foto dal post, foto che avevo scaricato da Antenati tempo fa, intendendone decifrare il contenuto e tradurne il testo con comodo.

A dirla tutta, non pensavo neppure che fosse soggetta a copyright, essendo i documenti dello Stato Civile pubblici, specie non facendone un uso commerciale, ma visto il rimbrotto mi è sorto il dubbio che la foto dell'atto fosse protetta, ed ho verificato che in effetti è così: se riuscite voi a toglierla mi fate un favore, dato chi io non riesco. Piuttosto eliminate tutto il post, sono desolata!

Comunque la foto l'ho postata seguendo le indicazioni del link sopra indicato per l'inserimento di file dal proprio computer: forse si potrebbe aggiungere su quella pagina un disclaimer che ricordi che il materiale proveniente da siti anche gratuiti è di solito soggetto a copyright e non è quindi possibile inserirlo direttamente, ma occorre sempre richiamarlo con un link dalla fonte originaria.

Lasciamo le cose così. Facendo le correzioni tutti i messaggi successivi non avrebbero senso.
Il mio era un invito per il futuro, non certo un rimbrotto.
Avanti così.

AleSarge ha scritto: ↑

giovedì 15 aprile 2021, 17:19

Vjlia ha scritto: ↑

giovedì 15 aprile 2021, 15:48

P.s.
Ma come si riesce a risalire tanto indietro nella propria genealogia, AleSarge?

Una volta terminata la consultazione degli atti civili, per procedere nella ricerca in genere si utilizzano quelli parrocchiali, con cui è possibile risalire anche al Cinquecento.

In questa sezione del nostro sito puoi trovare una trattazione approfondita delle varie fonti per la ricerca genealogica: dove-cercare

Una pagina con consigli molto interessanti, grazie mille.