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Salve tutti,
vi ringrazierei se mi aiutaste a capire questo brano tratto da un manoscritto da Giacomo Giscardi del settecento (Ms. Molfino, 28, in storiapatriagenova). Il testo si legge abbastanza bene, ma non riesco a capire che c’entra col Baldassare Coronato dell’ultima riga.
Sapendo che questo notaio morì nel 1520, mi stupisce trovarlo dieci anni dopo. Sarà un'omonimo? Che ne dite?
Saluti cordiali
Fernando Coronato

Nel testo, per come è scritto, Baldassarre Coronato sarebbe il notaio presso cui fu depositato il testamento, che ha la data del 9 novembre 1535.
Se il Baldassarre di cui tu parli morì nel 1520 non può essere lo stesso, a meno che il redattore non abbia confuso la data della morte con quella del testamento.

Tante grazie Kaharot. Dunque c'era indubbio un altro notaio omonimo, perché è certo che uno di loro morì dopo 1520 (nell'Archivio di Stato di Genova non ci sono atti rogati da lui dopo quel anno) e, inoltre, vedi qui sotto:

(da "La scultura a Genova tra XV e XVI secolo", vol.1, dal 2014).

Quindi, se c'era un'altro Baldassare Coronato, dovrebbe essere il marito di Battina Cattaneo della Volta, che appare nel albero genealogico dei De Coronato nel manoscritto 493 del Fondo Manoscritti dell'ASG. Ho avuto la fortuna di trovarlo per caso, pochi mesi fa, e da allora sono molto impegnato nella sua analisi !

Ecco perché senz'altro avrò altre richieste di aiuto a questo gentile forum.
Grazie ancora. Saluti.
Fernando Coronato