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Aiuto per lettura documento 1720

Inviato: sabato 16 agosto 2014, 14:00
da ziadani
Ho rintracciato quest'atto del 1720 con il quale il Vescovo di Torcello autorizzava il mio avo Luca Demitri a contrarre matrimonio.

A parte che alcune parole non le ho decifrate, vorrei sapere se questo documento è stato redatto perché il nonno era stato per 6 anni lontano dal domicilio e quindi non vi era certezza del fatto che potesse essere ancora celibe.

Come sempre grazie.

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Marco Giustiniano per grazia di Dio e della Sede Apostolica Vescovo di Torcello, del Soglio Pontificio Prelato Assistente
Essendo stato provato con le giurate deposizioni de testimoni degni di Fede ricevute nella ................ conforme all’ ............. della Sagra Congregazione della ........Inquisizione di Roma che Luca figlio del q. Giovanni Dimitri nato in Gorizia Diocesi di Aquileia e battesimo in quella Chiesa Parrocchiale svolto il giorno 12 marzo 1695 come dalla Fede del di lui battesimo .............. nella sua infanzia è venuto ad abitare in Murano nostra Diocesi dove ha avuto il domicilio suo à già sette anni ch’è à partito sopra navi pubbliche verso Levante e s’è trattenuto .........d’anni sei, in de il mese di giugno prossimo decorso è ritornato a Murano ............ ha continuativamente abitato sino al giorno presente essendo stato sempre libero da ogni vincolo matrimoniale .............. e fare le solite pubblicazioni .... che il suddetto Luca intende presentemente contrarre nella nostra Diocesi ......... e senza alcun’opposizione ...... al matrimonio medesimo ...........
Da in Murano dalla ......... nostra Episcopale li 5 maggio 1720

Inviato: sabato 16 agosto 2014, 15:01
da gianantonio_pisati
Ti confermo la tua supposizione, succede di trovare documenti come questi nel caso in cui uno dei due sposi avesse dimorato per un certo tempo o avesse abitato fino al giorno prima delle nozze in una parrocchia di un'altra diocesi. Se era stato in un'altra parrocchia della stessa diocesi bastava la testimonianza sottoscritta del parroco.

Re: Aiuto per lettura documento 1720

Inviato: sabato 16 agosto 2014, 15:05
da Kaharot
ziadani ha scritto: Marco Giustiniano per grazia di Dio e della Sede Apostolica Vescovo di Torcello, del Soglio Pontificio Prelato Assistente
Essendo stato provato con le giurate deposizioni de testimoni degni di Fede ricevute nella Cancelleria per verba conforme all’ istruzione della Sagra Congregazione della Santissima Inquisizione di Roma che Luca figlio del q. Giovanni Dimitri nato in Gorizia Diocesi di Aquileia e battezzato in quella Chiesa Parrocchiale sotto il giorno 12 marzo 1695 come dalla Fede del di lui battesimo registrata e nella sua infanzia è venuto ad abitare in Murano nostra Diocesi dove ha avuto il domicilio suo à già sette anni ch’è à partito sopra navi pubbliche per Levante e s’è trattenuto il corso d’anni sei, indi il mese di giugno prossimo decorso è ritornato a Murano suddetta ove ha continuativamente abitato sino al giorno presente essendo stato sempre libero da ogni vincolo matrimoniale ............. per tutto il sopradetto tempo della sua absenza. Perciò concediamo licenza al molto Reverendo Parroco al quale de jure s'aspetta che possi ordinare e fare le solite pubblicazioni .... che il suddetto Luca intende presentemente contrarre nella nostra Diocesi ......... e senza alcun’opposizione assistere al matrimonio medesimo servatis in reliquis servandis etc. In fede di che etc.
Dato in Murano dalla Cancelleria nostra Episcopale li 5 maggio 1720
Solo solo due parti verso la fine che non leggo perché troppo logore.

Inviato: sabato 16 agosto 2014, 15:13
da gianantonio_pisati
Provo a riempire io:

dopo matrimoniale leggo "promissione"
pubblicazioni "del matrimonio"
diocesi "et quelle facte, tacite et quiete"

Inviato: sabato 16 agosto 2014, 15:22
da Kaharot
Giusto, a parte le ultime parole: "e quelle ... (è troppo lunga la parola per essere solo fatte) tacite quiete",

Inviato: sabato 16 agosto 2014, 15:32
da ziadani
Bravissimi, sapevo che potevo contare su di voi.

Grazie.

Inviato: sabato 16 agosto 2014, 16:18
da bigtortolo
Marco Giustiniano per grazia di Dio e della Sede Apostolica Vescovo di Torcello, del Soglio Pontificio Prelato Assistente
Essendo stato provato con le giurate deposizioni de testimonj degni di Fede ricevute nella Cancelleria nostra conforme all’ instruzione della Sagra Congregazione della Sntissima Inquisizione di Roma che Luca figliolo del qd Giovanni Dimitri nato in Gorizia Diocesi di Aquileia e battezzato in quella Chiesa Parrocchiale sotto il giorno 12 marzo 1695 come dalla Fede del di lui battesimo (...) & nella sua infanzia è venuto ad abitare in Murano nostra Diocesi dove ha avuto il domicilio suo à già sette anni ch’è à partito sopra navi pubbliche verso Levante e s’è trattenuto per il corso d’anni sei, in de il mese di giugno prossimo decorso è ritornato in Murano sudetto ove ha continuativamente abitato sino al giorno presente essendo stato sempre libero da ogni vincolo e matrimoniale promissione per tutto il sopradetto tempo della sua absenza & Concediamo licenza al Molto Reverendo Paroco al quale de jure s’aspetta che possi ordinare, e fare le solite pubblicazioni del Matrimonio che il suddetto Luca intende presentemente contrahere nella nostra Diocesi, e quelle fatte tacite quiete, e senza alcun’opposizione & assistere al matrimonio medesimo servatis in reliquis servanda de & In fede di che &
Dato in Murano dalla Cancelleria nostra Episcopale li 5 maggio 1720

Inviato: sabato 16 agosto 2014, 16:20
da ziadani
Che dire? Non ho parole ............

Inviato: sabato 16 agosto 2014, 18:48
da granmario46
:aplauso:

Inviato: sabato 16 agosto 2014, 20:14
da gianantonio_pisati
Giusto, a parte le ultime parole: "e quelle ... (è troppo lunga la parola per essere solo fatte) tacite quiete"
da Kharot
e quelle fatte tacite quiete
da Bigtortolo

Condivido la lettura di Bigtortolo, la parola, a guardarla bene, non è così lunga, perché le prime due lettere sono cancellate/barrate.

Inviato: sabato 16 agosto 2014, 21:14
da Kaharot
gianantonio_pisati ha scritto: Condivido la lettura di Bigtortolo, la parola, a guardarla bene, non è così lunga, perché le prime due lettere sono cancellate/barrate.
Non sono affatto cancellate e ora rileggendo per l'ennesima volta ho visto che la parola è "passate", infatti dice "passate tacite quiete" cioè senza che siano stati presentati impedimenti.

Inviato: sabato 16 agosto 2014, 21:16
da ziadani
:applaud: :applaud: :applaud: :applaud: :applaud: :applaud:

Inviato: domenica 17 agosto 2014, 1:48
da gianantonio_pisati
è questione di lana caprina, tanto il significato del testo non cambia. Sono riuscito non so come a ingrandire ancora di più (prima ingrandivo con la lente) e, così grande, si legge perfettamente come dici tu! Perfettamente ragione.

Inviato: mercoledì 27 agosto 2014, 15:15
da frank2000net
tanto per proseguire con le questioni di lana caprina, leggo a metà documento " indi il mese di giugno prossimo decorso..." e non "in de"

Inviato: mercoledì 27 agosto 2014, 15:26
da ziadani
Intanto ieri ho ricevuto l'atto di morte del mio avo Luca Demitri deceduto a Pontevico nel 1751. Come recita il documento "Maggiore presso cotesta Rocca", quindi militare della Serenissima.

Dato che Nonno Luca sembrava essere residente a Murano non ci sarei mai arrivata se non fosse stato per l'accuratezza con cui sono stati redatti gli atti di matrimonio del periodo napoleonico.
Nell'atto di matrimonio di una sua nipote (figlia di figlio) già orfana, erano indicati anche i nomi e le date di morte dei nonni.

http://www.antenati.san.beniculturali.i ... ewsIndex=0