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Matrimonio 1670

Inviato: martedì 9 dicembre 2014, 11:24
da viviesse
Il 13 ottobre Tomio Favero, vedovo, si unisce in matrimonio con Anzola relita del quondam Menego ecc..

http://postimg.org/image/xyoveszp7/

Domanda: perchè Tomio è vedovo e lei è relita?
Relito o relitto significa vedovo, perchè non viene usato lo stesso aggettivo per gli sposi? Sembra quasi che voglia significare orfana

Vado tranquillo per vedova?

Grazie

Inviato: martedì 9 dicembre 2014, 11:47
da Anonymus
Per me significa che Anzola è figlia del defunto Menego

Inviato: martedì 9 dicembre 2014, 11:53
da viviesse
Hai ragione, ma proprio questo parroco scrive sempre: (ad esempio) ..Maria figliola del quondam ......, tanto, dal quondam si capisce lo stesso che il padre è deceduto.
Ecco perchè mi sorge il dubbio.

Inviato: martedì 9 dicembre 2014, 12:09
da ciganasimona
Può essere benissimo il matrimonio fra due vedovi ...


per verba de presenti Tomio figliolo del Q(uondam) Menego Favero vedovo, et Anzola relicta del Q(uondam) Menego Orega ...

L'ho trovato varie volte ... la moglie prendeva il cognome del defunto primo marito ...

Simona

Inviato: martedì 9 dicembre 2014, 18:57
da viviesse
Insomma, siamo 1-1, dato che il mio parere non conta.
Altri pareri? :?:
Grazie.

Inviato: martedì 9 dicembre 2014, 19:05
da Luca.p
Secondo me erano due vedovi.

Inviato: mercoledì 10 dicembre 2014, 2:03
da Giovanna Maria
Lucap ha scritto:Secondo me erano due vedovi.
Anche secondo me.

Inviato: mercoledì 10 dicembre 2014, 8:09
da gmoccaldi
Nel caso specifico penso stia per "vedova", ma mi è capitato di trovare "relicta" anche per "orfana".

Inviato: mercoledì 10 dicembre 2014, 8:25
da ciganasimona
Visto il periodo (1650>1700) raramente le Donne erano conosciute per il cognome, il cognome appare solo nel loro atto di nascita e matrimonio (in primis voti) e poi statisticamente, se vedo gli atti di battesimo di un loro figlio trovo figlio di Antonio Caio et Maria sua consorte (niente cognome della madre), se vedo un atto di morte trovo Maria moglie di Antonio Caio (nel caso la Donna fosse morta dopo essersi sposata) ... queste sono mi e considerazioni ...


Simona

Inviato: mercoledì 10 dicembre 2014, 9:25
da Kaharot
Sono due vedovi e la differenza sta nel fatto che nel caso dello sposo non viene specificato il nome della defunta moglie quindi è "vedovo", per la sposa invece, valendo la regola del cognome che sopra citava simona, è citato il defunto marito quindi è "relita del quondam etc..".

Inviato: mercoledì 10 dicembre 2014, 10:40
da Gianlu
Lucap ha scritto:Secondo me erano due vedovi.
Anche secondo me.

Molto precisa (come sempre) l'osservazione di Kaharot! :)

Inviato: mercoledì 10 dicembre 2014, 10:45
da viviesse
Anch'io propendo per la vedova.
Quindi ci metto una pietra sopra.

Per quanto riguarda quello che dice Simona sui cognomi delle donne: è vero, e questo rende molto difficoltoso il collegamento con le relative famiglie e la ricostruzione delle parentele. Solo se si hanno diversi atti da incrociare e molta fortuna si riesce nell'intento.
Inoltre, anche per gli uomini, negli atti di morte troppo spesso manca addirittura la paternità e lo stato civile (se vedovi, sposati, o celibi). Se poi si aggiunge la ripetitività dei nomi e l'approssimazione dell'età, ricostruire una ragnatela di parentele è molto complicato.

Grazie a tutti.