Buongiorno a tutti, è da qualche anno che mi occupo di genealogia ed oggi, per la prima volta, mi sono imbattuto nel termine "mamana patentata" che immagino stia a significare levatrice. Il termine è inserito in un atto di nascita del 1869 del Comune di Monghidoro (Bologna), che ne pensate?
Ciao e grazie
David
Il termine non l'ho mai trovato, però il fatto che fossero formate a tale compito è significativo perché si trattava di una sorta di abilitazione. Nel Settecento ho trovato "levatrice approvata"
io 1983-G.Pietro 1955-Antonio 1920-Carlo Andrea 1886-Pietro 1850-Giulio 1812-G.Batta 1789-Francesco M. 1760-G.Batta 1717-Francesco M. 1692-G.Batta 1657-Carlo G. 1629-G.Batta 1591-G.Andrea 1565-Pietro-G.Francesco-Pietro di Bartolomeo Broffadelli e Rosa Pisati di Leonino-Bertolino-Leonino? (v. 1428)
Raccoglitrice: Obstetrix in latino, da ob ostando perchè si oppone-scrive il Melli- "acciocchè aperte le chiusure pudente il feto non cada in terra"
Mammana:" da due dizioni o siano voci greche: mamma e Ana(uguale o simile) cioè quasi altra madre"
Comare:" quasi co-mare perche con amorosa assistenza leva dalle tenebre alla luce la creatura, partecipando quasi alla maternità"
Levatrice:" forse dal verbo allevio, allevo; aiuto o sia sollievo"
Hebamme in tedesco, "da heben, levare, alzare e Amme, la balia" https://www.google.co.ve/url?sa=t&sourc ... GjgGfxmBmG
Ciao e grazie per i vostri commenti.
Mi sembra particolarmente interessante, come sottolineato anche da gianantonio, il termine "patentata" che sottointende una sorta di formazione al delicato compito, cosa che, visto il periodo e l'ambientazione (profondo appennino) non mi aspettavo assolutamente.