A che età si cresimava nel 1700

Messaggi per cercare o ritrovare Antenati o Parenti non più viventi, magari discendenti del vostro stesso antenato.

Moderatori: Collaboratori, Staff

Rispondi
Davide Cerroni
Livello1
Livello1
Messaggi: 36
Iscritto il: lunedì 2 marzo 2020, 18:07

A che età si cresimava nel 1700

Messaggio da Davide Cerroni »

Salve. Sapete dirmi a che età si veniva cresimati alla fine del 1700?...tipo: uno cresimato il 13-07-1778, in che anno sarà nato? :?: Grazie.
Davide 3288836377

paroni1569
Livello2
Livello2
Messaggi: 297
Iscritto il: sabato 10 marzo 2012, 17:46

Re: A che età si cresimava nel 1700

Messaggio da paroni1569 »

Ho un caso, Romagna - Stato Pontificio, nata 21.01.1781 e cresimata 31.08.1789.
Età tra i 7 e gli 8 anni

Kaharot
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 3596
Iscritto il: domenica 24 giugno 2012, 16:23

Re: A che età si cresimava nel 1700

Messaggio da Kaharot »

In realtà non c'era un'età specifica, a meno che non vi siano delle regole locali.
Ciò è dovuto al fatto che la Cresima può essere amministrata solo dall'Ordinario del luogo (ovvero sia il Vescovo e il suo Vicario Generale) e, solo eccezionalmente, da sacerdoti incaricati dal vescovo di fare le sue veci (prassi oggi molto abusata in alcune diocesi). Per tal motivo, considerata la difficoltà degli spostamenti, nei secoli passati le Cresime venivano amministrate solo durante le Visite Pastorali. Queste, secondo le prescrizioni del Concilio di Trento, dovevano farsi con scadenza quinquennale, ma, per vari motivi, tale prescrizione non veniva quasi mai rispettata, e passavano a volte anche più di 10 anni fra una Visita Pastorale e l'altra. Quando il vescovo si recava in visita a quella data parrocchia amministrava le Cresime a tutti coloro che erano stati ritenuti idonei dall'ultima Visita Pastorale, per cui si potranno trovare fra i cresimati bambini di 7 anni ma anche giovani di 17 o 20 anni. Questo avveniva un po' ovunque, ma, come si può immaginare, era più consueto nei paesi, mentre nella città capodiocesi, dovendo il vescovo risiedervi (ma anche questo non sempre avveniva), le cresime erano più frequenti e, quindi, si poteva rispettare una certa linea riguardo all'età. Io ho, comunque, trovato anche bambini fra gli 1 e i 3 anni fra i cresimati.
Fino al '900 la Cresima si riceveva prima della Comunione, le cose furono invertite durante il pontificato di san Pio X (1903-1914).
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.

Davide Cerroni
Livello1
Livello1
Messaggi: 36
Iscritto il: lunedì 2 marzo 2020, 18:07

Re: A che età si cresimava nel 1700

Messaggio da Davide Cerroni »

Grazie di cuore a entrambi per le informazioni.
Ho controllato :clue: : le date delle cresime su internet: 13-07-1778 e 31-08-1789 ed entrambè le date risultano di "lunedì" , POSSIBILE? :?:

paroni1569
Livello2
Livello2
Messaggi: 297
Iscritto il: sabato 10 marzo 2012, 17:46

Re: A che età si cresimava nel 1700

Messaggio da paroni1569 »

Davide Cerroni ha scritto:
giovedì 9 luglio 2020, 12:05
Grazie di cuore a entrambi per le informazioni.
Ho controllato :clue: : le date delle cresime su internet: 13-07-1778 e 31-08-1789 ed entrambè le date risultano di "lunedì" , POSSIBILE? :?:


Il rito della Cresima, in questo caso, avvenne in un oratorio privato:
http://paroni1569.altervista.org/tg/178 ... resima.JPG

Come ha scritto giustamente Kaharot, può darsi che sia stata seguita una prassi eccezionale.
Oppure, in parrocchia, la Cresima fu registrata il giorno dopo. Bisognerebbe controllare...

Kaharot
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 3596
Iscritto il: domenica 24 giugno 2012, 16:23

Re: A che età si cresimava nel 1700

Messaggio da Kaharot »

Davide Cerroni ha scritto:
giovedì 9 luglio 2020, 12:05
Grazie di cuore a entrambi per le informazioni.
Ho controllato :clue: : le date delle cresime su internet: 13-07-1778 e 31-08-1789 ed entrambè le date risultano di "lunedì" , POSSIBILE? :?:
Si, anzi è consueto, prima le Cresime venivano spesso amministrate durante la settimana, d'altra parte non c'erano tutti gli odierni problemi a prendersi un giorno di festa infrasettimanale.
Per quanto riguarda l'Oratorio privato che si cita nel documento postato da paroni, questa concessione è dovuta alla nobiltà della persona cresimata. Come si può ben immaginare molti nobili non volevano "mischiarsi" alla plebe e facevano amministrare i sacramenti in casa propria.
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.

Rispondi