parrocchia san rocco di Roma

Messaggi per cercare o ritrovare Antenati o Parenti non più viventi, magari discendenti del vostro stesso antenato.

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antonellino
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parrocchia san rocco di Roma

Messaggio da antonellino »

Ciao a tutti, è il mio primo intervento in comunità e spero di non sbagliare nulla!

Mi piacerebbe sapere se tra voi qualcuno abbia mai fatto ricerche a Roma in Vicariato.

A me interessava molto la parrocchia di San Rocco, in cui so che dovrebbero esserci miei antenati, vissuti intorno agli anni 30 dell'800. Con mia sgradita sorpresa ho scoperto che, mentre i registri di battesimo, matrimonio e defunti sono in perfetto ordine, mancano TOTALMENTE gli stati delle anime...secondo voi come è possibile questa lacuna così vistosa?

Grazie e alla prossima!!

Antonello

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roccozepin96
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Messaggio da roccozepin96 »

Ciao Antonello.
Bé, secondo la mia esperienza e quella di mia zia, non tutte le parrocchie hanno gli Status Animarum. Spesso i parroci non li tenevano. Nella mia parrocchia ce ne sono solo 2 di due diversi anni... Per questo, il lavoro di ricerca è moooolto più lungo... Porta pazienza!
Rocco Lanfranchi (1996) > Armando (1969) > Cesare G. (1927) > Remigio G. (1896) > Giuseppe G. G. (1860) > Carlo L. (1822) > Gervasio M. (1796) > Carlo G. (1768) > Giovanni D. R. (1724) > Gervasio (1670) > Carlo (1642) > Gervasio > Gioan Franco > Francotto

Kaharot
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Messaggio da Kaharot »

Gli Stati delle anime, in effetti, sono delle rarità, perché sono sempre stati considerati documenti di seconda categoria, e, una volta terminata la loro utilità prossima, venivano distrutti.
Lo scopo degli Stati delle anime consisteva nel sapere quante persone componevano la comunità, per cui, trascorso qualche anno, non servivano più allo scopo ed erano, di fatto, inutili (evidentemente non c'era la mentalità storica odierna).
Per regola, poi, i parroci erano tenuti a conservare i registri dei matrimoni e quelli di battesimi, cresime e morti, per il loro legame con i matrimoni. E, quindi, quando serviva un pò di spazio, i documenti che sparivano erano quelli che non si era tenuti a conservare.
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.

antonellino
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Messaggio da antonellino »

Grazie delle gentili risposte...ma forse dovevo precisare che sono tre anni che sto conducendo (tempo permettendo) una approfondita ricerca...

in realtà a Roma gli stati delle anime ci sono per quasi tutte le parrocchie, almeno per il diciannovesimo secolo, salvo qualche buco isolato. Ciò che sorprende è l'assenza totale per la parrocchia di San Rocco, anche se gli altri registri sono stati conservati con somma cura, segno che il parroco pro tempore era una persona molto meticolosa...per questo mi piacerebbe confrontarmi (lo so è difficile!) con qualcuno che si sia imbattuto in questa specifica parrocchia romana...

Grazie a tutti!
A

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