Come cercare figlio di NN, nato agli Esposti, Padova,1838

[octopus]

Non avevo mai visto questo tipo di documentazione. è a dir poco straziante...

Ma la medaglietta in stoffa in fil d'argento l'avrà fatta la madre naturale?? o si compravano così già preparate?
cmq che tristezza...

[mmogno]

A proposito del segnale, non sono sicuro della lettura sia nel registro, sia nell'appunto della levatrice: potrebbe essere scritto "pacienza" e "pazienza"?
Qualcuno sa cosa vuol dire in questo contesto? E' il tipo di ricamo?

[ery1]

Ciao,
da Treccani, pazienza = lo scapolare o «abitino» con l’immagine (o il nome) della Beata Vergine del Carmine.
Scapolare invece è il pezzo di stoffa.


Erica

[mmogno]

Grazie Erica per la ricerca.
Cercando in giro, l'avevo poi trovato anch'io nel Boerio.

[danielacremonini]

grazie mille ! scusa ma non avevo visto queste risposte, grazie grazie grazie, ora "studio"!

[danielacremonini]

che emozione ! dall'immaginetta che, mi pare di aver capito, era sulla fascia, sembrerebbe un bambino abbandonato per costrizione, non per non amore... Grazie ancora, mmogno sei davvero speciale !

[danielacremonini]

ancora una domanda... era comune che fosse la levatrice ha portare il bimbo agli Esposti ? Era una levatrice indicata spesso ?
C'e' possibilità di capire se fosse poi stato dato a balia ? Avevo recuperato un libro intero sull'argomento, molto interessante, e le percentuali di sopravvivenza dei neonati erano a dir poco bassissime! proprio perché spesso affidavano molti neonati ogni balia e quindi non c'era latte per tutti. Ne sapete qualcosa in più ? Grazie

[mmogno]

sembrerebbe un bambino abbandonato per costrizione

Non tutti gli esposti avevano dei segnali. Questo sì. Vuol dire che la madre non escludeva di riconoscerlo successivamente.

ancora una domanda... era comune che fosse la levatrice ha portare il bimbo agli Esposti ?

Sì

Era una levatrice indicata spesso ?

E' una ricerca che si può fare. Basta sfogliare il Registro della Ruota di quel periodo.

C'e' possibilità di capire se fosse poi stato dato a balia ?

Sì, sta scritto nel Registro della Ruota, pagina destra.
Cognome e nome della balia, ......
Anna, moglie di Rizzo Domenico di Rio.
Ora in Carpanedo.

Rio è una frazione di Ponte S. Nicolò, paese a pochi km da Padova. Carpenedo una frazione di Albignasego, adiacente a Rio.

Avevo recuperato un libro intero sull'argomento, molto interessante, e le percentuali di sopravvivenza dei neonati erano a dir poco bassissime! proprio perché spesso affidavano molti neonati ogni balia e quindi non c'era latte per tutti. Ne sapete qualcosa in più ? Grazie

Vedi

http://www.studiumanistici.unimi.it/fil ... te/074.pdf

https://archive.org/details/bub_gb_AWR1fQJGkekC

[danielacremonini]

.. già che sfrutto la tua meravigliosa competenza ti chiedo un'altra cosa... pag sx, prima del nome dell'ostetrica dice: viglietto o qualcosa di simile. Che significa ? Non ci arrivo....
e dove descrive l'abbigliamento Camiciata.... "lombrichi" ? Ovviamente no ma non capisco la parola....
Ps quanto colto sei ?

[danielacremonini]

ancora una cosa... vedo che il bimbo precedente è rientrato in istituto nel 1852, a 12 anni. Nel caso di Paolo Luigi Maria non è indicato nulla, solo che nel 1858 ha raggiunto la maggiore età e quindi non fa più parte dell'istituto. Capisco bene se interpreto che è rimasto presso la famiglia Rizzo almeno fino alla maggiore età ? Grazie !

[mmogno]

.. pag sx, prima del nome dell'ostetrica dice: viglietto o qualcosa di simile. Che significa ? Non ci arrivo....

Leggerei...
Biglietto dell'Ostetrica Luigia Asti che si rilleva esser nato il g(iorn)o sud(detto) alle ore 7 ant(imeridian)e

e dove descrive l'abbigliamento Camiciata.... "lombrichi" ? Ovviamente no ma non capisco la parola....
Ps quanto colto sei ?

Leggerei...
Camicieta Cambriche Straccia
Cufieta Tul Straccia

Capisco bene se interpreto che è rimasto presso la famiglia Rizzo almeno fino alla maggiore età ?

Penso fino a 16 anni. Mi pare senz'altro che si riferisca a lui, nella colonna più a destra, l'annotazione "(Passò a S. Piero Montagnon il 1o maggio 1856 al servizio di una masseria)". San Pietro Montagnon allora era una frazione di Battaglia, che è diventata un comune autonomo nel 1919. Poi ha cambiato nome nel 1934 ed è diventata Montegrotto Terme.

[danielacremonini]

Grazie.millissime!

[antonioitalia]

sto migliorando... qualcosa ho trovato, ma temo occorra andare di persona a Padova