Perché migrare dall'Alto Reno a Roma???

Messaggi per cercare o ritrovare Antenati o Parenti non più viventi, magari discendenti del vostro stesso antenato.

Moderatori: Collaboratori, Staff

Avatar utente
MamyClo
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 680
Iscritto il: venerdì 31 luglio 2009, 12:56
Località: France

Messaggio da MamyClo »

Ho cercato di trovarmi nei vari messaggi di vicenda

Credo che prima di guardare in Francia, devi avere atti d'Italia dei tuoi ascendenti. la genealogia richiede rigore e segue la generazione per generazione altrimenti ci perdiamo. Il riassunto sembra giusto?


1 - Musashi

2 - Padre

4 - nonno X 5- nonna HUETTER

10 - bisnonno HUETTER

20 - * HUETTER Théophile, mecanico a Terni ~1860 Roma ~1870
** HUETTER negoziante
*** HUETTER Martino ° Masevaux 17/09/1843 optando per la Francia il 30/09/1872 a quel tempo vive a Roma liutaio ;verso 1890-1900 in francia in Linguadoca Rossiglione

Lui era negoziante o liutaio ?

40 - HUETTER tessitore

precisione, concisione quando si pone una domanda.

Io uso la sosa di numerazione per essere nelle generazioni

Sono d’accordo con octopus
L’emigrazione era considerata comunque un trauma: abbandonare beni (se ne avevano), affetti, amicizie etc. era l’ultima delle opzioni possibile

a parte gli incendi nella valle di Masevaux, non si segnalano nulla intorno al 1860
i problemi con la Germania sono circa dieci anni dopo

Nella famiglia del moi marito, la separazione del trisnonno e della trisnonna ha fatto che lui e due dei figli hanno abandonato il paese dei origine. Gli altri ragazzi sono andati a Parigi colla trisnonna.
Potrebbe essere una storia simile
Claude
Claudia >> Gerardo/Geneviève >> Giacomo / Rechilde >> Domenico / Anna Maria >> Giacomo / Domenica >> Florendo /Teresa

France >> Tomba di Meretto (1791)>> Gradisca di Sedegliano (1360) >> Feletto Umberto (1688)
http://gw.geneanet.org/clodececcowana_w

Musashi
Livello1
Livello1
Messaggi: 139
Iscritto il: sabato 25 giugno 2016, 21:06

Messaggio da Musashi »

Nella famiglia del moi marito, la separazione del trisnonno e della trisnonna ha fatto che lui e due dei figli hanno abandonato il paese dei origine. Gli altri ragazzi sono andati a Parigi colla trisnonna.
Potrebbe essere una storia simile
Claude
Questa potrebbe essere una possibilità. Infatti, non ho nessuna notizia della moglie di Nicolas Huetter (il padre di Theophile) dopo l'arrivo a Roma. O forse era semplicemente morta già in Francia, prima della partenza per Roma.

Comunque, sono riuscito a mettermi in contatto con dei "cugini" francesi, degli Huetter appunto, discendenti di quel Martin che da Roma tornò nuovamente in Francia. Penso che forse mi sapranno dire qualcosa di più sulle ragioni di questa migrazione. Da quello che mi hanno detto pare infatti che Nicolas avesse già fatto domanda di passaporto per andare a Roma nel 1845, quando i figli erano ancora piccoli, e ben prima dello scoppio di una guerra.

Rispondi