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Salve a tutti,

Ho trovato sul portale degli antenati nell'archivio di Benevento, recentemente messo on line, l'atto di nascita di un lontano parente di mia moglie tra i nati del 1870 (15/3), nel quale viene denunciato dalla levatrice, un bambino a nome Giovanni Giuseppe cognome Guadagno, senza indicare il padre e specificando che è nato da una donna "che non consente di essere nominata".
A margine di questo documento è scritto che nel 1896 Giovanni Giuseppe Guadagno viene riconosciuto come figlio da Carmela Bianchini, cognome che lo stesso adotterà e che verrà dato ai figli nati dai suoi due successivi matrimoni.
Cosa può essere successo secondo voi in questo che ha tutta l'aria di un "feuilleton" tipicamente ottocentesco?

Grazie per l'attenzione.
dantem.

Giovanni Giuseppe, con buona probabilità, era un "figlio della colpa". Magari i genitori erano sposati, ma non tra di loro e la mamma ha dovuto attendere di restare vedova per poterlo riconoscere.

Se sono disponibili gli atti di nascita del 1896 dovresti trovare l'atto di riconoscimento.

Se vuoi, pubblica qui il link all'atto di nascita e proviamo a guardare meglio.

Salve,
Ecco il link dell'atto di nascita.

Grazie.

http://www.antenati.san.beniculturali.i ... 6.jpg.html

Questo è l'atto di riconoscimento del 1896

http://www.antenati.san.beniculturali.i ... ewsIndex=0

Grazie mille! ziadani.
Stando così le cose penso che sia veramente difficile risalire alla paternità.
Hai qualche suggerimento da darmi?

Saluti.

credo che sia materialmente impossibile risalire al padre visto che la madre non ha voluto venisse menzionato nell'atto di nascita.
è probabile come capitava spesso che questa Carmela Bianchini lavorava come donna di servizio presso qualche famiglia benestante del paese (ma potrebbe aver lavorato in altro Comune). Bisognerebbe avere una fortuna sfacciata nello sfogliare i registri degli stati delle anime e trovare la suddetta Carmela come serva presso qualche famiglia. E' probabile che qualche persona di quella famiglia le abbia fatto generare quel figlio senza poi riconoscerlo. Ma comunque non si avrebbe nessuna certezza della paternità.

Salve a tutti,

Sono riuscito ad avere, grazie all'interessamento del parroco, la copia della trascrizione del Battesimo di Giovanni Giuseppe avvenuto in data 23/3/1870 in cui risulta chiaramente che il padre è Antonio Riccio e la madre Carmela Bianchini.
Secondo voi cosa può essere successo se alla Stato Civile il bambino viene presentato come nato il 15/3/1870 ( ma questo può non essere un problema, parecchie sono le differenze di date in questi atti) dalla levatrice che non dichiara i nomi dei genitori e che lo fa annotare come Giovanni Giuseppe Guadagno, nome che porterà fino al 1896 (ancora nelle Liste di leva è chiamato Guadagno) ,quando
assumerà quello di Bianchini in seguito al riconoscimento con atto notarile da parte della madre Carmela ?

Grazie per l'attenzione.

Sono curioso se sei di Benevento o provincia. nel mese di agosto sarò a Benevento e forse potrei aiutarti a saperne di più.
scrivi alla mia mail privata:
luigige2006@libero.it

ciao

dantem ha scritto:Salve a tutti,

Sono riuscito ad avere, grazie all'interessamento del parroco, la copia della trascrizione del Battesimo di Giovanni Giuseppe avvenuto in data 23/3/1870 in cui risulta chiaramente che il padre è Antonio Riccio e la madre Carmela Bianchini.
Secondo voi cosa può essere successo se alla Stato Civile il bambino viene presentato come nato il 15/3/1870 ( ma questo può non essere un problema, parecchie sono le differenze di date in questi atti) dalla levatrice che non dichiara i nomi dei genitori e che lo fa annotare come Giovanni Giuseppe Guadagno, nome che porterà fino al 1896 (ancora nelle Liste di leva è chiamato Guadagno) ,quando
assumerà quello di Bianchini in seguito al riconoscimento con atto notarile da parte della madre Carmela ?

Grazie per l'attenzione.

se non sono indiscreto quale parrocchia di Benevento?
ciao, grazie

La Parrocchia è quella di Cusano Mutri (BN)