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Punto della situazione.

Si perchè ho già scritto di questa persona...
Ad oggi però non appare in nessun registro, può una persona scomparire così!!

Forse giusto un esperto di spiritismo mi può dire dove sia quest'anima persa della prozia.

Sappiamo nome,cognome, genitori, luogo e data di nascita.
Se qualcuno può aiutarmi... grazie!
Sto quasi gettando la spugna.

Chi cerchi? Racconta, racconta.

Prozia, nata a fine 800...
In giovane età va a prestare servizio presso una casa signorile di Roma.
A seguito di un incidente di furto nella quale la prozia era sola, rimane sotto schock per la cosa....
Viene rinchiusa ad Aversa credo proprio dai signori di Roma e verrà comunicato ai suoi casi che morirà sotto i bombardamenti del 1943...

Ho contattato:
-L'archivio "reale casa de matti" per sapere se fosse stata rinvenuta una qualche cartella clinica--> nulla fino agli anni 60!!
- Il cimitero di Aversa-->nulla dal 1930 al 1950;
-Il cimitero Verano--> Nulla... e lasciamo stare il pietoso servizio dell'AMA (che si occupa di immondizia ed anche dell'anagrafe mortuaria del Verano!!)

I registri del paese natio, non hanno nessuna nota al fianco della nascita.
I registri di Roma non sono indicizzati fino al 1943 su antenati... ma ho seri dubbi.

AIUTO!!!

Prozia nata negli ultimi anni dell'800.
In giovane età va a Roma a presta servizio per una famiglia nobile.
A seguito di una rapina dove rimane sola, resta sotto schock... viene rinchiusa ad Aversa nell'ospedale S.Maria MAddalena.

I famigliari saranno avvisati della sua morte sotto bombardamento nel 1943 circa (bombardamento in Italia).

Ad oggi ho contattato:
- Aversa, l'archivio "reale casa de matti", fino al 1960 non hanno nulla sulla prozia...;
- il cimitero di Aversa, dal 1930 al 1960, nulla...;
Il cimitero del Verano (non si sà mai!) -->nulla e tralasciamo l'inefficienza e servizio pietoso da parte di AMA che oltre l'immondizia ha anche in carico l'anagrafe mortuaria della capitale.
-Registri del paese di nascita, c'è la nascita ma senza nessuna nota sulla morte;
AIUTO...
io non sò più dove cercare.

scusate il doppio post, mi dava ERROR...

La zia sarebbe stata ricoverata ad Aversa perché originaria di quella zona?

forse non ho capito, ma Roma c'è sul sito "Antenati"

La prozia è originaria di Montecelio (RM), ma in giovane età fu presa a servizio presso una casa signorile di Roma... all'epoca non è che se la passassero poi tanto bene.
Fu poi ricoverata ad Aversa.
Da lì non sò più nulla e a parte i racconti (alla quale credo perchè molte cose raccontate sono risultate vere) non ho prove di nulla di tutto quello che vi ho scritto.

Sono davvero demotivata... non trovo niente!

Non voglio credere che le persone possano scomparire così senza lasciare tracce.
Mi rimane davvero solo lo spiritista che fa le sedute per parlare con i morti. (ovviamente non ci penso affatto!!!)

Sei sicura che sia stata ricoverata ad Aversa, così lontana dal luogo di origine (Montecelio) e dal luogo dove si è manifestata la malattia (Roma)?

ziadani ha scritto:Sei sicura che sia stata ricoverata ad Aversa, così lontana dal luogo di origine (Montecelio) e dal luogo dove si è manifestata la malattia (Roma)?

Sono certa!
All'epoca era il primo manicomio d'Italia,ma a partr questo... Una zia ancora in vita mi racconta di come la mamma all'epoca (mia bisnonna) facesse avanti ed indietro con il treno da Aversa,poi una volta saltate le linee non poteva più raggiungerla.
Altra conferma che veniva durante i periodi natalizi..

Non vorrei sembrare banale (o scontato), ma hai chiesto al comune di Aversa di controllare gli indici decennali dei morti?
Se era ad Aversa il comune deve aver registrato il decesso.

Ransie ha scritto:All'epoca era il primo manicomio d'Italia

Nel 1943? Vuoi scherzare?

Aversa mo risulta il primo e più grande manicomio nazionale dell'epoca,certo che ce n'erano altri... Era lì però.

Ho contattato il cimitero... Se non è entrata nessuna salma lì,come può apparire nei registri di morte?
Purtroppo ho scritto via Pec al comune ancora non ho ricevuto una risposta (1mese fa!),inoltre quando si parla con queste persone non si riesce mai ad ottenere chiarezza,non hanno inizializzato nulla e non vogliono quasi mai perder tempo a scrutare i registri.

Se effettivamente la zia è morta sotto i bombardamenti del 1943 (6 vittime dirette più qualche altro ricoverato morto nel fuggi fuggi generale), l'atto deve essere registrato per forza al Comune di Aversa.
Non è detto però che la sepoltura sia avvenuta nel cimitero locale. Chissà, magari le inumazioni sono avvenute nel camposanto di una frazione, o di un comune vicino.
Aspetta che il Comune risponda: hanno poco da "scrutare" i registri. Basta scorrere l'indice decennale dei morti, che dovrebbe essere in ordine alfabetico.

ziadani ha scritto:Non è detto però che la sepoltura sia avvenuta nel cimitero locale. Chissà, magari le inumazioni sono avvenute nel camposanto di una frazione, o di un comune vicino. esatto
Aspetta che il Comune risponda: hanno poco da "scrutare" i registri. Basta scorrere l'indice decennale dei morti, che dovrebbe essere in ordine alfabetico. già...

Ransie, cosa hai chiesto al comune, esattamente?