Mission impossible
Inviato: martedì 23 agosto 2016, 14:28
Ciao a tutti.
ho iniziato il lavoro di ricerca per trovare l'origine del mio cognome CHIAVE. Non è stato facilissimo ma ho scoperto che mio nonno era nato il 30/11/1882 a Moncalvo (Asti) figlio di NN. Tramite Comune e parrocchia ho ritrovato l'atto di nascita dove si descrive il ritrovamento nella ruota dell'ospedale con elenco accurato del povero corredo in dotazione.
Poi tramite l'archivio di stato ho ottenuto il foglio matricolare che mi ha fatto scoprire un nonno alto 1,97 che è andato a New York nel 1906 ed è tornato l'anno dopo e che era commerciante di stoffe. Purtroppo, partito per la guerra, fatto prigioniero torna a casa e muore nel 1919 probabilmente per la spagnola.
Vengo al quesito: c'e modo di trovare quale istituzione si è preso cura del bimbo abbandonato e da chi sia stato eventualmente adottato. A Moncalvo esisteva un orfanotrofio ma solo femminile.
Immagino, in ogni caso, che sia impossibile risalire ai genitori naturali.
Vi ringrazio per ogni utile consiglio
ho iniziato il lavoro di ricerca per trovare l'origine del mio cognome CHIAVE. Non è stato facilissimo ma ho scoperto che mio nonno era nato il 30/11/1882 a Moncalvo (Asti) figlio di NN. Tramite Comune e parrocchia ho ritrovato l'atto di nascita dove si descrive il ritrovamento nella ruota dell'ospedale con elenco accurato del povero corredo in dotazione.
Poi tramite l'archivio di stato ho ottenuto il foglio matricolare che mi ha fatto scoprire un nonno alto 1,97 che è andato a New York nel 1906 ed è tornato l'anno dopo e che era commerciante di stoffe. Purtroppo, partito per la guerra, fatto prigioniero torna a casa e muore nel 1919 probabilmente per la spagnola.
Vengo al quesito: c'e modo di trovare quale istituzione si è preso cura del bimbo abbandonato e da chi sia stato eventualmente adottato. A Moncalvo esisteva un orfanotrofio ma solo femminile.
Immagino, in ogni caso, che sia impossibile risalire ai genitori naturali.
Vi ringrazio per ogni utile consiglio
