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Buongiorno a tutti,
sto cercando di capire come seguire le tracce del trasferimento della mia bisnonna da Viterbo a Roma.
Girolama Bastianini nasce a Viterbo nel 1853, ha 12 figli e vive a Viterbo sicuramente fino alla morte del marito, Giuseppe Marchetti, fino al 1911. Forse anche 1915 quando muore a Viterbo, in ospedale, la figlia Annunziata.

Però ad un certo punto della sua vita va a Roma: lei che non era istruita e non si era mai mossa da Viterbo, affronta il viaggio, forse alla vigilia della Prima Guerra Mondiale??
So che muore a Castello della Quiete (un ospedale) dell' Agro Romano (allora, oggi Roma) nel 1926.
Come faccio a sapere quando è andata a Roma e dove ha vissuto?

grazie

Emilia

ciao, premetto che non sono un'esperta, forse puoi chiedere il certificato storico anagrafico al Comune di Roma e forse li è riportato l' ultimo indirizzo di residenza. E' possibile che ci sia ancora in vita qualcuno che l'ha conosciuta, qualche novantenne, ma dovresti andare di persona una volta che sai l'indirizzo.
Sentiamo gli esperti veri però...

ciao
MB

Ciao,
hai già ricostruito gli spostamenti e sei risalita ai matrimoni di tutti i 12 figli? Sono rimasti tutti a Viterbo?

Altrimenti la bisnonna, dato che era vedova, potrebbe essere andata a vivere a Roma con la famiglia di uno dei figli.


Puoi provare a cercarli negli indici decennali dei registri di Stato Civile di Roma (alcuni arrivano fino al 1930):

http://www.antenati.san.beniculturali.i ... iano/Roma/


Erica

Grazie per le risposte, MB e Erica!
Il certificato storico anagrafico l'ho già chiesto in circoscrizione, da un bel po'. Ho perso le speranze.

Dei 12 figli avuti da Girolama ne erano rimasti in vita (da adulti) solo quattro. Ma uno era emigrato in Argentina, uno era negli Alpini e una era mia nonna, che non andava d'accordo con la madre e quindi non hanno mai più avuto rapporti una volta che mia nonna si è sposata. Un altro figlio, Ugo Marchetti, è "scomparso": non si è sposato e non è morto nè a Roma nè a Viterbo. Ha fatto la visita di leva e poi non lo trovo più. Gli Stati delle Anime dell'ultima parrocchia di residenza della famiglia Marchetti a Viterbo non esistono più.

A Roma, però, ho trovato due fratelli della bisnonna: Cecilia Bastianini vedova Devozzi e Giovan Battista Bastianini. Anche di loro ho solo il certificato di morte a Roma, in ospedale e di nascita a Viterbo. Se viveva con uno dei due, lo troverei in uno stato di famiglia?

Emilia

EmiliaC ha scritto:Il certificato storico anagrafico l'ho già chiesto in circoscrizione, da un bel po'. Ho perso le speranze.

Beh i tempi di attesa a volte sono lunghi, oltretutto per Roma....
Non ci puoi fare niente però prima o poi una risposta devono dartela (anche se negativa).

EmiliaC ha scritto:A Roma, però, ho trovato due fratelli della bisnonna: Cecilia Bastianini vedova Devozzi e Giovan Battista Bastianini. Anche di loro ho solo il certificato di morte a Roma, in ospedale e di nascita a Viterbo. Se viveva con uno dei due, lo troverei in uno stato di famiglia?

Secondo me sì, comunque all'Ufficio Anagrafe (non Stato Civile) di Viterbo dovrebbero avere la data della sua "emigrazione" in altro comune, annotata nel foglio di famiglia.


Erica

Erica, quello di cui parli tu sarebbe lo Stato di Famiglia?

Emilia

Erica, mi dimenticavo: l'ufficio Anagrafe di Viterbo è stato istituito nel 1931 e quindi non rilasciano certificazioni prima di quella data. Me lo hanno scritto quando avevo chiesto un certificato per un fratello di mia nonna.
Ho chiesto anche all'Archivio di Stato ma non hanno lo Stato di Famiglia.

Emilia

Il Foglio di famiglia è il documento che riporta la composizione della famiglia anagrafica e che si trova in Anagrafe, da questo documento l'addetto ricava i dati per emettere il certificato di Stato di Famiglia.

EmiliaC ha scritto:Erica, mi dimenticavo: l'ufficio Anagrafe di Viterbo è stato istituito nel 1931 e quindi non rilasciano certificazioni prima di quella data.

Infatti, riguardo a ciò, ho trovato qualcosa qui (per vedere il PDF copia il link nella barra degli indirizzi):

file:///C:/Users/Principale/Downloads/StoVT%20(1).pdf

E' l'inventario del fondo "Archivio storico del Comune di Viterbo" , oggi in possesso dell'Archivio di Stato di Viterbo.
Mi sembra strano quello che ti hanno detto all'AdS....
Tra i documenti del fondo trovo in particolare: Registri di popolazione, movimento di popolazione e cambiamento di residenza / emigrazioni (segnalazione trasferimenti, variazioni anagrafiche).

N.B.
I documenti conservati negli Archivi di Stato sono liberamente consultabili, ad eccezione di quelli contenenti dati “sensibili” di cui agli articoli 22 e 24 della legge 31 dicembre 1996 n. 675, che diventano liberamente consultabili quaranta anni dopo la loro data.
Il termine è di settanta anni se i dati sono idonei a rivelare lo stato di salute, la vita sessuale o rapporti riservati di tipo familiare.


Erica

Strano, in effetti! Posso aver posto male io la domanda e non ci siamo intesi via mail? Riprovo.

Ho un'altra domanda: ma se Girolama Bastianini (madre) fosse andata a Roma per vivere con la sorella Cecilia Bastianini, entrambe vedove, lo stato di famiglia a nome di chi andrebbe richiesto delle due? E se invece fosse andata a vivere con il figlio Ugo Marchetti? Lo stato di famiglia sarebbe a nome del figlio, in quanto figlio maschio di madre vedova?

Grazie!

EmiliaC ha scritto:Strano, in effetti! Posso aver posto male io la domanda e non ci siamo intesi via mail? Riprovo.

Riprova a contattarli però non so poi se fanno ricerche "a distanza".

EmiliaC ha scritto:Ho un'altra domanda: ma se Girolama Bastianini (madre) fosse andata a Roma per vivere con la sorella Cecilia Bastianini, entrambe vedove, lo stato di famiglia a nome di chi andrebbe richiesto delle due? E se invece fosse andata a vivere con il figlio Ugo Marchetti? Lo stato di famiglia sarebbe a nome del figlio, in quanto figlio maschio di madre vedova?

Dipende da chi era il capofamiglia.
Da wikipedia: "Il capofamiglia è il membro della famiglia al quale norme giuridiche o sociali attribuiscono autorità sugli altri membri. In molte società questo ruolo spetta o spettava al marito-padre; così anche nelle società occidentali fino agli anni settanta del XX secolo, che attribuivano al capofamiglia un vero e proprio potere giuridico sulla moglie (potestà maritale) e sui figli minorenni (patria potestà), conferendo il ruolo alla donna solo in mancanza del marito".

Se Girolama viveva col figlio credo che lo Stato di Famiglia vada richiesto a nome del figlio...
Di solito nei censimenti che ho visto è il figlio ad essere il capofamiglia.


Erica

i Marchetti della mia famiglia vivevano a Castelnuovo di Porto fin da quando alla fine del '600 si trasferì in paese Marco Marchetti con la moglie margherita e i figli tra cui Mariano e Giuseppe (il mio antenato). Venivano da San Donnino, Genga e Arcevia, nelle Marche.
Buone ricerche, Francesco Fullone

fullons ha scritto:i Marchetti della mia famiglia vivevano a Castelnuovo di Porto fin da quando alla fine del '600 si trasferì in paese Marco Marchetti con la moglie margherita e i figli tra cui Mariano e Giuseppe (il mio antenato). Venivano da San Donnino, Genga e Arcevia, nelle Marche.
Buone ricerche, Francesco Fullone

Ciao Francesco.

io con i Marchetti sono ferma a Viterbo, ad inizio 1800. Riuscissi ad arrivare a fine '600 come te!
Purtroppo le ricerche nell' Archivio della Diocesi di Viterbo si possono fare solo di persona.
Sono risalita al primo Marchetti, Andrea, sarto, figlio di Luigi e Cecilia Patrizi. Dovrebbe essere nato a Viterbo nel 1816 ma non risulta nell'elenco dei battezzati a Viterbo. Devo andare a vedere i registri, per chiarire meglio.
Tengo presente i nomi delle città che mi hai detto, potrebbe essere nato in una dei tre comuni che mi hai indicato

Buona domenica
Emilia

Grazie Erica,

richiedo lo stato di famiglia con il nome del figlio Ugo. Vediamo se ho più fortuna.

buona domenica

Emilia